Nasce un ufficio comunale specifico per intercettare finanziamenti e progetti europei che possano aiutarci a migliorare la nostra città: l’Ufficio Europa sarà un’unita specifica e strutturata che coordinerà i progetti possibili grazie ai finanziamenti comunitari e promuoverà scambio e collaborazioni.
Si tratta di una delle novità introdotte con l’aggiornamento del programma di mandato: la creazione del nuovo Ufficio Europa avrà l’obiettivo “di coordinare la ricerca e lo sviluppo di una nuova e migliore progettualità nell’ambito dei finanziamenti comunitari, oltre alla promozione di stage e tirocini di giovani negli uffici comunali, in partnership con altre istituzione pubbliche e private”.
“Abbiamo ritenuto necessario – spiega il vicesindaco Raffaelle Bonsangue – creare all’interno del Comune di Pisa un ufficio che lavori in maniera specifica all’attività di ricerca dei finanziamenti europei e alla predisposizione dei progetti per partecipare ai bandi comunitari. L’Ufficio Europa consentirà di svolgere in primo luogo un’attività di monitoraggio dei bandi europei che possono interessare l’ente, sviluppando al massimo le potenzialità di intercettare i finanziamenti a disposizione in tutti gli ambiti di azione di competenza del Comune. In seconda istanza il nuovo ufficio permetterà di ampliare la capacità di elaborare progetti validi, costruiti ad hoc per rispondere in maniera specifica a requisiti e temi di sviluppo richiesti da ogni bando. Per realizzare questi obiettivi abbiamo inserito nel piano del fabbisogno del personale, l’assunzione di una unità amministrativa che sarà selezionata per questo scopo. In un secondo momento valuteremo, a seconda dei bandi individuati dall’attività di monitoraggio, se sarà necessario ricorrere anche a competenze esterne, a seconda che si tratti di Fondi Europei di Sviluppo Regionale che transitano dalla Regione o di bandi Horizon gestiti direttamente dalle istituzioni europee”.
“In ogni caso – conclude Bonsangue – riteniamo che l’importante sia iniziare, creare questa nuova unità amministrativa all’interno dell’Ente per costruire un percorso organico e strutturato, capace di sfruttare al meglio le tantissime occasioni che l’Europa ci offre con fondi per intervenire su infrastrutture, progetti di riqualificazione, programmi sociali, azioni innovative”.