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Un aiuto per lo sport che soffre

Se società e associazioni sportive non sono solo luoghi dove allenarsi, ma realtà utili a mantenerci in salute, aggregarci e socializzare, è giusto che questo ruolo così importante venga riconosciuto anche nel momento in cui queste realtà devono rimanere chiuse. E devono per questo essere sostenute.

Ottantamila euro per le società sportive pisane come sostegno per le spese sostenute nell’anno del Covid-19. È stata approvata la graduatoria del secondo bando per la concessione di contributi ordinari allo sport. In considerazione dell’emergenza pandemica che, di fatto, ha sospeso le attività agonistiche e amatoriali con la conseguente chiusura obbligata di strutture e impianti, nel 2020 il Comune di Pisa ha, infatti, pubblicato due distinti bandi, assegnando contributi per un valore complessivo di 195mila euro.

“L’obiettivo – spiega il sindaco Michele Conti -, era dare un sostegno concreto a tutte quelle realtà che svolgono attività sportive nel territorio comunale e che hanno dovuto fronteggiare la difficile situazione economica causata dalla pandemia. Sappiamo bene quanto abbiano sofferto le piccole realtà sportive e quanto sia importante la loro attività, in grado di svolgere non solo funzioni aggregative e sportive ma anche educative e talvolta sociali, garantendo una presenza diffusa e capillare su tutti i quartieri della città”.

Al secondo bando, scaduto lo scorso 31 dicembre, potevano partecipare le società e associazioni sportive (dilettantistiche e SSD) affiliate a Federazioni Sportive Nazionali, enti di promozione sportiva, Discipline sportive associate regolarmente iscritte al registro del Coni, e con sede o attività sul territorio comunale. La concessione di contributi era ammessa per le società e le associazioni sportive che svolgono attività ed iniziative volte all’educazione e all’avviamento sportivo e a favore di soggetti svantaggiati e che organizzino manifestazioni sportive che hanno una particolare rilevanza sotto il profilo sociale. Sono pervenute al Comune 61 domande di partecipazione al bando e 60 sono state quelle finanziate, poiché una è stata esclusa in quanto non residente nel territorio comunale.

Questo l’elenco:

asd Pisa Ovest (3.451,44 euro); Ssd Zone srl (3.136,93 euro); ssdrl Dream Volley Pisa (2.283,08 euro); asd canottieri Arno (2.011,06 euro); Asd TopFit (1.838,96 euro); ssd Csi Pisa (1.803,25 euro); SSD SRL Just Fit (1.781,37 euro); Ssd Bodylab Fitness Dance Village (1.771,64 euro); asd IES Basket (1.673,75 euro); Ssd Dinamik Club srl (1.631,61 euro); Ssd Arl Body Center (1.612,10 euro); Ssd Scuola Arti Marziali Fragale (1.595,74 euro); Ssd Mythos arl (1.592,67 euro); Asd Golf Club (1.582,53 euro); asd Scintilla 1945 (1.576,25 euro); Asd Eppursimuove (1.572,22 euro); asd Vittoria Fitness (1.568,47 euro); asd Freccia azzurra (1.535,97 euro); Ssd ARL Ginnastica Pisana (1.533,04 euro); asd Polisportiva Pisanova (1.475,54 euro); Ssd Workout Srl (1.462,17 euro); Asd Damm (1.422,75 euro); asd Tennis Club Pisa (1.404,10 euro); Asd Il Piccolo Drago (1.355,29 euro); Asd World fitness Srl (1.337,09 euro); Gs Porta a Lucca (1.332,88 euro); ssd Four Fitness srl (1.313,22 euro); asd ospedalieri calcio (1.310,05 euro); asd Cierre (1.295,82 euro); asd Pisanova (1.293,39 euro); asd Tennis Tavolo ACSI Pisa (1.279,27 euro); asd Vespa Club Pisa (1.257,05 euro); asd Studio Danza (1.210,55 euro); asd Ospedalieri Volley aps (1.182,82 euro); Asd Senshi team (1.150,21 euro); Asd Passion Dance (1.131,48 euro); asd Proscenium (1.121,91 euro); asd Skating academy ospedalieri (1.109,40 euro); Asd Solidago Fitness (1.099,15 euro); Ssd Wellness World srl (1.065,29 euro); Asd Alhambra Sport (1.054,83 euro); Asd Arcadia (1.046,68 euro); Asd Pisa Giovani (1.044,57 euro); Club Scherma di Ciolo (1.037,02 euro); Fc Litorale Pisano (1.025,10 euro); Asd Kinzica Ginnastica (993,36 euro); asd Beach Space (992,20 euro); Asd Sunrise (930,80 euro); asd polisportiva la Cella (924,63 euro); asd Football americano Storms pisa (903,89 euro); Asd Polisportiva Tirrenia (901,31 euro); asd Spazio yoga Mente (895,52 euro); Asd Kurosaki Dojo (888,80 euro); asd Porta a Piagge (766,41 euro); asd Second Star Sailing (757,51 euro); Asd Polisportiva Bellani (745,15 euro); Asd Team Simili (734,88 euro); Asd Pugilistica Bartolomei (731,94 euro); asd Pisa Bocce (731,94 euro); Asd Pugilistica Galilei (731,94 euro).

