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Libri per tre

La XIX edizione del Pisa Book Festival si divide in tre diverse location per moltiplicare le proposte di incontri, letture, stand degli editori: dal 30 settembre al 3 ottobre agli Arsenali Repubblicani, ma anche a Palazzo Blu e al Museo delle Navi Antiche arrivano tanti tanti libri.

Agli Arsenali Repubblicani ci saranno gli stand degli editori indipendenti, visitabili già dalle 15 di giovedì 30 settembre, per l’inaugurazione di questa diciannovesima edizione del Pisa Book Festival; al Museo delle Navi Antiche e a Palazzo Blu ci saranno gli incontri con gli autori e le presentazioni. Tre sedi per un unico grande festival sempre più ricco, che si sdoppia e anzi si moltiplica per tre per moltiplicare le occasioni e coinvolgere ancora di più la città stessa.

Dal 30 settembre al 3 ottobre, libri, libri, libri.

On line è già disponibile l’intero programma: volendo si può prenotare il proprio posto per un incontro o una presentazione, ricordando che, naturalmente, ci vuole il green pass.

E subito dal primo giorno, giovedì 30 settembre, tre appuntamenti importanti: alle 16 Il punto più alto. Sulla rotta di un sogno al comando dell’Amerigo Vespucci: il comandante Gianfranco Bacchi presenta la sua autobiografia; alle 17 Gabriella Albanese e Paolo Pontari presentano In supreme dignitatis. Per la storia dell’Università e dell’Ospedale di Pisa; alle 18 lo scrittore olandese Ilja Leonard Pfeijffer riflette sulla nostra comune identità europea in conversazione con Sebastiano Mondadori con Grand Hotel Europa.

E questo è solo l’inizio: l’appetito vien leggendo.

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Carpe diem, a Marina

Sabato 28 a Marina di Pisa presentazione libro di Massimo Raffanti Carpe diem, riprendersi il tempo per una rivoluzione interiore. Per chi ha voglia di leggere, di ascoltare, di farsi domande.

Sabato 28 agosto a Marina di Pisa, all’Etoile-Yacht Club Porto di Pisa, alle 18.30, si terrà la presentazione del libro del giornalista e scrittore Massimo Raffanti Carpe Diem: riprendersi il tempo per una rivoluzione interiore (Passaggio Al Bosco Edizioni). Insieme all’autore saranno presenti Pierpaolo Magnani, assessore alla cultura, e Renato Guerrucci, per la casa editrice Passaggio Al Bosco. Modera il giornalista Francesco Meucci. Durante l’incontro verranno letti alcuni brani del saggio filosofico romanzato.

Dalla quarta di copertina. “Nell’epoca dei meccanismi globali, della sorveglianza digitale e della corsa al profitto, anche il tempo è diventato un bene monetizzabile: lo appaltiamo, lo deleghiamo e ne abbiamo sempre meno. Malgrado la crescente disponibilità di comfort e mezzi, l’insoddisfazione regna sovrana: incertezza e precarietà fanno da sfondo a un deserto di isolamento e depressione. Le contraddizioni della moderna “società liquida” suggeriscono un quesito fondamentale: siamo davvero i padroni della nostra esistenza? Questo libro – a metà tra il saggio e il romanzo – affronta questo tema senza tabù, compiendo un viaggio straordinario nel vasto orizzonte dei cieli e nel silenzio immacolato delle vette. Riprendersi il proprio tempo, allora, diventa un imperativo assoluto per chiunque voglia dare un senso alla propria vita: un consapevole atto di riappropriazione e di ribellione, in ordine con una necessaria rivoluzione interiore. Queste pagine, capaci di stimolare la più fervida immaginazione, hanno il pregio di proiettarci oltre lo stagno dei “giorni tutti uguali”, stimolando il coraggio delle scelte e delle azioni: perché ‘cogliere l’attimo’ significa cercare il rumore della libertà in ogni respiro”.

