Un gruppo di giovani artisti già applauditi in scena alla Casa di Lungofiume di Cascina presenta il proprio progetto: sono gli Affluenti e in loro scorre il desiderio di esprimersi. Già performer con musica e poesia, hanno in programma interviste intergenerazionali. E questo è solo l’inizio.
Lo spettacolo Dialogo con l’anima, primo progetto di giovani artisti, Affluenti in scena alla Casa di Lungofiume a Cascina è stato un successo. Si tratta di un nuovo progetto culturale, pensato e realizzato da giovani artisti.
Sono infatti due ventenni i protagonisti dello show che sabato 4 dicembre ha portato poesia e musica sul palco della Casa di Lungofiume: Matteo Caramelli, autore della raccolta poetica “La corte dei miracoli”, filo rosso della serata e Filippo Del Gratta, che ha fatto da collante tra le poesie, lette da Eleonora Conticini, Giovanni Costamagna e Nicole Garbini e le note della chitarra classica di Daniele Del Gratta e del pianoforte di Alessandro Ascani e Francesco Barducci.

Dialogo con l’anima è il primo progetto degli Affluenti, il gruppo di giovani dell’Associazione Lungofiume, di cui fanno parte gli artisti della serata del 4 dicembre e Serena Funaro, Gabriele Tamberi, Marta Turelli Ulivi, Francesco Rispoli.
Tra le iniziative in programma nei prossimi mesi anche il progetto Memorie, che da marzo 2022 racconterà il territorio, dando voce alla memoria degli anziani, intervistati dai ragazzi. “Sarà un’occasione per aprire il sipario sul passato, un incontro tra generazioni che porterà alla realizzazione di un video”, dice il Presidente dell’Associazione Lungofiume Massimo Corevi. “Invitiamo chiunque abbia voglia di parlarci della sua storia, o chi conosca qualcuno che ha una storia coinvolgente da raccontare, a contattarci al numero 3398269696”.