Tari e Cosap: per i contributi c’è tempo fino al 15 gennaio

Sono stati prolungati i tempi per richiedere i contributi per il pagamento di Tari e Cosap relative alle utenze non domestiche che hanno subito i danni dalle chiusure forzate di quest’anno. La scadenza del 30 dicembre rinviata al 15 gennaio.

Il Comune di Pisa ha deciso di prolungare i termini per la presentazione delle domande di richiesta dei contributi Tari e Cosap che scadevano mercoledì 30 dicembre. Con la nuova determina pubblicata dall’Amministrazione, c’è ancora tempo per presentare entrambe le richieste fino al 15 gennaio rivolgendosi alla SEPI, la Società per le entrate del Comune di Pisa.

Bando Tari 2020. Il contributo viene assegnato a tutte le utenze non domestiche aventi sede operativa nel Comune di Pisa ed assoggettate alla TARI per l’esercizio 2020, che nel corso del mese di novembre 2020 abbiano subito la chiusura dell’attività o una limitazione nell’esercizio della stessa a seguito di uno o più provvedimenti come DPCM e relative Ordinanze ministeriali o provvedimenti regionali. Sono esclusi dall’ammissione al contributo le attività non sospese da provvedimenti governativi o che abbiano esercitato l’attività beneficiando di apposite deroghe prefettizie, ovvero, che abbiano chiuso a loro discrezione. In considerazione della notevole diminuzione dei flussi turistici, determinati dalla emergenza epidemiologica, sono ammesse al riconoscimento del contributo in oggetto anche le utenze del comparto turistico ricettivo: campeggi, alberghi con e senza ristorante. In tutti i casi il contributo verrà calcolato nella misura del 15% dell’importo TARI dovuto per l’anno 2020.

La domanda di contributo dovrà pervenire alla SEPI entro il 15 gennaio attraverso uno dei seguenti canali messi a disposizione dalla stessa: 

– via PEC all’indirizzo sepi-pisa@legalmail.it

– via posta cartacea mediante raccomandata A.R. con allegata copia di documento di identità al seguente indirizzo: SEPI S.p.a. – Via Cesare Battisti n. 53- 56125 Pisa; 

– per via telematica tramite istanza on line disponibile sul sito della Società all’indirizzo www.sepi-pisa.it.  Per eventuali chiarimenti è possibile contattare SEPI S.p.a. al seguente numero verde: 800-432073 (da Lun. a Ven. 8:30 – 18:00). Il bando e gli allegati sono disponibili sul sito internet del Comune di Pisa nella sezione “Bandi di gara e altri bandi”, presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Comune di Pisa, sul sito di SEPi S.p.a.

Bando Cosap attività edilizie. Il contributo viene assegnato come rimborso agli importi pagati per occupazioni di suolo pubblico delle attività edilizie che sono state oggetto di concessione nel periodo novembre – dicembre 2020 (categoria di occupazione 10/25: impalcature, ponteggi, cantieri, automezzi per carico scarico merci, ecc.). Il rimborso verrà concesso solo in corrispondenza degli importi già pagati, alla data di presentazione della domanda, per i quali dovrà essere esibita attestazione di pagamento. Il rimborso potrà essere pari al 100% dell’importo pagato o ridotto proporzionalmente in base al numero delle domande pervenute. 