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Ultimi dialoghi d’autore

Al porto di Marina questo fine settimana, gli ultimi due appuntamenti con Dialoghi d’Autore: con Aristarco e Somà sabato 24 e Pellai e Tamborini domenica 25 si conclude in bellezza anche questo ciclo di incontri letterari del grande cartellone di Marenia.

La rassegna Dialoghi d’Autore curata dalle librerie indipendenti pisane si conclude il fine settimana del 24 e 25 luglio con gli ultimi due appuntamenti al Porto turistico di Marina di Pisa (piazzale delle Capitanerie di Porto), Sempre alle 21:30,: entrambe le serate saranno organizzate dalla Libreria dei Ragazzi.

Sabato 24 alle 21:30 sarà il turno di Daniele Aristarco e Marco Somà, rispettivamente scrittore e illustratore, che presenteranno la loro ultima opera:  La Divina Commedia. Il primo passo nella selva oscura del 2021 edita da Einaudi Ragazzi. Nei settecento anni dalla scomparsa di Dante Alighieri: un album illustrato per compiere i primi passi nell’opera del poeta fiorentino. Un prodotto unico e stupefacente, che somma la bellezza delle tavole di Marco Somà al testo appassionato di Daniele Aristarco. Due sguardi nuovi sulla Divina Commedia, in grado di dialogare con la curiosità e la fantasia dei lettori.

Daniele Aristarco è autore di racconti e saggi divulgativi rivolti ai ragazzi. Ha insegnato lettere nella scuola media e ora si dedica ai libri per ragazzi e alla scrittura per il cinema e la radio. Marco Somà è un artista piemontese, specializzato in illustrazione per ragazzi e docente presso l’Accademia delle Belle Arti.

Domenica 25 alle 21:30, Alberto Pellai e Barbara Tamborini presentano Destinazione vita. Life Skills: il bagaglio essenziale per affrontare il viaggio più importante opera del 2021 edita da Mondadori di cui sono coautori. Il testo, rivolto ai ragazzi, ma anche ai loro genitori è una piccola palestra di carta per allenarsi alla vita, per scoprire e acquisire tutte le competenze utili ad affrontare le grandi sfide con cui tutti si confrontano durante la preadolescenza  e l’adolescenza.

Barbara Tamborini è psicopedagogista e scrittrice, autrice di libri per bambini e ragazzi e coautrice di volumi di psicologia e parenting tradotti in diversi paesi. Tiene laboratori educativi nelle scuole e corsi di formazione per docenti e genitori. Alberto Pellai è uno psicoterapeuta, attivo sia nel campo della ricerca, che in quello della divulgazione, autore prolifico di saggistica sui temi dell’infanzia, adolescenza e rapporto genitori-figli.

www.marenianonsolomare.it

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I dialoghi del Porto

Continuano gli appuntamenti con i libri e i loro autori al Porto di Marina: la rassegna Dialoghi d’Autore del cartellone di Marenia propone il reading poetico di Franco Arminio giovedì 15, Vecchini e Vincenti sabato 17 e lo scrittore per ragazzi Roberto Piumini domenica 18.

Prosegue anche questo fine settimana il programma di incontri letterari Dialoghi d’Autore, curati dalle librerie indipendenti pisane. La rassegna si svolge al Porto turistico di Marina di Pisa, all’interno del cartellone di Marenia NonSoloMare.

Giovedì 15 luglio, alle 21.30, a cura della Libreria Civico 14, salirà sul palco Franco Arminio con un reading poetico, accompagnato dal musicista pisano Massimo Cappellini. Durante la performance ,le parole del poeta giocheranno e galleggeranno sulla corrente di note della musica di Cappellini, generando un’atmosfera intima e suggestiva.

