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Un giardino per il ricordo

Partiti i lavori per la realizzazione di Sala del Commiato e Giardino della Rimembranza, un’area dedicata alla conservazione e alla dispersione delle ceneri di chi sceglie la cremazione. Che insieme all’ampliamento del forno crematorio renderanno più snelle le operazioni di questi momenti così delicati.

“Al Cimitero Suburbano – spiega l’assessore ai lavori pubblici Latrofa – sono partiti i lavori per la realizzazione del Giardino della Rimembranza. Il cantiere ha preso il via il 14 gennaio e si prevede la conclusione dell’intervento entro la fine di giugno. Nel frattempo, entro primavera, partirà anche l’ampliamento del forno crematorio e sempre nel corso dell’anno inizieranno anche i lavori per la Sala del Commiato, per cui l’Amministrazione ha già stanziato 80 mila euro nel Bilancio di previsione per l’anno 2020”.

Di cosa si tratta?

Nel Giardino della Rimembranza ci sarà un portico al cui interno saranno collocati gli ossari e cinerari a parete, una fonte per la dispersione delle ceneri in ambiente riservato, con pareti sui cui marmi si potranno scrivere i nomi di coloro di cui saranno disperse le ceneri. E poi una zona a verde, con prato, panchine e alberi: perché se questo sarà il luogo dove chi lo desidera potrà disperdere le ceneri dei propri cari, sarà di certo anche il luogo dove sarà possibile ricordarli. Il giardino, il portico, la scalinata di accesso al Tempio Crematorio, la mancanza di barriere architettoniche e di discontinuità rispetto agli ambienti tecnici potranno impedire ad aspetti logistici di intromettersi nello svolgimento di operazioni che hanno bisogno di essere gestite nel miglior modo possibile, nel modo più sobrio e rispettoso del dolore che immancabilmente le accompagna.

Allo stesso scopo, anche per quanto riguarda l’ampliamento del forno crematorio, la realizzazione di un edificio che permetta un accesso diretto al locale forno e la creazione di ambienti separati per le diverse operazioni potrà eliminare gli attuali problemi logistici.

Sui lavori di realizzazione del Giardino della Rimembranza e di ampliamento del forno crematorio, per un ammontare rispettivamente di 270 e 200 mila euro, il 27 gennaio prossimo sarà fatto un nuovo punto della situazione tra amministrazione e Socrem, la società che si occupa della cremazione, per recepire eventuali ulteriori richieste e osservazioni sulla realizzazione di lavori e servizi.

Danilo Soddimo al Pisa

pisachannel – Il Pisa Sporting Club comunica di aver acquisito a titolo definitivo dalla società U.S. Cremonese il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Danilo Soddimo, centrocampista classe 1987.

Soddimo, che nella prima parte della stagione ha vestito la maglia grigiorossa collezionando 14 presenze (2 gol), vanta una carriera lunga e prestigiosa: nel suo curriculum le esperienze con Sampdoria, Sambenedettese, Ancona, Salernitana, Pescara, Grosseto e Frosinone per un totale di 309 presenze tra i professionisti condite da 27 gol.

Il calciatore, che ha firmato un contratto valido fino al 30 giugno 2021 con opzione sulla stagione successiva, è già a disposizione dello staff tecnico nerazzurro

La guida dei buongustai

Presentata a Pisa la Guida Osterie d’Italia 2020 con la quale Slow Food ci guida al mangiarbere

A trent’anni dalla prima edizione, Slow Food rinnova il proprio impegno per guidarci, con quello che non a caso chiama sussidiario, alle osterie presidio delle tradizioni e dei prodotti locali.

Al Teatro Sant’Andrea, una delegazione Slow Food Toscana, in collaborazione con la Condotta Pisa Monte Pisano, ha presentato la guida che ci educa, ci instrada, ci fa venire l’acquolina in bocca e tanta voglia di sostenere i presidi della cultura enogastronomica italiana. La Guida Osterie d’Italia 2020, sussidiario del mangiarbere all’italiana si rinnova e si aggiorna, diventa sempre più tascabile nel formato e sempre più agile nella consultazione inserendo, per esempio, icone che ci permettono di individuare osterie vicine a stazioni e caselli autostradali. Sì perché la guida è pensata, anche, per chi viaggia, magari proprio alla scoperta di sapori che ancora non conosce o che desidera riscoprire; è pensata per chi ha voglia di prendersi il tempo per gustare il buon cibo e il buon vino, ma anche rilassarsi in un’atmosfera che è ingrediente fondamentale dell’offerta delle osterie selezionate. Su questo Cinzia Trassinelli (La Gallina nera), Franco Sagliocco (Osteria dei cavalieri); Giuseppe Crapa (Ristoro Re di Puglia) sono d’accordo: pur nella differenza delle loro proposte, in ciascuna delle tre osterie pisane in guida il desiderio di trasmettere cultura è quello che dà la spinta.