La domanda di rimborso dovrà pervenire alla SEPI entro il 15 gennaio attraverso uno dei seguenti canali messi a disposizione dalla stessa: 

– via PEC all’indirizzo sepi-pisa@legalmail.it

– via posta cartacea, mediante raccomandata A.R., con allegazione di copia di documento di identità, al seguente indirizzo: SEPI S.p.a. – Via Cesare Battisti n. 53- 56125 Pisa; n.b. in tal caso la domanda dovrà comunque pervenire entro la data di scadenza sopra indicata (non farà fede la data di invio della raccomandata A.R.); 

– per via telematica tramite istanza on line disponibile sul sito della Società all’indirizzo www.sepi-pisa.it

Si ricorda che l’Amministrazione Comunale ha stanziato al cifra di 800 mila euro come misura di sostegno alle attività dei settori commerciale, turistico, dell’artigianato e dell’edilizia che sono state maggiormente colpite dagli effetti della pandemia da Covid-19. Di queste, 700 mila finanziano il bando per la Tari e 100 mila quello del Cosap.

Tari e Cosap: un bando per le imprese, anzi due

Sostenere le categorie economiche maggiormente in difficoltà a causa dell’emergenza pandemica: questo l’impegno concretizzato nei due bandi per i contributi alle imprese a proposito di Tari e Cosap, Le domande alla Sepi devono arrivare entro il 30 dicembre.

Il Comune di Pisa ha pubblicato i due bandi per la richiesta di contributi Tari 2020 per le utenze non domestiche che hanno sospeso le proprie attività dal mese di novembre e di contributi Cosap limitatamente agli interventi di edilizia nei mesi di novembre e dicembre. Le domande per entrambi i bandi vanno presentate entro il 30 dicembre alla SEPI, la Società per le entrate del Comune di Pisa. L’Amministrazione Comunale ha infatti stanziato al cifra di 800 mila euro come misura di sostegno alle attività dei settori commerciale, turistico, dell’artigianato e dell’edilizia che sono state maggiormente colpite dagli effetti della pandemia da Covid-19. Di queste, 700 mila finanziano il bando per la Tari e 100 mila quello del Cosap. La ricezione delle domande e l’istruttoria del procedimento saranno eseguite direttamente dalla SEPI.

“L’Amministrazione Comunale – dichiara l’amministratore di SEPI Iacopo Cavallini – con la decisione di intervenire nuovamente su TARI e COSAP, ha lanciato un chiaro messaggio politico: sostenere le categorie economiche maggiormente in difficoltà a causa dell’emergenza pandemica. Come sempre accade nei rapporti tra Comune e società partecipata, adesso spetta a noi di SEPI raccogliere il messaggio politico e farlo nostro, ossia tradurlo in una concreta attività amministrativa. Per questo abbiamo recepito immediatamente la richiesta formulata dall’Amministrazione che fosse S.E.Pi. a gestire le domande di partecipazione al bando per il riconoscimento del contributo. Per quanto riguarda le modalità di invio, devo solo precisare che la possibilità di caricare le istanze direttamente sul nostro sito sarà attiva nei prossimi giorni. Sono ovviamente funzionanti tutti gli altri canali indicati nel bando, in particolare l’invio tramite PEC. Nei mesi scorsi abbiamo instaurato un proficuo rapporto di collaborazione con le associazioni di categoria, in particolare con Confcommercio e Confesercenti: anche loro, ne sono certo, saranno un veicolo fondamentale per la diffusione dell’informazione e per agevolare la partecipazione al bando. I nostri uffici, ovviamente, sono a disposizione degli operatori economici per fornire tutti i ragguagli del caso. In poche parole, stiamo concentrando le nostre energie nel rendere efficiente ed efficace uno strumento che può portare un aiuto concreto all’economia locale”.

Bando Tari 2020. Il contributo viene assegnato a tutte le utenze non domestiche aventi sede operativa nel Comune di Pisa ed assoggettate alla TARI per l’esercizio 2020, che nel corso del mese di novembre 2020 abbiano subito la chiusura dell’attività o una limitazione nell’esercizio della stessa a seguito di uno o più provvedimenti come DPCM e relative Ordinanze ministeriali o provvedimenti regionali. Sono esclusi dall’ammissione al contributo le attività non sospese da provvedimenti governativi o che abbiano esercitato l’attività beneficiando di apposite deroghe prefettizie, ovvero, che abbiano chiuso a loro discrezione. In considerazione della notevole diminuzione dei flussi turistici, determinati dalla emergenza epidemiologica, sono ammesse al riconoscimento del contributo in oggetto anche le utenze del comparto turistico ricettivo: campeggi, alberghi con e senza ristorante. In tutti i casi il contributo verrà calcolato nella misura del 15% dell’importo TARI dovuto per l’anno 2020.