Sabato 17 luglio (ore 21.30), a cura della libreria Gli anni in tasca, sarà il turno di Silvia Vecchini e Antonio “Sualzo” Vincenti, rispettivamente scrittrice e illustratore, che presenteranno la graphic novel Le Parole Possono Tutto (Il Castoro, 2021). Sul palco, insieme agli autori, sarà presente Matteo Pelliti, poeta sarzanese naturalizzato pisano, stretto collaboratore di Simone Cristicchi. Le Parole Possono Tutto parla di Sara, protagonista giovane e introversa; a cui sono successe troppe cose: l’incidente, la separazione dei suoi, il litigio con la migliore amica. Qualcosa dentro di lei si è bloccato. Ma il destino mette sulla sua strada un maestro inatteso: l’anziano signor T, con le sue storie antiche e la fissazione per l’alfabeto ebraico, che Sara comincia a imparare. È solo un vecchio pazzo? Forse. Ma grazie a quelle lettere misteriose, una strana creatura entra nella vita di Sara. E con lei, a poco a poco, tornano le parole, quelle giuste per vivere tutto: l’amicizia, la famiglia e, forse, anche l’amore.

Domenica 18 luglio (ore 21.30), sempre al Porto Turistico, a cura della Libreria dei Ragazzi, sarà la volta di Roberto Piumini, scrittore lombardo, prolifico autore di narrativa per l’infanzia, filastrocche e romanzi, e Nadio Marenco, musicista. L’opera presentata sarà Alzati Martin, Ballata di Martin Luther King (Solferino, 2018). Un’epica incentrata su un eroe moderno, che recupera la forma del poema in ottave e del gospel per restituire il sapore antico della lotta nera. Una storia che nessun bambino, ragazzo, adulto dovrebbe mai perdere di vista: quello di una giusta causa in cui credere e per cui lottare.

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Un libro tira l’altro

Piazza Cavallotti si riempie di libri e di voglia di leggerli: dal 29 giugno al 5 agosto questo Fiume di Libri ci porta presentazioni, chiacchierate, autori e case editrici a chilometro zero. Per un’estate immersi nel piacere della lettura.

Un fiume di libri in piazza Cavallotti è il titolo della rassegna organizzata dal 29 giugno al 5 agosto in piazza Cavallotti dall’editoria indipendente di Pisa e dalla libreria Erasmus . Per sei settimane all’aperto tutte le serate del martedì, mercoledì e giovedì (e in una settimana anche del venerdì) saranno presentati libri perlopiù di autrici e autori che vivono nella nostra città. La lettura che spesso ci ha accompagnato nei lunghi mesi di chiusura per l’emergenza sanitaria è ora proposta proprio per ripartire con momenti di socialità e di incontri in presenza. 

E dopo i lunghi mesi in cui la lettura ci ha fatto compagnia quando dovevamo stare lontani dagli altri ed è stata riscoperta anche da chi non la frequentava troppo, è bello ora non abbandonarla più, ma farne una compagna assidua anche di occasioni sociali, per poter condividere il piacere che ci dà.

“E’ la prima volta – sottolinea l’editrice Micol Carmignani, una delle promotrici dell’iniziativa – che riusciamo ad organizzare una rassegna di tutte le case editrici indipendenti di Pisa e a creare una sinergia comune. Già lo scorso anno con la libreria Erasmus avevamo sperimentato una rassegna di presentazione all’aperto in piazza Cavallotti che ebbe un forte successo di partecipazione. Quest’anno, non solo ci sono molte più presentazioni in programma, ma soprattutto l’organizzazione dell’esperienza è stata estesa a tutta l’editoria pisana”. 

“Il nostro obiettivo – precisa Enrico Stampacchia, titolare della Libreria Erasmus di piazza Cavallotti – è quello di venire incontro alle richieste degli autori ma anche di incrementare il numero dei lettori. La scelta è stata così quella di una particolare attenzione anche ai cosiddetti libri a chilometro zero di qualità e alla produzione artistica letteraria del nostro territorio valorizzando l’uso della piazza all’aperto come punto di incontro comune tra autori, lettori, e magari pure residenti e turisti. Perché la cultura che promuoviamo parte innanzitutto dalla socialità e dallo scambio di idee e in estate la piazza della città è uno dei luoghi più appropriati per valorizzare questo obiettivo”. 

Saranno presentati libri quasi tutti pubblicati negli ultimi mesi, e per lo più di autori che vivono a Pisa, di narrativa, poesia, testi teatrali e saggistica (in particolare attualità e arte).

