Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia

Nel nome di Anna

Il 27 gennaio le celebrazioni del Giorno della Memoria partono dall’intitolazione della nuova rotatoria tra viale delle Cascine e Aurelia ad Anna Frank, e non è un caso. Le limitazioni imposte dalla pandemia non renderanno meno intensa la riflessione sull’importanza di questo appuntamento.

Proprio a San Rossore, nel 1938, Vittorio Emanuele III firmò le leggi razziali che tanto orrore avallarono; non è un caso che, come atto concreto per celebrare il 27 gennaio, Giornata della Memoria in ricordo delle vittime dell’Olocausto, si scelga di intitolare ad Anna Frank, che di quelle vittime è una delle più note, la neonata rotatoria tra l’Aurelia e il viale delle Cascine dalla quale si accede a San Rossore.

Il Giorno della Memoria non deve essere solo una celebrazione, ma un momento di riflessione che dobbiamo a chi da quell’orrore è stato colpito personalmente, ma anche a tutti noi e alle generazioni future. Perché l’orrore non si ripeta mai più. In questo senso devono essere intese le iniziative organizzate anche quest’anno, seppur limitate dalle restrizioni che la pandemia impone.

“Oltre all’intitolazione della rotatoria tra l’Aurelia e via delle Cascine ad Anna Frank – ha dichiarato la vicesindaco di Pisa, Raffaella Bonsangue – apporremo uno striscione commemorativo a Palazzo Gambacorti, ci saranno alcuni incontri pubblici e si svolgerà in Logge di Banchi un concerto degli studenti del Liceo musicale Carducci ed altre iniziative realizzate dalla Comunità Ebraica”. 

“Il prossimo 27 gennaio – ha detto Alessandro Gennai, presidente del Consiglio Comunale – in una seduta straordinaria del Consiglio Comunale dedicata alla Giornata della Memoria che potrà essere seguita in streaming,, ospiteremo Bruno Possenti, presidente dell’Anpi, l’Associazione Nazionale dei Partigiani, Laura Geloni, presidente dell’Aned, l’Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti e Maurizio Gabbrielli, presidente della Comunità Ebraica di Pisa che leggerà una memoria dei figli di Aldo Moscati, deportato nel campo di sterminio di Auschwitz e sopravvissuto alla Shoah. Interverranno, poi, Judith Castro, che ricorderà la sua nonna Maria Furst Castro e Cristina Coppini che ricorderà lo zio Angiolino Samaia deceduto ad Auschwitz”.

“La Shoah – ha concluso Shay Servi della Comunità Ebraica – è un evento drammatico che rappresenta il peggio di quello che l’uomo può fare. Il 27 gennaio è una data importante per ricordare quello che è accaduto e trasmettere questo ricordo alla giovani generazioni”.

Il programma delle iniziative

–         Esposizione dal balcone di Palazzo Gambacorti di striscione commemorativo 

–         ore 10.30 Cimitero Ebraico Deposizione di una corona di alloro 

–         ore 12.00 Prefettura Consegna onorificenze

–         ore 14.30 -16.30 Consiglio Comunale Giornata della Memoria in streaming 

–         ore 16.30 Logge di Banchi: musiche eseguite dall’Orchestra di archi e coro da camera del Liceo Musicale G. Carducci di Pisa 

–         1 febbraio 2021 Presentazione in streaming del libro Milena cara di Vera Paggi, Edizione “Il Mulino 2021” 

Dieci giorni per la memoria

Le iniziative per la Giornata della Memoria del 27 gennaio coprono un arco di dieci giorni, da lunedì 20 a giovedì 30 gennaio, per rimanere impresse per sempre in ciascuno di noi

Da quando, era il 2000, fu istituita la Giornata della Memoria per la commemorazione delle vittime dell’Olocausto durante la seconda guerra mondiale, Pisa si impegna perché alla doverosa memoria del passato si associ la capacità di guardare al futuro con consapevolezza. Una consapevolezza che non può che nascere dalla conoscenza, dallo studio, dall’analisi, dalla riflessione: organizzare iniziative per celebrare questa giornata significa dunque ricordo, valorizzazione di un patrimonio culturale che rischiava di andare perduto, per costruire un futuro che possa definitivamente dire superati certi abomini.

Anche quest’anno, a Pisa si guarda proprio in questa direzione e creare una serie di iniziative, conferenze, presentazioni di libri, proiezioni di film e incontri distribuite in piò giorni, è segno della volontà di offrire una varietà di letture dell’argomento per poter raggiungere età, sensibilità e culture diverse.

Il programma promosso da Comune e Prefettura di Pisa, in collaborazione con Questura di Pisa, Provincia di Pisa, Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Ufficio scolastico regionale, Comunità Ebraica di Pisa, Cise (Centro interdipartimentale di studi ebraici), Anpi sezione di Pisa, Cineclub Arsenale e Coop Culture offre tante occasioni per ricordare, imparare e comunque riflettere nell’arco di dieci giorni, tra il 20 e il 30 gennaio.

Il programma delle iniziative 

Lunedì 20 gennaio ore 10:00 Palazzo dei Congressi

Tatiana Bucci, superstite della Shoah, incontra gli studenti delle scuole di Pisa
Intervengono: Michele Conti, Sindaco di Pisa, Giuseppe Castaldo, Prefetto di Pisa, Massimiliano Angori, Presidente della Provincia di Pisa, Paolo Mancarella, Rettore Università di Pisa, Maurizio Gabbrielli, Presidente Comunità Ebraica di Pisa, Bruno Possenti, Presidente Anpi Pisa, Laura Geloni, Presidente Aned Sez. di Pisa, Giacomo Tizzanini, Dir. Ufficio Scolastico di Pisa Apre e coordina la discussione Fabrizio Franceschini, Direttore del CISE

Giovedì 23 gennaio ore 18:30 Cinema Arsenale Vicolo Scaramucci

Proiezione del film su Vera Vigevani Jarach “Vera, nunca más el silencio” di Manuela Irianni (Argentina, 2019). Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti

Venerdì 24 gennaio ore 9:30 Aula Magna nuova della Sapienza 

Incontro con Vera Vigevani Jarach, esule in Argentina dopo le leggi razziali e Madre de Plaza de Mayo Linea Fundadora, sul tema Tante voci una storia: gli ebrei italiani in Argentina tra leggi razziali e dopoguerra

Sabato 25 gennaio ore 9:30-13:00 Camera del Lavoro di Pisa – Viale Bonaini

“America Latina, oggi” Incontro con Vera Vigevani Jarach Madre de Plaza De Mayo

Domenica 26 gennaio ore 17.30 Teatro Sant’Andrea di Pisa

Letture e canzoni in occasione del Giorno della Memoria

Lunedì 27 gennaio Celebrazione – Giorno della memoria 2020

dalle ore 9 alle ore 11: Visita guidata per le scuole alla Sinagoga di via Palestro A cura di Coop Culture, la cooperativa che gestisce le visite al monumento

ore 10 Questura di Pisa: Il Prefetto di Pisa Giuseppe Castaldo e il Questore di Pisa Paolo Rossi depongono una corona d’alloro alla targa commemorativa di Angelo de Fiore, Giusto tra le Nazioni e già Questore di Pisa A cura della Questura di Pisa

ore 10:30 Stazione Leopolda: Intervengono: Michele Conti, Sindaco di Pisa Giuseppe Castaldo, Prefetto di Pisa Massimiliano Angori, Presidente della Provinicia di Pisa Paolo Mancarella, Rettore Università di Pisa Maurizio Gabbrielli, Presidente Comunità Ebraica di Pisa Bruno Possenti, Presidente Anpi Pisa Laura Geloni, Presidente Aned Sez. di Pisa Giacomo Tizzanini, Dir. Ufficio Scolastico di Pisa

a seguire Canti e melodie della tradizione ebraica – Duo Adar Demetra Fogazza voce e flauto – Andrea Gottfried pianoforte

ore 16-19 Aula Magna Storica della Scuola Superiore Sant’Anna: Memoria delle Vite Sospese. Esperienza virtuale. Incontro con Gianni Lucchesi, Chiara Evangelista, Camilla Tanca, Barbara Henry, Michele Emdin, Massimo Bergamasco

Martedì 28 gennaio ore 15:00 Aula Magna del Dipartimento di Scienze Agrarie

Proiezione del film “Poco più di un nome” di Ornella Grassi, dedicato alla figura di Enrica Calabresi

Mercoledì 29 gennaio ore 11 Scuola Normale Superiore Sala Azzurra

“Antisemitismo e Shoah nel discorso pubblico” Gadi Luzzatto Voghera, Direttore Fondazione CDEC (Fondazione Centro Documentazione Comunità Ebraica Contemporanea). Ingresso libero

ore 21 Gipsoteca di Arte Antica: Spettacolo diretto da Piero Nissim “Le canzoni di Frida” Concerto dei canti di Frida Misul

Giovedì 30 gennaio Aula magna del Dipartimento di Filologia Letteratura e Linguistica, Palazzo Matteucci, Piazza E. Torricelli ore 10

Lezione magistrale di Liliana Picciotto Fargion, del CDEC Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, sul tema “Donne, Shoah, Resistenza”. Presentazione dei volumi Frida Misul, Canzoni tristi, Il diario inedito del Lager e Per Frida Misul. Donne e uomini ad Auschwitz, a cura di Fabrizio Franceschini, Livorno, Salomone Belforte & C., 2019. Intervengono: Paolo Mancarella, Rettore Università di Pisa, Michele Conti, Sindaco di Pisa, Giuseppe Castaldo, Prefetto di Pisa, Massimiliano Angori, Presidente Provincia di Pisa, Maurizio Gabbrielli, Pres. Comunità Ebraica di Pisa.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: