Con l’arrivo della primavera aumenta il numero dei cestini per la raccolta di rifiuti nel centro storico e sui lungarni: perché col caldo più persone frescheggiano lungo le strade cittadine; perché d’inverno un vincolo di sicurezza vuole i lungarni più liberi; perché più cestini vuol dire meno rifiuti per terra.
Ai 27 nuovi cestini per la raccolta dei rifiuti posizionati nel mese di febbraio nel tratto compreso tra via Oberdan e piazza Garibaldi e nelle strade adiacenti a Borgo Stretto-Borgo Largo, si sono aggiunti in questi giorni altri 18 cestini installati tra Largo Ciro Menotti e i lungarni Galilei, Gambacorti, Pacinotti e Mediceo. In particolare i 9 cestini collocati lungo le spallette dei Lungarni Mediceo e Pacinotti, saranno posizionati per la stagione primaverile-estiva, dal 1 aprile al 30 settembre, in quanto nel periodo invernale sussiste un vincolo dal parte del Genio Civile per mantenere sgombri i lungarni per eventuali interventi di emergenza idraulica come le piene dell’Arno.
In totale sono quindi 45 i nuovi cestini tutti uguali, in acciaio prima scelta, che sono stati posizionati per migliorare la qualità urbana del centro storico. I nuovi cestini, di colore antracite e con il logo del Comune di Pisa, hanno una maggiore capienza rispetto ai precedenti e possono contenere fino a 80 litri di rifiuti indifferenziati. Sono stati inoltre sottoposti a trattamenti anticorrosione e contro l’urina dei cani.

“Si è scelto di armonizzare l’asse Borgo Stretto-Borgo Largo e i Lungarni – spiega l’assessore all’ambiente Filippo Bedini – introducendo cestini tutti uguali che danno uniformità agli arredi urbani presenti in questa area del centro, andandosi a integrare perfettamente con le fioriere recentemente installate e con i copri cassonetti per le attività commerciali: un approccio alla cura dei dettagli che valorizza la bellezza del nostro centro cittadino”.