Cosa succede se un progetto mette insieme la meraviglia della natura e quella della della cultura? Che si crea un luogo magico aperto alle famiglie e a chi creda che la connessione tra cose semplici possa dare grandi frutti; come al Bioparco di Cascina che si presenta il 31 luglio.
Il Bioparco che si inaugura a Cascina il 31 luglio alle 18, a un passo dalle sale della Città del Teatro di Cascina, è un progetto di teatro, natura e creatività della Fondazione Sipario Toscana che si apre alle associazioni e a quanti siano curiosi di scoprirlo: sì perché l’idea, già sviluppata e ricca di spunti e iniziative, è tutta da costruire insieme a chi di questo spazio potrà fruire.
In programma il 31 luglio la presentazione dello spazio rurale dedicato alle famiglie, un luogo magico, immerso nella natura, completamente plasticfree a un passo dalle sale del teatro e dalla nuova arena estiva del cinema sotto le stelle. Un luogo in cui, a partire dal prossimo autunno, anche i più piccoli potranno riscoprire i valori della terra, giocare all’aperto, in uno spazio rigenerato e sicuro, al confine con il Fiume Arno e con vista sui monti che dominano la vallata. In un ettaro di terreno incontaminato i ragazzi potranno partecipare ai laboratori sensoriali e divertirsi con le letture teatrali campestri, recitate da un abbeveratoio trasformato in palcoscenico, tra alberi da frutto, spaventapasseri, piante aromatiche e installazioni artistiche.
Un’idea da provare, e da copiare, è Aguzza la vista, che regalerà ai bambini la cartolina di un fantastico viaggio in natura: tante cornici colorate, posizionate sul prato, inquadreranno i monti con una diversa prospettiva, per far disegnare ai ragazzi il proprio quadro da portare a casa come ricordo del Bioparco, sottolineando i particolari della natura che più li colpiscono e colorandoli con le tinte della fantasia.
Il progetto è fortemente voluto dalla presidente della Fondazione Sipario Toscana Antonia Ammirati: “Abbiamo pensato al Bioparco con l’intenzione di portare il teatro all’aperto, inglobando un’area verde incontaminata, per preservarla e valorizzarla. Sarà un’area di formazione e gioco, di socialità e creatività. Ci apriamo a un confronto e a una raccolta di idee”.
Per far comprendere le potenzialità di questo luogo unico e per sperimentare varie forme di linguaggio, venerdì sera saranno proposti un adattamento del Barone Rampante, una caccia al tesoro di pietre naturali, ci sarò spazio per i nostri giovani artisti in erba e la serata si chiuderà con un momento di musica live, al calar del sole.
La natura e la cultura non sono mai state così vicine.
40 anni fa una indimenticabile recita di Flowers culminò, durante applausi interminabili, con la Compagnia di Kemp che danzava in cima al camminamento sopra gli archi: il 31 luglio, un evento che celebra il legame tra l’artista e la nostra città chiuderà la rassegna Fuori Teatro al Giardino Scotto.
Chiude con un evento che celebra il legame tra Pisa e Lindasy Kemp Fuori Teatro, la rassegna di eventi culturali in programma al Giardino Scotto organizzata dal Teatro Verdi. Venerdì 31 luglio alle 21.30 sul palco dello ScottoViva Lindsay Kemp Serata di Cinemadanza con Daniela Maccari, David Haughton e il film onirico “Kemp” di Edoardo Gabbriellini.
Quella proposta a Giardino Scotto sarà una serata mista, fra cinema e teatro-danza: una breve introduzione con la proiezione di un video-collage del grande trasformista e mago in alcuni dei sui più famosi ruoli. A seguire, in un mix di video e danza dal vivo, un quasi duetto fra Kemp e la sua preziosissima collaboratrice pisana Daniela Maccari, con i due che si alternano in flashbacks nel ruolo di Violetta in Ricordi di una Traviata. Poi sarà la volta del puro linguaggio filmico, con Kemp- My best dance is yet to come, straordinario film biografico e onirico di Edoardo Gabbriellini, di 55 minuti. Ad attendere il pubblico un affascinante ritratto del grande artista inglese ma soprattutto toscano. A chiudere la serata ci sarà Daniela Maccari – l’unica persona che Lindsay in vita ha autorizzato (e richiesto) che interpretasse alcuni dei suoi assoli – nella creazione iconica di Lindsay Kemp, L’Angelo.