Cinzia Trassinelli (La Gallina nera), Franco Sagliocco (Osteria dei cavalieri); Giuseppe Crapa (Ristoro Re di Puglia)

E la presentazione condotta da Fausto Borella, presidente dell’accademia Maestro d’Olio, tra Eugenio Signoroni (curatore nazionale Guida Slow Food Osterie d’Italia), Gian Marco Mazzanti (coordinatore regionale) e Silvia Rolandi (Slow Food Toscana) non ha potuto che confermare l’intento propriamente educativo di ciascun presidio Slow Food e di ciascun oste prima ancora che di ciascun osteria.

www.slowfood.it

Tour nel contemporaneo

A Peccioli, un tour guidato gratuito, il 12 ottobre, ai tre progetti di arte contemporanea per Ghizzano

Alicja Kwade, David Tremlett, Patrick Tuttofuoco sono artisti molto diversi tra loro per età e formazione: Alicja Kwade è nata in Polonia nel 1979, vive e lavora a Berlino; David Tremlett è nato in Inghilterra nel 1945, vive e lavora a Londra; Patrick Tuttofuoco è nato in Italia nel 1974, vive e lavora a Milano. Diversi, ma accomunati dalla sensibilità verso l’arte pubblica. Ed è proprio un visita guidata alle loro opere a e per Ghizzano che Peccioli partecipa alla quindicesima Giornata Contemporaneo promossa da A.M.A.C.I..

L’evento annuale promosso dall’Associazione dei Musei d’Arte contemporanea permetterà a quanti lo desiderino di conoscere meglio musei, fondazioni e gallerie, visitare atelier d’artista, prendere parte a dibattiti, visite guidate e laboratori, entrando attivamente in contatto con l’arte del presente.

A cura di Antonella Soldaini, i progetti di Ghizzano e la visita guidata prevista per sabato 12 alle 15.30, sono frutto della collaborazione tra Comune di Peccioli, Fondazione Peccioli per l’Arte e Belvedere SPA.

Il tour comprenderà anche due installazioni di Vittorio Corsini, Fonte e Chiacchiere, a Palazzo Pretorio

fondarte.peccioli.net

Tante arti, un concorso

Il concorso di MdS editore per racconto, poesia, fotografia, pittura è giunto alla settima edizione ed è già record di iscritti. E questo è l’ultimo mese per partecipare.

Quella che si propone è una formula ormai rodata, un unico titolo per tecniche espressive diverse. Il tema scelto per quest’anno è Controverso, un aggettivo che significa contrastato, dibattuto, discusso, ma non solo. Addentrandosi fra le pieghe dei vocabolari si scopre infatti che, per uno dei molti miracoli del nostro idioma, in ambito geologico lo stesso lemma si fa sostantivo per indicare il piano secondo cui una roccia frastagliata è divisibile con maggior difficoltà. È anche per questa variabilità semantica che glòi organizzatori hanno deciso di scegliere questa parola così affascinante per dare l’opportunità ai partecipanti di esprimere la loro interpretazione del concetto e di rivelare così, più o meno consciamente, il loro contro-verso. Che è ciò che è volto contro, ciò che è volto di fronte, ciò che, proprio per questo, come abbiamo visto, può essere più difficilmente divisibile. 

Molti significati, molte sfumature, molte accezioni e dunque molti spunti diversi che i partecipanti potranno cogliere per stupirci, sedurci e coinvolgerci con le loro intuizioni e creazioni.

Il bando del concorso è disponibile sul sito di MdS Editore e sulla pagina Facebook, dove chiunque sia interessato potrà trovare tutti i dettagli per partecipare, mettendosi in gioco in una traduzione letteraria o iconografica del proprio personale lato CONTROVERSO. Il limite per la consegna delle opere è il 15 luglio 2019: è tempo dunque di mettersi al lavoro, se si vuole sperare di entrare nella splendida pubblicazione che ogni anno l’editore pubblica, riunendo tutte le opere selezionate dalle giurie, oltre ad aggiudicarsi uno dei premi. In passato molti gli scrittori pisani che hanno vinto il concorso, solo per ricordarne alcuni: Francesca Petrucci, Fabrizio Bartelloni, Veronica Manghesi, Antonia Casini, Barbara Cerri.

Un mese a colori

Nell’ambito del Mese dei Colori promosso dal Comune di Buti, la serata di Mercoledì 12 Giugno alle ore 21 vedrà protagonisti i ragazzi del Coro L’Ottava Nota e della Compagnia Teatrale BOOM! che si esibiranno  presso il Teatro Vittoria di Cascine di Buti.

Una nuova notte pisana

Music & Drink Night: il nome non lascia troppi dubbi sulla vocazione della serata: una nuova formula per vivere il centro della città in relax, ma all’insegna del divertimento. Nel cuore di Pisa, tra piazza Garibaldi, borgo largo e borgo stretto, piazza X Settembre e corso Italia ci sarà spazio per lo shopping sotto le stelle, tra performance musicali ed artistiche. Negozi e locali aperti, musica, sport, bellezza e spettacolo, attrazioni lungo le principali piazze e strade del centro storico, per un evento gratuito e aperto a tutti. Si parte alle 20 con un brindisi in piazza Garibaldi e poi chi vuol esser lieto sia!

La Music & Drink Night, organizzata da Confcommercio Provincia di Pisa

fb musicanddrinkpisa

L’informatica fa 50

Incontri – Al Cinema Arsenale un incontro sulla Computer Art con proiezioni e dibattito. L’iniziativa fa parte del programma “Informatica50Pisa” promosso dall’Ateneo in occasione 50° anniversario del primo corso di laurea italiano in Scienze dell’Informazione nel 1969

Mercoledì 29 maggio, alle ore 17.30, presso il Cinema Arsenale, si terrà un incontro accompagnato da proiezioni dedicato alla Computer Art dal titolo “Informatica e… arte. Alle origini della computer art. Incontri e visioni”, con Maria Grazia Mattei (Centro “MEET”, Milano) e Francesca Gallo (Università di Roma La Sapienza). L’ingresso è libero.

L’iniziativa fa parte del programma “Informatica50Pisa”, promosso dall’Ateneo in occasione 50° anniversario del primo corso di laurea italiano in Scienze dell’Informazione nel 1969. Il programma, fra l’altro, vede una serie di incontri rivolti a studenti e cittadini, in cui l’impatto dell’informatica è esplorato in vari campi della creatività ma anche del vivere quotidiano.

L’incontro sulla Computer Art, in collaborazione con l’Associazione “Ondavideo”, vede una ricognizione storica complessiva da parte di Maria Grazia Mattei, fondatrice e presidente di MEET, centro internazionale di cultura digitale di Meet the Media Guru con Fondazione Cariplo, e la presentazione del primo festival di computer art italiana da parte di Francesca Gallo, Università La Sapienza, Roma, co-curatrice del volume “All’alba dell’arte digitale” (Mimesis, Milano 2018).

Il tutto in dialogo con Fabio Gadducci e Sandra Lischi (Università di Pisa) e con la presentazione e proiezione di opere rare degli esordi della Computer Art.

Curtatone e Montanara, oggi

Celebrazioni – Erano studenti, professori, persone normali. Partirono per seguire un ideale, perché lo chiedeva la patria, perché c’era da partire. Conferenze ed eventi al Palazzo della Sapienza e alla Domus Mazziniana per il 171° anniversario della battaglia di Curtatone e Montanara, perché la storia si impara a nche così

Mercoledì 29 maggio l’Università di Pisa celebrerà il 171° anniversario della battaglia di Curtatone e Montanara. Si inizia alle 9 di mattina al Camposanto Monumentale, con un omaggio a Ottaviano Mossotti, Leopoldo Pilla e altri volontari che combatterono a Curtatone e Montanara e si prosegue alle 10.30 nel Palazzo della Sapienza con la deposizione delle corone ai caduti. Subito dopo ci sarà il concerto del Coro dell’Ateneo, mentre alle 11.30 nell’Aula Magna Nuova prenderà il via il convegno Scienza e coscienza nazionale. Matteucci e Poggi da Curtatone all’Italia unita con gli interventi dei professori Alessandro Breccia, Roberta Cella e Sergio Giudici.

Nel pomeriggio, dalle 15, le celebrazioni si sposteranno alla Domus mazziniana con la Lectio magistralis del professor Paolo Rossi dell’Università di Pisa che parlerà del fisico e patriota Riccardo Felici. Alle 15.45 sarà infine mostrata un’anteprima della nuova sala “Curatone e Montanara” che verrà inaugurata in autunno al piano terra della Domus, dove saranno ospitati alcuni reperti e cimeli della battaglia fra cui uniformi, bandiere e lettere di combattenti.

“Nel maggio 1848 – ha ricordato il rettore Paolo Mancarella – al comando di Ottaviano Fabrizio Mossotti, docente di Fisica matematica e Meccanica celeste nel nostro Ateneo, studenti e professori riuniti nel Battaglione Universitario partirono per costruire la nostra Nazione. Fu un’esperienza così intensa e forte da connotare di sé il processo risorgimentale e da marcare indelebilmente la natura e l’identità della nostra Università, divenendone una delle tradizioni più belle e ancor oggi vive”.

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