Approvata dalla Direzione Servizi Educativi Cultura del Comune di Pisa e pubblicata e consultabile sul sito della Rete Civica del Comune di Pisa (www.comune.pisa.it) e sui siti di ogni Istituto Comprensivo, la graduatoria definitiva per l’anno scolastico 2020/21 delle scuole dell’infanzia.

“Il posto assegnato a ciascun bambino in graduatoria – spiega l’assessore alle politiche educative e scolastiche Sandra Munno – è comunque soggetto all’accettazione o al rifiuto da parte dei genitori che dovranno essere comunicati entro il prossimo 20 luglio. Dopodiché verranno valutate le domande, a oggi sospese, di chi non è residente, degli anticipatari e coloro che hanno presentato in ritardo la domanda. In pratica è una graduatoria definitiva ma aperta fino a che ci saranno posti disponibili. Da sottolineare – conclude Munno – che il Comune ha raccolto le iscrizioni sia delle scuole comunali di infanzia che di quelle statali. La graduatoria, quindi, sarà complessiva: questo è un servizio in più rispetto a quanto avviene in altri Comuni e che il Comune di Pisa offre in più a favore della città”.
In attuazione alle disposizioni relative al trattamento dei dati personali le generalità dei bambini non sono indicate ma è indicato solamente il numero identificativo della domanda, rilasciato all’atto della presentazione della stessa. I genitori sono invitati a consultare la graduatoria e nel caso di assegnazione del posto dovranno inviare tramite e-mail entro il 20 luglio 2020 l’accettazione o la rinuncia all’Istituto Scolastico cui fa capo la scuola assegnata.
Per gli assegnatari che accettano il posto sarà inoltre necessario accedere ai servizi on line del Comune di Pisa (http://servizi.comune.pisa.it) per effettuare l’iscrizione al Servizio di Refezione Scolastica. Ulteriori informazioni sul sito del Comune di Pisa al seguente indirizzo: https://www.comune.pisa.it/it/ufficioscheda/2207/Iscrizione-al-servizio-Modalit-Tariffe-e-Regolamento.html
La Direzione ricorda che riguardo alla verifica del rispetto degli obblighi vaccinali è previsto lo scambio di dati tra istituzioni scolastiche e azienda sanitaria locale relativi agli iscritti alle scuole e che la mancata regolarizzazione della situazione vaccinale dei minori comporta la decadenza dall’iscrizione alla scuola dell’infanzia.