“Il riscontro della serate tenute fino ad oggi – commenta l’assessore alla cultura Pierpaolo Magnani – è molto positivo: questa rassegna nata in modo sperimentale potrà trovare riscontro anche negli anni prossimi, studiando un format ben definito. In questa occasione presentiamo uno spettacolo che vede protagonista Daniela Maccari, una artista nata a Pisa, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. E’ la persona alla quale Lindsay Kemp ha lasciato tutto il proprio patrimonio: forse Pisa fino ad oggi non ha mai dato il giusto spazio e la dovuta valorizzazione a questa nostra artista”
Protagonista delle performance sarà DanielaMaccari, artista nata a Pisa che si dedica alla danza fin dalla tenera età di 5 anni. Studia; poi si perfeziona con Marina van Hoecke, e danza prima nella compagnia Effetto Parallelo di Michele Arena, poi con L’Ensemble di Micha van Hoecke. Nel gennaio 2009 avviene l’incontro con il geniale Lindsay Kemp che dà inizio ad una intensa collaborazione: da allora lo segue infatti come danzatrice, coreografa ed assistente in tutte le sue produzioni. E stata quindi coreografa ed assistente alla regia in Sospiri di Balera e I Sing Ammore, in cui danza anche il primo solo creato per lei da Kemp ed è stata coreografa ed assistente per la rimessa in scena di Cinderella, per il Teatro Goldoni di Livorno e The Illusionist, per il Teatro dell’Opera di Roma. Kemp le affida il ruolo della Principessa nella nuova creazione Histoire du Soldat. Danza come prima ballerina anche nella nuova produzione Kemp Dances, in cui Lindsay Kemp crea appositamente per lei e Ivan Ristallo La Femme en rouge e interpreta il solo The Swan di Marco Berriel e Lindsay Kemp. Interpreta inoltre il ruolo della ballerina in Frammenti dal diario di Nijinsky, accanto al grande maestro. Per Kemp Dances , Kemp le fa un altro regalo; chiede al maestro belga Luc Bouy di rimontare per lei e Ivan Ristallo Mi vida. Lindsay Kemp crea per lei anche Canto alla Luna su musica di Dvorak e The witch.
“Sarà una serata speciale – ha detto Daniela Maccari-: gli artisti finalmente riprendono a danzare, dopo lo stop per il covid. Per me è una vera gioia tornare a danzare nella mia città. E’ un ritorno anche per Lindsay Kemp che con Pisa ha avuto un lungo e intenso rapporto iniziato nel lontano 1979″
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21.30 e saranno disponibili al massimo 200 posti. I biglietti, nominali e distanziati secondo le normative per l’emergenza Covid-19, non si potranno acquistare direttamente sul luogo ma andranno acquistati in prevendita nel circuito Vivaticket.com.
Il programma delle prossime serate
Venerdì 24: Copenaghendi M. Frayn con Iacopo Bertoni, Dario Focardi, Cristina Gardumi, regia Teatri della Resistenza, produzione Teatri della Resistenza e Consorzio Ego-Virgo. Con la collaborazione di INFN sezione di Pisa e Comune di Pisa. Copenaghen, 1941. La città, come tutto il paese, è sotto l’occupazione nazista. Heisenberg,il padre del principio di indeterminazione della fisica quantistica, affronta un lungo e pericoloso viaggio per far visita, dopo molti anni, all’ antico maestro Niels Bohr. Heisenberg è a capo di uno dei due programmi atomici tedeschi, quello civile; quello militare, invece, è nelle mani di Kurt Diebner.
