Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia

Denunce in calo

Meno crimini? Forse, ma il dato registrato dal Sole 24 Ore a proposito dell’indice di criminalità si basa sul numero di denunce che, in effetti, a Pisa sono calate del 7% in un anno. Non c’è da festeggiare, ma il sindaco si dice convinto di essere sulla strada giusta e di voler continuare ad investire sulla sicurezza.

Il Sindaco di Pisa Michele Conti commenta la classifica annuale relativa al 2019 de Il Sole 24 Ore sull’indice della criminalità. La graduatoria si basa sui delitti denunciati nelle province italiane e indica Pisa al 17° posto con 4.236 denunce ogni 100 mila abitanti, che rappresentano una variazione percentuale di -6,9% tra gli anni 2018 e 2019.

“I numeri sull’indice di criminalità pubblicati su Il Sole 24 Ore – commenta – fotografano una situazione in netto miglioramento nel 2019. I reati denunciati a Pisa sono calati del 6,9% rispetto all’anno precedente, permettendo alla nostra provincia di guadagnare 4 posizioni e scendere nella classifica nazionale delle città con più delitti dal 13° al 17° posto. In Toscana peggio di Pisa fanno Firenze, che si piazza addirittura al secondo posto dopo Milano, Prato (7° posto) e Livorno (11° posto). Guardando poi le classifiche parziali per tipo di reato, notiamo con soddisfazione che il calo delle denunce rispetto al 2018 è su più fronti: -14,3% per i furti, -17,6% per i furti con destrezza, -8,6% per i furti in abitazione. Un netto miglioramento rispetto, ad esempio, al 2017, quando Pisa era addirittura all’11° posto nella classifica nazionale, con un trend in crescita dei reati denunciati, che ci vedeva al 6° posto in tutta Italia per i furti”

Sostenendo di aver ereditato dalla precedente amministrazione questa situazione e dopo aver ringraziato Prefetto e Questura per la collaborazione a favore dell’azione della Polizia Municipale che avrebbe innescato il cambiamento, prosegue:

“Non si tratta certo di esprimere soddisfazione per i primi risultati positivi, ma di prendere coscienza che siamo sulla strada giusta e dobbiamo proseguire a lavorare seriamente per migliorare la sicurezza della città e la qualità della vita dei cittadini e di tutte le persone che ogni giorno frequentano la città per motivi di studio e di lavoro”.

Si difende dalle critiche: “a chi non perde occasione per dichiarare il fallimento della nostra Amministrazione sul fronte della sicurezza, suggeriamo di non fermarsi alle apparenze e ai facili commenti che appaiono sui social, ma di leggersi attentamente la classifica del Sole 24 Ore, cercando di riflettere su una considerazione importante: il lavoro di recupero di interi pezzi di città rimasti degradati per molti anni, dove la piccola criminalità ha potuto agire indisturbata per lungo tempo, non si porta a casa in pochi mesi e nemmeno in pochi anni”.

Ci spiega come si ottengono i risultati in questo campo: “si tratta di un’impostazione di lavoro che si compie passo dopo passo in maniera graduale, di un messaggio di cambiamento che si deve fare strada anche a livello culturale, con un’azione di contrasto al degrado e all’illegalità che si svolge a 360 gradi. Non solo rendendo l’azione della Municipale più efficace, con il rafforzamento del personale, l’estensione dei turni notturni, il contrasto ai fenomeni abusivi di ogni tipo con l’utilizzo di personale in borghese, l’introduzione dell’unità cinofila per combattere le attività di spaccio, il potenziamento della rete di telecamere di videosorveglianza in zone sempre più ampie della città, lo sviluppo delle attività investigative per cogliere in flagranza i responsabili di furti e borseggi”.

E allarga addirittura il discorso ad una questione culturale, evidentemente tralasciata dai suoi predecessori: “ma aggiungendo a tutto questo tante altre attività: l’azione antidegrado di pulizia e ritinteggiatura dei muri imbrattati, l’attenzione alla cura degli arredi e del verde urbano, investendo più risorse nelle attività di pulizia e di manutenzione della città, svolgendo controlli più pressanti per il rispetto delle regole da parte di tutti. Con un’azione a tutto campo, alla fine, anno dopo anno, siamo convinti che Pisa potrà iniziare gradualmente a cambiare volto. Sarà un cambiamento a cui dovremo arrivare con la collaborazione di tutti i cittadini che hanno a cuore la città”.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: