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Il figlio illustre: Pisa rende omaggio a Galileo

Il 14 e il 15 febbraio Pisa celebra le Giornate Galileiane con un percorso immersivo in città, un webinar su Galileo come lettore di Dante e la premiazione di un contest artistico dedicato. Perché anche in tempi di distanziamento i compleanni vanno festeggiati.

Per il terzo anno, la città celebra il compleanno di uno dei suoi figli più illustri. Nasceva a Pisa, infatti, il 15 febbraio 1564, Galileo Galilei e per celebrarlo sono in programma un percorso sui luoghi in città con partenza dalla casa natale (domenica 14), un webinar su Galileo “lettore di Dante” con i docenti Alfredo Cottignoli, Riccardo Pratesi e Sergio Giudici (lunedì 15), un contest tematico con mostra al Museo delle Navi Antiche (fino a venerdì 19) e la premiazione che si svolgerà nei locali del Casino dei Nobili con la esibizione del Pisa Early music che eseguirà il celebre In exitu israel composto da Vincenzo Galilei, padre di Galileo.

Non ci possiamo assembrare? Festeggeremo online, in diretta sui canali Social di Comune e Università.

“Nonostante la situazione così difficile – spiega Paolo Pesciatini, assessore al turismo – abbiamo deciso di non sospendere i festeggiamenti e anzi, nel ribadire la formazione culturale di Galileo, che fu non solo un grande scienziato ma anche un grande umanista, proprio l’anno scorso in previsione dei 700 anni dalla morte di Dante, abbiamo deciso che avremmo dedicato un incontro a Galileo lettore di Dante, facendo riferimento, in particolare, a quelle due famose lezioni che Galileo tenne all’Accademia Fiorentina nel 1588 sulla figura, sito e dimensioni dell’inferno dantesco. In occasione di queste insolite giornate galileiane, a partire dal 15 febbraio, grazie a una start up innovativa, che ha sede all’interno del Casino dei Nobili, sarà possibile visitare questo storico ed elegante palazzo nel cuore della città, che fu a sua volta inaugurato il 15 febbraio del 1788″.

“Domenica 15 si svolgerà la premiazione della seconda edizione del contest dedicato a Galileo tra arte e scienza spiega Pierpaolo Magnani, assessore alla cultura -. Saranno premiate quattro opere vincitrici e parallelamente, a partire dal 16 febbraio, verranno esposte tutte le opere partecipanti al Museo della Navi Antiche e i visitatori potranno esprimere la loro preferenza come giuria popolare. Inoltre, abbiamo organizzato il primo itinerario di visita fisica e virtuale insieme sui luoghi galileiani in città, grazie a contenuti di realtà aumentata che spiegheranno i luoghi grazie a contenuti fotografici, di testo e musicali. Si tratta di un’assoluta novità, un’esperienza pilota che mi auguro avrà un seguito”.

La passeggiata immersiva è stata spiegata dal professore Antonio Cisternino, presidente del Sistema Informatico di Ateneo. “Le giornate galileiane – spiega Cisternino – saranno la prima occasione per introdurre una nuova tecnologia a supporto della fruizione di contenuti digitali direttamente sul territorio. Saranno apposti dei codici QR in luoghi salienti della città che interagiranno con un sistema chiamato Signs e sviluppato dall’Università di Pisa che provvederà in modo trasparente a reindirizzare il dispositivo di chi scansiona al contenuto digitale appropriato. In occasione dei percorsi galileiani sarà fatta una prima dimostrazione del sistema consentendo a chi seguirà il percorso di arricchire la propria visita con contenuti digitali interattivi relativi a Galileo, fondendo realtà fisica e digitale capace di amplificare l’esperienza di chi segue il percorso. L’uso di questi segni sul territorio cittadino consentirà di avere un meccanismo che nel corso del tempo proietti sui dispositivi di chi vive la città le informazioni rilevanti federando i contenuti turistici e culturali che i vari attori del territorio produrranno”.

“L’Università di Pisa – spiega la professoressa Chiara Bodei, presidente del Sistema Museale di Ateneo – ha aderito sin dalla edizione zero del 2019. Quest’anno, poi, l’incalzare della pandemia ci ha costretti a trovare modi alternativi per celebrare Galilei, con eventi in diretta streaming, e allo stesso tempo anche un percorso a piedi dentro la città, amplificato dalle briciole digitali seminate ad arte grazie ai QR Code. Questo intreccio tra fisico e digitale, tra essere in presenza e non, tra vicino e lontano continuerà anche nel periodo post-COVID-19, visto che le due modalità si integrano, si arricchiscono a vicenda e non si contrappongono tra loro. Celebrare personaggi come Galilei e Dante ha per la nostra città una potente valenza identitaria, che è uno degli elementi su cui fare leva per andare incontro al futuro, forti di ciò che abbiamo alle spalle”.

“È un evento per il quale si sono verificate una serie di coincidenze, alcune spiacevoli e altre piacevoli – dice Sergio Giudici, direttore del Museo degli strumenti di fisica dell’Università di Pisa -. Quella spiacevole è, naturalmente, la pandemia nella quale viviamo e che mi auguro rappresenti anche l’occasione per un’accelerazione verso il futuro. L’altra coincidenza è, invece, determinata, in questo 2021, dalle celebrazioni dantesche che abbiamo voluto comprendere nel programma grazie a un’opera giovanile di Galileo dedicata alla forma dell’Inferno Dantesco e che sarà oggetto di un seminario molto interessante con docenti esperti. Infine, un’altra coincidenza interessante è legata alle lezioni che Galilei tenne su Dante nel 1588, trecento anni prima della inaugurazione del Casino dei Nobili, dove si svolgerà una parte del nostro programma di quest’anno”.

Il programma:

Domenica 14 febbraio

Ore 15:00, casa Ammannati (via Giuseppe Giusti, 24)

Inaugurazione del percorso galileiano immersivo. Ritrovo presso la casa natale di Galileo.

Ore 18:00, Casino dei Nobili, piazza Garibaldi

Premiazione del contest “Galileo Galilei tra arte e scienza”, seconda edizione.

Esecuzione del brano “In exitu Israel” di Vincenzo Galilei, a cura di Alessandro Carmignani e Pisa Early music.

Diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Pisa.

Lunedì 15 febbraio

Ore 17:00: “Il Teatro Infernale: Galileo lettore di Dante. La ricostruzione galileiana della figura, sito e dimensioni dell’Inferno Dantesco”.

–         Saluti delle autorità

–         Interventi di

–         Alfredo Cottignoli (Università di Bologna)

–         Riccardo Pratesi (Museo Galileo – Firenze)

–         Modera Sergio Giudici (Università di Pisa – Sistema Museale di Ateneo)

Diretta streaming sul canale YouTube di MediaEventiUnipi.

Martedì 16, mercoledì 17, giovedì 18, venerdì 19 febbraio

Museo delle Navi Antiche (Lungarno Simonelli, 16)

Orari: dalle 15.30 alle 18.30 (prenotazione obbligatoria al numero  050-47029 o a prenotazioni@navidipisa.it)

Esposizione delle opere in concorso al contest “Galileo Galilei tra arte e scienza”. I visitatori potranno votare l’opera migliore fino al 19 febbraio. Spoglio schede e premiazione della Giuria popolare alle ore 17.00.

Lo sguardo di Galileo

Inaugurata la statua dedicata a Galileo Galilei che resterà in Largo Ciro Menotti fino al Giugno Pisano per poi essere collocata alla Cittadella Galileiana.

Guarda in alto Galileo, l’ha sempre fatto, e e noi guardiamo lui, onorati di esserne concittadini, come si guarda ad un modello, ad un esempio di capacità e talento. Ma da oggi anche nelle sembianze della statua in bronzo che lo ritrae posta in Largo Ciro Menotti, nel cuore del nostro centro storico.

Il genio, dal suo basamento di marmo, guarda in alto e tiene in mano il cannocchiale e il globo: uno è il suo strumento, quello che ha perfezionato e con il quale tanto ha cambiato del modo in cui guardiamo il secondo, che quindi è un po’ suo anche quello. E’ lì fermo, certo, è di bronzo, ma guarda il cielo e ci suggerisce di fare altrettanto, di seguire sempre con lo sguardo e con la passione i nostri obbiettivi, perquanto possano sembrarci lontani e difficili da raggiungere.

E’ fermo, ma non per molto, perché presto, fra qualche mese appena, raggiungerà la sua collocazione definitiva alla Cittadella Galileiana, andando ad aggiungere bellezza a quel luogo di scienza e conoscenza che la Cittadella diventa ogni giorno di più

L’opera è stata donata al Comune di Pisa dagli autori Gabriele Vicari e Armando Barbon, ed è stata realizzata dalla Fonderia Artistica Versiliese di Pietrasanta, sotto la direzione artistica di Massimiliano Simoni di ARTITALY.

“Con quest’opera – dichiara l’assessore Pierpaolo Magnani – Pisa rende omaggio a Galileo Galilei, proseguendo un percorso di valorizzazione del grande scienziato pisano che trova la sua espressione concreata nell’area dei Vecchi Macelli, un polo museale dedicato alla divulgazione scientifica, dove, oltre al Museo degli Strumenti di Fisica, della Ludoteca Scientifica e del Museo degli Strumenti per il Calcolo, sorgerà anche il museo dedicato proprio a Galileo Galilei.”

Un mese con Galileo

Dal 15 febbraio al 15 marzo, una mostra al Museo della Grafica accompagna le celebrazioni per l’anniversario di nascita dello scienziato pisano.

Nell’ambito dei festeggiamenti per la Giornata Galileiana 2020, e per un mese intero, la mostra Immagini di Galileo presenta una selezione di rappresentazioni artistiche di Galileo Galilei che sottolineano quanto, nel tempo, il poliedrico pisano sia stato celebrato, anche, attraverso l’arte.

A cura di Federico Tognoni, la mostra resterà a Palazzo Lanfranchi dal 15 febbraio al 15 marzo, è visitabile gratuitamente e con orario continuato da lunedì a domenica, dalle 9 alle 20.

leggi l’articolo sulle celebrazioni per la Giornata Galileiana 2020

Immagini di Galileo

Pisa, Museo della Grafica – Palazzo Lanfranchi (Lungarno Galileo Galilei, 9)

15 febbraio – 15 marzo 2020

Orario: tutti i giorni 9 – 20 Ingresso gratuito

Tel.: (+39) 0502216060

www.museodellagrafica.sma.unipi.it

Quel pisano di Galileo

Da giovedì 13 a domenica 16 febbraio Pisa festeggia con quattro giorni di appuntamenti il compleanno di Galileo Galilei, nato qui il 15 febbraio 1564: tanti auguri Galileo!

Non era solo lo scienziato che tutto il mondo conosce come il padre del metodo sperimentale e sostenitore del sistema eliocentrico, ma anche un grande umanista, un esperto di musica e di arte oltre che un fine conoscitore di letteratura, amante di Ariosto e di Dante. Un campione nelle scienze e nelle lettere, un genio assoluto: non c’è bisogno di ricordarlo, ma è sempre una buona idea non darlo per scontato.

Da giovedì 13 a domenica 16 febbraio, in programma concerti di musica antica, spettacoli, mostre, convegni e incontri scientifici, a cura del Comune di Pisa, Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna e altre istituzioni e associazioni cittadine altri. A ogni evento in programma sarà anche distribuito uno speciale cioccolatino, realizzato per l’occasione, a forma di luna con i crateri, in omaggio al grande scienziato.

Teniamo vivo l’interesse per tutte le materie di studio. In fondo fra di loro, non esistono veri confini, ce l’ha insegnato Galileo.

Il programma 

Giovedì 13 febbraio ore 21 Spettacolo teatrale al Teatro Nuovo “Gal y Leo Dialogo semiserio intorno alla Scienza” di Dario Focardi (con Dario Focardi e Iacopo Bertoni, illustrazioni di Paolo Cioni).

Venerdì 14 febbraio ore 10 Spazio espositivo Logge di Banchi Apertura della Mostra del I Concorso Galileo Galilei.

Teatro Nuovo ore 11 “Le invenzioni di Galileo e Virginia” a cura di Binario Vivo, da un’idea di Mariano Dolci.

Chiesa della Spina ore 18:00 Videoinstallazione interattiva “Tech’s Moon” General Art Exhibition a cura di Inky Mind.

Sabato 15 febbraio

Mura di Pisa dalle 10 alle 15.30 Apertura straordinaria gratuita (ultimo ingresso alle 15:00).

Cittadella Galileiana (ingresso da via Bonanno Pisano 2/B) ore 10:30-12:30 Dopo i saluti delle autorità, “Musica e Scienza al tempo di Galileo, con anche un intervento musicale del Liceo Carducci.

Polo Le Benedettine ore 14:30-18:30 “Come funziona un Assistente Vocale” Dalla acustica musicale agli assistenti vocali: esperti a confronto.

Museo della Grafica – Palazzo Lanfranchi ore 19:00-20:30 Inaugurazione mostra: Immagini di Galileo a cura di Federico Tognoni.

Palazzo della Sapienza ore 21:00-22:30 Concerto Orchestra dell’Università di Pisa e del Coro “Vincenzo Galilei” della Scuola Normale Superiore, con musiche di Galilei, Zarlino, Respighi.

Domenica 16 febbraio

Palazzo Gambacorti ore 17 Proclamazione vincitori I Concorso Galileo Galilei Brindisi e festeggiamenti.

Chiesa del Carmine ore 21:00 Concerto dell’Ensemble vocale Stage di Musica Rinascimentale Pisa Early Music.

La Giornata Galileiana, coordinata dal Comune di Pisa, è organizzata insieme a Università di Pisa, con la collaborazione di Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Terre di Pisa, Camera di Commercio, Regione Toscana, Sistema Museale d’Ateneo, Centro per la Diffusione della Cultura e della Pratica Musicale dell’Università di Pisa, Biblioteca Universitaria di Pisa, Museo della Grafica, Coro Vincenzo Galilei, Orchestra Università di Pisa, Mura di Pisa, Fondazione Galileo Galilei, Museo degli Strumenti per il Calcolo, Museo degli Strumenti di Fisica, Ludoteca Scientifica, Pisa Early Music.

Galileo, l’arte e la scienza

Un concorso per valorizzare la figura dello scienziato pisano attraverso l’arte a favore della realizzazione del Museo Galileiano.

Si chiama Galileo Galilei tra arte e scienza ed è un concorso il cui bando è stato pubblicato dal Comune di Pisa per rendere omaggio alla figura di Galileo attraverso l’arte in qualsiasi forma. Agli artisti, senza limiti di età o provenienza, è chiesto di esprimersi con un’opera di qualsiasi genere con l’unico requisito di non allontanarsi dal tema del concorso, ovvero la figura di Galileo stesso. Ogni linguaggio è ammesso: pittura, scultura, arti scenografiche, grafica, fotografia, video e altri tipi di performance ed anzi, la varietà non potrà che accrescere il valore dell’intera operazione.

Una giuria di artisti, curatori, critici ed esperti d’arte valuterà le opere premiando la vincitrice per ciascuna delle tre categorie e assegnerà anche un Premio speciale della Giuria, mentre la giuria popolare assegnerà il Premio speciale del Pubblico. Il bando prevedere un monte premi complessivo di 9 mila euro, con un premio minimo di mille euro e un massimo di 5 mila euro. 

“Il bando – spiega l’assessore alla cultura Pierpaolo Magnani – insieme all’istituzione della Giornata Galileiana, è uno dei primi strumenti pensati dall’Amministrazione Comunale per far tornare la figura del genio pisano al centro dell’attenzione e delle iniziative culturali e turistiche in città. Le opere dei soggetti vincitori resteranno di proprietà del Comune, che potrà utilizzarle per esporle alla Cittadella Galileiana, dove in prospettiva nascerà il Museo Galileiano. Sarà un centro espositivo di tipo esperenziale, basato sulla tecnologia, e servirà per dare impulso a tutta l’area degli ex Vecchi Macelli, insieme al Museo degli Strumenti per il Calcolo e al Museo per gli Strumenti di Fisica, come indotto importante per lo sviluppo culturale e turistico della città, soprattutto se pensiamo che il complesso della Cittadella Galileiana si pone lungo la direttrice strategica che va da Piazza dei Miracoli fino al Museo delle anche navi”.

Le candidature per il premio dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 20 dicembre all’email: concorso.galileo2020@comune.pisa.it con oggetto: PARTECIPAZIONE PRIMO CONCORSO GALILEO GALILEI – PRIMA EDIZIONE. Il bando con gli allegati è disponibile sul sito web del Comune di Pisa, nella sezione Bandi di concorso – Altri Bandi.

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