Una mostra al Museo di Storia Naturale di Calci è l’occasione per ripercorrere i luoghi del viaggio di Dante nell’aldilà: dal 25 giugno al 31 gennaio 2022, creature mitologiche e personaggi storici popoleranno questo Bestiario dell’inferno dantesco.
Anche il Museo di Storia Naturale di Calci fa la propria parte nel celebrare i settecento anni dalla morte del Sommo Poeta e propone un’esposizione temporanea per farci conoscere alcune delle figure che Dante incontra lunga la sua discesa negli inferi. La mostra Inferno. Bestiario dantesco, visitabile dal 25 giugno 2021 al 31 gennaio 2022, allestita nei locali più antichi della Certosa, è curata dalla Naturaliter con la collaborazione del Museo e si inserisce nel ricco e variegato programma diffuso in tutta la regione Toscana.
In occasione dell’apertura, venerdì 25 giugno, , per l’intera giornata, l’ingresso alla mostra e a tutto il Museo sarà gratuito e ci sarà una piccola sorpresa riservata ai visitatori. Bisogna comunque registrarsi online al link: https://www.msn.unipi.it/it/prenota-online/.
Ricordare, rileggere, ma anche scoprire e approfondire alcuni aspetti della Commedia significa ricordare che la grande eredità che questo capolavoro ci ha lasciato non è solo linguistica.

Ripercorrendo idealmente alcune tappe del viaggio ultraterreno di Dante e Virgilio nei gironi dell’Inferno, si incontra Caronte, traghettatore delle anime nell’Ade, ma anche le Furie, le Arpie, creature mitologiche, animali dei bestiari medievali e personaggi storici come Ugolino della Gherardesca, Farinata degli Uberti, Paolo e Francesca.
Il percorso espositivo, costituito principalmente dal susseguirsi di scene ricostruite in dimensioni reali, è reso suggestivo da curate scenografie immersive, illuminazioni soffuse e suoni di sottofondo, e arricchito da videoproiezioni, tra cui quella di un attore che personifica Dante Alighieri e che, raccontando le scene in prima persona, guida i visitatori nel loro viaggio nell’oltretomba.
A corredo dell’esposizione sono presentate le edizioni originali della Divina Commedia illustrate da Gustave Dorè (dalle quali la mostra ha tratto ispirazione per la ricostruzione tridimensionale delle scene) e proiettati alcuni momenti di backstage.
Inoltre, per tutta la durata della mostra, il Museo propone una serie di attività e approfondimenti, dedicati ad adulti e bambini, come visite guidate, esperienze didattiche, passeggiate e incontri con Dante, che saranno di volta in volta comunicati attraverso i canali ufficiali del Museo.