La domanda di contributo dovrà pervenire alla SEPI entro il 30 dicembre attraverso uno dei seguenti canali messi a disposizione dalla stessa: 

– via PEC all’indirizzo sepi-pisa@legalmail.it

– via posta cartacea mediante raccomandata A.R. con allegata copia di documento di identità al seguente indirizzo: SEPI S.p.a. – Via Cesare Battisti n. 53- 56125 Pisa; 

– per via telematica tramite istanza on line disponibile sul sito della Società all’indirizzo www.sepi-pisa.it.  Per eventuali chiarimenti è possibile contattare SEPI S.p.a. al seguente numero verde: 800-432073 (da Lun. a Ven. 8:30 – 18:00). Il bando e gli allegati sono disponibili sul sito internet del Comune di Pisa nella sezione “Bandi di gara e altri bandi”, presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Comune di Pisa, sul sito di SEPi S.p.a.

Bando Cosap attività edilizie. Il contributo viene assegnato come rimborso agli importi pagati per occupazioni di suolo pubblico delle attività edilizie che sono state oggetto di concessione nel periodo novembre – dicembre 2020 (categoria di occupazione 10/25: impalcature, ponteggi, cantieri, automezzi per carico scarico merci, ecc.). Il rimborso verrà concesso solo in corrispondenza degli importi già pagati, alla data di presentazione della domanda, per i quali dovrà essere esibita attestazione di pagamento. Il rimborso potrà essere pari al 100% dell’importo pagato o ridotto proporzionalmente in base al numero delle domande pervenute. 

La domanda di rimborso dovrà pervenire alla SEPI entro il 30 dicembre attraverso uno dei seguenti canali messi a disposizione dalla stessa: 

– via PEC all’indirizzo sepi-pisa@legalmail.it

– via posta cartacea, mediante raccomandata A.R., con allegazione di copia di documento di identità, al seguente indirizzo: SEPI S.p.a. – Via Cesare Battisti n. 53- 56125 Pisa; n.b. in tal caso la domanda dovrà comunque pervenire entro la data di scadenza sopra indicata (non farà fede la data di invio della raccomandata A.R.); 

– per via telematica tramite istanza on line disponibile sul sito della Società all’indirizzo www.sepi-pisa.it

Un aiuto per la Tari

In concomitanza con la scadenza della seconda rata il 15 dicembre, ecco i contributi a sostegno di quelle attività che hanno dovuto chiudere e per le quali sarebbe un onere insostenibile: 800mila euroin aiuto dei settori economici maggiormente colpiti dalle difficoltà.

Avete pagato la Tari? I pagamento della seconda rata scade il 15 dicembre, ma per molte attività sarà più difficile, e forse ingiusto, dover corrispondere la rata stabilita dopo aver dovuto sospendere la propria attività. L’Amministrazione Comunale mette allora a disposizione delle utenze non domestiche un contributo per sostenere le attività dei settori commerciale, turistico, dell’artigianato e dell’edilizia che sono state maggiormente colpite dagli effetti della pandemia da Covid-19. Lo ha deciso la Giunta Comunale con una delibera che stabilisce lo stanziamento complessivo di 800 mila euro da destinare a contributi da concedere a rimborso degli oneri relativi alla Tari (e in parte al Cosap) per le attività che hanno subito la chiusura o la sospensione temporanea, per impossibilità di adeguarsi ai protocolli sanitari anti Covid o per drastico calo della domanda determinato da fattori riconducibili alla pandemia. 

“Con questo provvedimento – spiega il sindaco Michele Conti – l’Amministrazione Comunale aggiunge altri 800 mila euro, che arriveranno come contributo a rimborso del pagamento della seconda rata Tari, potenziando così il nostro piano di aiuto per sostenere i settori economici più colpiti dalle conseguenze della pandemia. Per far fronte alla crisi economica in atto, che ha prodotto una forte costrizione dei consumi con notevoli ripercussioni sul nostro territorio nel settore commerciale, turistico, dell’artigianato e dell’attività edilizia, l’Amministrazione ha messo a disposizione tutte le risorse possibili. Questa cifra si va a sommare allo stanziamento del piano Riapri Pisa che nel corso del 2020 ha visto un investimento complessivo di 2.142.000 euro in agevolazioni rivolte a imprese e attività più duramente colpite, in termini di riduzione della prima rata Tari e di contributi a sostegno dei canoni di locazione per le attività commerciali e studi professionali.”

