Progetta un sito come questo con WordPress.com
Crea il tuo sito

In assenza di gravità

I laboratori di Fare Teatro del Verdi sono ispirati al desiderio di guardare fuori di noi e al desiderio di leggerezza e di esplorazione di ciò che ancora non conosciamo. Perché quello che ci circonda, in un modo o nell’altro, ci influenza e ci spinge al cambiamento.

Si chiama Assenza di gravità e si presta a diverse interpretazioni che possono coesistere: il programma di quest’anno dei laboratori di Fare Teatro, la palestra creativa del Teatro Verdi, riparte dal desiderio di proiezione verso l’esterno, dopo il periodo di necessaria limitazione del contatto con il mondo, e dal desiderio di uno sguardo leggero.

Si riparte a pieno ritmo, ma si riparte senza fare finta che niente sia successo: la situazione che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo è uno degli elementi che spingono a ripensare tanti aspetti della nostra vita e fra questi lo spazio che il Teatro Verdi dedica ai laboratori. Alla ricerca dunque di un tema che faccia da spina dorsale a tutti i laboratori, collegandoli e legittimandoli, sarà il tentativo di interrogarsi sul come ripartire, come iniziare una nuova fase del nostro percorso.

Se per l’astronauta dell’Apollo 8 William Anders “Siamo partiti per esplorare la Luna e invece abbiamo scoperto la Terra”, come esploratori spaziali potremo riflettere sull’Altrove giocando tra il rinnovato interesse per lo Spazio e l’attenzione alla Terra e alle sue precarie condizioni di vita nei diversi laboratori che, adattandosi di volta in volta agli studenti, alla loro età, alle loro esperienza, potranno giocare su questo fil rouge.

Il gioco del recitare caratterizza la maggior parte dei corsi. A partire dai 3 anni senza limiti di età è possibile finalmente tornare ad essere in gruppo per sviluppare capacità relazionali ed espressive, perlustrazioni poetiche e sceniche da raffinare in vista di una messa in scena finale.

Oltre a quelli di recitazione saranno proposti altri percorsi come quello di Scrittura Creativa e di Speech & Voice. Quello di scrittura inizierà come percorso di scrittura creativa e successivamente potrebbe evolversi verso la scrittura per la scena a secondo delle caratteristiche del gruppo che si andrà formando. Attende tante persone che hanno sempre coltivato l’idea di provare la propria creatività nello scrivere senza mai averlo fatto in maniera sistematica, come quelle con molta più pratica. A seconda delle persone che si dichiareranno interessate sarà possibile prevedere percorsi differenziati in questo senso. Il corso Speech & Voice è pensato per tutti coloro che hanno o vogliono prendere maggiore coscienza dello strumento voce, di cui tutti siamo dotati, ma che pochi hanno cura di educare. È un corso rivolto anche a persone che per motivi professionali, non necessariamente artistici, decidono di sviluppare le potenzialità delle proprie capacità vocali.

Mettere insieme universitari ed adulti in questi corsi non è una scelta di comodo, quanto il frutto di una costatazione: la ricchezza che si verifica nell’incontro dei dissimili per età ed esperienza di vita, amplifica anziché limitare la ricchezza creativa di un gruppo.

A gennaio è prevista inoltre la partenza dell’iniziativa più innovativa ed importante dell’anno: un corso specifico sulla formazione dei formatori, evoluzione e concretizzazione del ruolo che la Formazione ha assunto all’interno del Teatro di Pisa; un nuovo, lungo ed articolato percorso dedicato esclusivamente a questo scopo. Dopo più di 30 anni di esperienze fatte in ambito formativo la Fondazione Teatro di Pisa offrirà ad un gruppo limitato di studenti un percorso professionalizzante in grado di portarli sia verso la capacità di diventare buoni formatori in ambito squisitamente teatrale, che condurli verso un uso dello strumento Teatro declinato verso altre usi in altre situazioni e istituzioni. Pensato a livello nazionale il corso sarà a numero chiuso e si preoccuperà di passare, in un percorso specifico, tutte le potenzialità acquisite, scoperte ed inventate in più di un quarto di secolo dalla Formazione del Teatro di Pisa anche a livello internazionale grazie all’organizzazione del Festival della formazione “Prima del Teatro”.

Le presentazioni dei corsi si svolgeranno nella Sala Titta Ruffo del Teatro Verdi:

Giovedì 7 ottobre

Ore 15.00 Primo Livello Recitazione (per i ragazzi delle scuole superiori alla loro prima esperienza)

Ore 17,30 Propedeutica 1 e 2 (dall’Asilo fino ai primi due anni della scuola Primaria)

Costruttori 1 (3°, 4° e 5° della Primaria) e Costruttori 2 (ragazzi per le scuole medie inferiori)

Venerdì 8 ottobre

Ore 18.00 laboratori per universitari ed adulti di: Recitazione, Scrittura, Speech & Voice

Causa limitazione posti causa Covid si prega di prenotare mandando un messaggio alla pagina facebook di Fare Teatro Pisa o un messaggio WhatsApp al numero 339 5245156 o all’indirizzo mail federicguerri@yahoo.it

Elaborazione in corso…
Fatto! Sei nell'elenco.

La palestra della creatività

Farsi trovare pronti quando si potrà tornare a teatro? La squadra d Fare Teatro che organizza i corsi di formazione del Teatro Verdi rilancia mettendosi subito in moto con una serie di corsi tra remoto e presenza: perché la creatività possa restare allenata in attesa di incontrarsi di nuovo.

Saranno percorsi di scrittura, voce e speech, narrazione, recitazione rivolti all’intera cittadinanza, dai bambini agli adulti: al Teatro Verdi si è pensato che invece di guardare il bicchiere mezzo vuoto mettendo in primo piano tutto quello che non si può fare, è meglio guardare quello che la pandemia non ci ha portato via, la creatività, e ideare un modo per mantenerla in forma nonostante il divieto di incontrarsi. Ne è nata un’offerta di corsi di formazione organizzati da Fare Teatro che partiranno online il 27 gennaio, sperando che possano concludersi in estate in presenza.

Presente in remoto – futuro in presenza: una quantità di giochi ed esercizi significativi per efficacia e piacevolezza, che andranno a esercitare i muscoli della creatività nell’immediato, costituendo una progressione capace di cambiare continuamente rotta a seconda dello sviluppo della situazione epidemica. Non sarà teatro, nel senso più stretto del termine, ma è qualcosa che ci permetterà di mantenerci svegli, curiosi ed in una buona forma affrontando elementi base della recitazione come: relazione, dialogo, personaggio, aggiungendo a questi l’uso del ricco fuori scena/magazzino rappresentato dalle nostre case.

“Iniziamo – afferma Luca Biagiotti responsabile del settore Formazione – non per farci trovare pronti, ma per essere già in moto, quando sarà possibile fare teatro nel senso più pieno del termine, all’interno di un percorso creativo che può essere già coltivato anche in questi tempi di lavoro a distanza. Di fatto non ci siamo mai fermati, progettando a settembre iniziative collettive, itineranti e in presenza, poi inventando progetti nuovi che di volta in volta andavano ricalibrati e  adeguati ai nuovi Dpcm. È stata una fatica non da poco fare e disfare sistematicamente la tela dei progetti, ma alla fine siamo contenti di aver trovato una proposta che ci convince e che speriamo convinca anche le persone che vorranno partecipare. In questa situazione di non facili equilibri siamo riusciti a completare anche un buon programma di proposte per le scuole superiori, compreso un progetto Dante che coinvolgerà, attraverso i ragazzi, tutta la cittadinanza”.

Si è capito che si potevano creare testi specifici per questa modalità; si sono cercati tentativi analoghi in rete, si sono tradotti e, dopo averli assaggiati e validati, si è deciso fosse venuta l’ora di condividerli con i cittadini. Tanta tenacia, tanta ostinazione dimostrano che, anche in situazioni uniche e drammatiche come quella che stiamo vivendo, la creatività trova una strada per manifestarsi.

I corsi in dettaglio:

COSTRUTTORI DI SOGNI, corso di recitazione per bambini di 4/5 elementare e scuole medie condotto da Erika Gori;

LA GRANDE RICERCA, corso di recitazione per studenti delle superiori. Primo incontro giovedì 28 gennaio dalle ore 15 alle ore 17, condotto da Franco Farina e Federico Guerri;

LA VALIGIA DELL’ATTORE, corso di recitazione e narrazione per universitari ed adulti. Primo incontro mercoledì 27 Gennaio dalle ore 18.30 alle ore 20.30, condotto da Luca Biagiotti, Federico Guerri e Cristina Lazzari;

CREARE MONDI PER RI-CREARSI, laboratorio di scrittura creativa condotto da Franco Farina e Federico Guerri;

SPEECH & VOICE” – L’ARTE DEL PARLARE E DEL COMUNICARE, per tutte le età. Primo incontro giovedì 28 gennaio dalle ore 17.30 alle ore 19.30, condotto da Cristina Lazzari.

I corsi avranno cadenza di un incontro alla settimana della durata di due ore. Il primo incontro è da considerarsi come Open Day, cioè non implicherà nessun impegno riguardo all’iscrizione, ma è un modo per permettere a tutti di capire al meglio le modalità del progetto e le tempistiche del medesimo. I primi incontri si terranno sulla piattaforma Zoom; tutti gli interessati sono invitati a lasciare la propria mail o il proprio numero di telefono a uno dei contatti che seguono:

Info: Teatro Verdi 050/941111 – sito Facebook FARE TEATRO – federicguerri@yahoo.it

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: