La Cittadella Galileiana, nella sede dei Vecchi Macelli, sarà un nuovo polo museale, mentre il bastione del Parlascio, a Porta a Lucca, il principale accesso al camminamento sulle Mura: il Piano Strategico della cultura per il biennio 2021-2023 promette di rendere a cittadini e turisti tanta bellezza.
Con la presentazione del Piano strategico della cultura 2021-2023 si afferma di voler riqualificare alcuni luoghi ancora non fruibili della città. E, grazie a risorse sia proprie che provenienti da Regione e Stato, di disegnare nuovi percorsi di visita della città e valorizzazione delle sue bellezze, utilizzando anche il lavoro fatto per la candidatura di Pisa a Capitale Italiana della Cultura.
“Pisa ha una ricchezza culturale immensa. Il nostro obiettivo – ha dichiarato l’assessore alla cultura Magnani – è quello di recuperare i luoghi inutilizzati della città restituendoli ai residenti e rendendoli fruibili per i turisti”. Tra gli obiettivi principali del Piano, lo sviluppo di un nuovo asse culturale dal Museo delle Navi antiche a Piazza dei Miracoli, passando per la Cittadella Galileiana.
“La riqualificazione della Cittadella Galileiana che diventerà un nuovo polo museale, sarà valorizzata dall’auspicata navigabilità dell’Arno: i turisti potranno arrivare in battello sotto la Torre Guelfa, visitare il Museo delle Antiche Navi e poi raggiungere a piedi Piazza dei Miracoli passando per la Cittadella Galileiana”.

“Altro obiettivo – prosegue Magnani – è la riqualificazione del Bastione del Parlascio. Questo luogo, antica porta di accesso alla città, diventerà un museo multimediale e il principale punto di salita alle Mura cittadine, grazie anche al finanziamento da parte della Fondazione Pisa”.

Riqualificazione di oggetti dimenticati, dunque, senza dimenticare il valore dell’associazionismo cittadino: “Stiamo infine lavorando – ha concluso – per dare una nuova casa alle associazioni e realizzare un portale, collegato al sito web del Comune, dove troveranno spazio e visibilità tutte le associazioni pisane con l’obiettivo di realizzare un unico calendario delle iniziative culturali che ci sono in città in modo da non sovrapporsi nell’organizzazione delle attività. Il luogo destinato alle associazioni sarà il Centro SMS che grazie alla sua conformazione architettonica si presta bene a fungere da sede legale, operativa, creativa di un numero consistente di realtà che vi potranno esercitare le loro attività ottenendo spazi in esclusiva e compatibilmente con l’attività svolta trovare un luogo fisico commisurato con le proprie necessità. Il “luogo fisico” potrà consistere in un semplice armadio dove conservare i libri sociali fino ad uno spazio anche considerevole dove esercitare le attività. Prevista anche la fruizione degli spazi comuni (dalla grande sala al piano terra, alla chiostra interna, all’anfiteatro esterno)».
Infine, sono stati individuati i luoghi destinati alla fruizione degli spettacoli, Giardino Scotto (arena all’aperto adibita per eventi di varia natura, compreso il festival Fuori Teatro), il Parco della Cittadella (per eventi anche di maggiore capienza rispetto allo Scotto), piazza dei Cavalieri (location deputata per eventi di grande richiamo con star di livello nazionale ed internazionale); Largo Ciro Menotti (per serate gratuite, talk show, presentazioni di libri, incontri, spettacoli per bambini).