Nei prossimi giorni il Comune di Pisa pubblicherà il bando per chiedere l’erogazione dei contributi, che sarà poi gestita, nella fase di ricezione delle domande, gestione e istruttoria, dalla SEPI, che provvederà ad erogare i contributi agli utenti. Il contributo sarà concesso alle utenze non domestiche Tari, con sede operativa nel Comune di Pisa, nella misura del 15% dell’importo complessivamente dovuto per la TARI dell’anno 2020 (al netto delle agevolazioni già spettanti in base al Regolamento sulla TARI), a condizione che l’attività abbia subito chiusura o limitazione dal mese di novembre 2020, a seguito di provvedimenti come DPCM, ordinanze ministeriali o provvedimenti regionali. In considerazione della notevole diminuzione dei flussi turistici determinata dall’emergenza epidemiologica, l’Amministrazione ha deciso di includere nel riconoscimento del contributo in oggetto anche le utenze non domestiche afferenti al comparto turistico ricettivo (Categoria 4 “Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi”, limitatamente ai soli campeggi; Categoria 7 “Alberghi con ristorante”; Categoria 8 “Alberghi senza ristorante”).

Oltre allo stanziamento di 700 mila euro per la Tari, l’Amministrazione Comunale ha disposto di aggiungere ulteriori 100 mila euro in contributi da concedere a sostegno degli oneri relativi al Cosap, per occupazioni di suolo pubblico esclusivamente relative alle attività edilizie (categoria di occupazione 10/25: impalcature, ponteggi, cantieri, automezzi per carico scarico merci) che sono state oggetto di concessione per il periodo novembre-dicembre 2020.

Casa: pubblicato il bando per il contributo per l’affitto

Pubblicato il bando annuale relativo al contributo ordinario per l’integrazione ai canoni di locazione con il quale si stanziano 264 mila euro di fondi comunali per aiutare i cittadini in difficoltà. Per le domande c’è tempo fino fino al 17 agosto.

Il bando e il modulo di domanda, appositamente predisposto, sono visionabili e scaricabili della Rete Civica del Comune di Pisa, Area tematica “CASA” nella sezione Notizie al seguente indirizzo https://www.comune.pisa.it/it/ufficio/7059/Politiche-della-Casa.html oppure nella sezione Bandi all’indirizzo https://www.comune.pisa.it/it/ufficio-scheda/7069/Bandi.html oppure direttamente alla sezione “Bandi di Gara e Altri Bandi”:

https://www.comune.pisa.it/it/bandi/pageType:altri%2520bandi,id:2739

“Alle somme stanziate dalla Regione Toscana pari a 158.866 euro – spiega l’assessore alle politiche sociali e alle politiche abitative Gianna Gambaccini – l’amministrazione comunale ha voluto aggiungere ulteriori 264 mila euro di risorse proprie. Un segnale tangibile e concreto dello sforzo messo in campo dalla nostra amministrazione in questo ‘annus horribilis’ dovuto all’emergenza sanitaria che ha determinato poi una vera e propria emergenza sociale ed economica. Nonostante le minori entrate registrate nelle casse comunali a causa dell’emergenza questa amministrazione mette in campo ingenti risorse per fornire aiuto e sostegno ai cittadini che si trovano maggiormente in difficoltà”.

Le domande potranno essere trasmesse esclusivamente in uno dei due modi seguenti: tramite PEC al seguente indirizzo: comune.pisa@postacert.toscana.it oppure mediante istanza on line, accedendo al portale della Rete Civica del Comune di Pisa previo accreditamento al Servizio CiTel (Cittadino Telematico).

Per l’invio tramite il Servizio on line le domande dovranno essere compilate esclusivamente sulla sezione Servizi Online della Rete Civica del Comune di Pisa dove si trova l’area Servizi Casa al seguente indirizzo: https://www.comune.pisa.it/it/servizi

Per le informazioni relative al bando, è possibile scrivere al seguente indirizzo mail ufficiocasa@comune.pisa.itoppure chiamare il seguenti numeri telefonici 050 8669018/23. 

Ai sensi del bando, ogni informazione inerente alla presente procedura avverrà tramite pubblicazione sul sito internet del Comune di Pisa e non verranno effettuate comunicazioni personali.

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