Sabato 25: Fuga nell’aria – Quadrosonar in concerto. Gruppo musicale pop rock italiano formatosi a Pisa nel 2016. Nel 2018 esce il loro primo album “Fuga sul pianeta rosso” che riscontra un buon successo di pubblico e critica e da molte riviste di settore, in particolare la rivista DISTOPIC lo definisce ” Uno dei migliori esordi del 2018 in ambito indipendente”. Il 2019 è un anno intenso di date live e la band si prepara per il 2020 alla realizzazione del nuovo disco.
Domenica 26: Coppia aperta quasi spalancata di Dario Fo e Franca Rame, regia Antonio Fabbri con Francesca Lattanzio e Luigi Petrolini. “Coppia aperta, quasi spalancata è la storia grottesca del matrimonio di una coppia di coniugi che sta andando allo sfascio perché lui è un galletto impenitente che cerca di convincere lei dei vantaggi della coppia aperta, quella cioè che accetta, anzi programma (teoricamente) la libertà assoluta dei due partner.
Libri da presentare, collezionismo, artigianato, ma anche enogastronomia e degustazioni di prodotti del territorio: dal 17 luglio alle Piagge, la kermesse Serate di Mezza Estate propone tre venerdì per godersi un’area verde della città tra cultura, tradizione e sapori.
Venerdì 17, venerdì 24 e venerdì 31 luglio il Comitato Le Piagge, con il Patrocinio del Comune di Pisa e la collaborazione di dreamBOOK edizioni, Lilli in, Etruria Eventi, Carmignani editrice propone Serate di Mezza Estate:
Gli stand de Il Cerca Trova, mostra mercato di collezionismo, creatività e artigianato si apriranno dalle 17 fino alle 23.30 mentre gli appuntamenti delle 19 vedranno il 17 luglio Anteprima Certosa Festival 2020, presentazione del festival giunto quest’anno alla 20° edizione, mentre il 24 e il 31, a cura della casa editrice pisana dreamBOOK edizioni, Aperilibro da Lilli. Venerdì 24 sarà presentato il giallo di Mariquita Zamperla Due casi difficili per il commissario Carrani, mentre venerdì 31 il thriller di Daniele Sacceddu Hima ambientato a Pisa. Gli eventi proseguono anche in serata: venerdì 17 alle 20.30 Dalla terra alla tavola a cura dell’Associazione Cuochi Pisana; venerdì 24 alle ore 21 degustazione guidata di birre artigianali prodotte nella provincia pisana e letture di poesie tratte da Nazional Social Network di Renato Nesi a cura di Carmignani editore. Venerdì 31 alle ore 20.30 degustazioni con il cuoco Slow Food Benedetto Squicciarini a cura di Macelleria Lo Scalco di San Miniato
“Le Serate di Mezza Estate – dichiara l’assessore alla cultura Pierpaolo Magnani – rappresentano un modo diverso per apprezzare il viale delle Piagge, area verde della città per eccellenza, meta di sportivi e amanti delle passeggiate. Con questa nuova iniziativa proposta dal Comitato Le Piagge, il Viale accoglierà cittadini e visitatori anche nelle ore serali, proponendo una piccola rassegna di eventi culturali accompagnati da stand di prodotti artigianali. Un’occasione in più per frequentare il bellissimo viale anche nelle serate estive, che contribuisce ad arricchire e diversificare l’offerta culturale della città.”
Come ha dichiarato il Presidente del Comitato Le Piagge, Antonio Schena, “Il programma del Luglio Culturale Pisano promosso dal Comitato Le Piagge con il Patrocinio del Comune di Pisa, si arricchisce di una nuova iniziativa: tre giorni al Giardino del Tondo in fondo al Viale delle Piagge dove Cultura, Tradizione e Sapori si intrecceranno tra loro per offrire ai visitatori momenti di relax tra le sponde del fiume Arno e l’intenso verde dei giardini. Fulcro centrale delle serate sarà la Terrazza di “Lilli in” attorno alla quale saranno allestiti stand con prodotti artigianali e da collezionismo. Questa iniziativa, insieme alla rassegna e proposte di letture in giro tra le librerie della città arrivando fino a Marina di Pisa, esprime la volontà del Comitato non solo di consolidare la propria presenza nel quartiere delle Piagge, ma di proiettare proposte ed iniziative verso tutta la città.”