Le case editrici partecipanti sono Astarte edizioni, Carmignani Editrice, Della Porta Editori, dreamBOOK edizioni, Edizioni ETS, Felici Editore, Mds Editore, Marchetti Editore, Pacini Editore.

Il programma

“Un fiume di libri

Il programma dal 29 giugno al 5 agosto

I settimana

Martedì 29 giugno ore 21.15

Prima presentazione

Mi salvi chi può. Storia di un paziente tra numeri e persone, di Fabio Cignoni (Carmignani Editrice aprile 2021) 

Se il motivo principale che ha indotto l’autore a offrirci la sua storia è quello di rendere testimonianza della malattia Covid 19 affinché tutti comprendiamo di doverla temere, nel suo racconto troviamo anche un’altra consapevolezza, troviamo l’urgenza di un impegno comune, come singoli cittadini e come istituzioni pubbliche, per superare la pandemia e ripartire sapendo cambiare quel che non ha funzionato. Un messaggio prima di tutto a chi assiste, visita, tocca con mano questi malati: professionalità e capacità tecnica non possono rimanere scollegate dalla capacità di empatia, dalla capacità di ascoltare, di farsi carico delle persone. (Dalla prefazione del dott. P. Malacarne).

Presentano

Maurizio Iacono, docente di Storia della Filosofia all’Università di Pisa

Paolo Malacarne, primario del reparto Anestesia e Rianimazione di Pisa

Modera Luigi Sofia

Interviene l’autore

Fabio Cignoni vive a San Piero a Grado (PI) con la sua famiglia. È coordinatore tecnico di neurofisiopatologia presso l’AOUP (Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana). Ha collaborato a numerose pubblicazioni e articoli a tema scientifico. Questo libro rappresenta il suo esordio letterario. 

Mercoledì 30 giugno ore 21.15

Prima presentazione

Arte orafa a Pisa fra Sei e Settecento. Il Duomo e la città di Daria Gastone (Astarte Edizioni, dicembre 2020)

Attraverso lo studio dei documenti d’archivio e delle esemplari sopravvivenze, il volume approfondisce l’attività delle botteghe orafe operose a Pisa fra Sei e Settecento, valorizzando il ruolo della produzione suntuaria nel quadro della cultura artistica cittadina dal tardobarocco al volgere del XVIII secolo.

Presenta Antonella Capitanio, docente di storia dell’oreficeria e dell’arte applicate all’Università di Pisa

Interviene l’autrice

Daria Gastone si è laureata in Storia dell’Arte presso l’Università di Pisa (2007) e ha collaborato con gli uffici per la Tutela dei Beni Artistici e Culturali della Diocesi di Livorno e dell’Arcidiocesi di Pisa. Ha conseguito il Dottorato di ricerca in Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Firenze (2018), discutendo una tesi
sull’opera di orafi e argentieri attivi a Pisa nel Settecento.

Giovedì 1 luglio ore ore 21.15

Prima presentazione

La Viola rossadi Alessandro Scarpellini (Felici editore giugno 2021)

Una costellazione di 7 racconti gialli introdotti da una storia che pare legarli tutti ad un misterioso filo: il sorriso silenzioso di Dio e una musica che fa palpitare il cuore e i sensi. Entrare dentro la psiche umana e i misteri dell’essere con vicende che contengono qualcosa che deve essere scoperto ed introduce a mondi inesplorati. Un nuovo modo di percorrere la narrativa gialla e di trasformarla in una visione “altra” della vita, quasi spilli di luce forassero le mura bianche della quotidianità e colpissero i nostri occhi socchiusi C’è “qualcuno”, nascosto nell’ombra, che li racconta… dice di chiamarsi Pan. A volte la musica delle parole è cupa e tagliente come la lama di un rasoio, altre volte pericolosa e dolcissima come un punteruolo di luce che cerca e tenta il cuore.

Una pozione magica per entrare in corpi e pensieri, per percorrere sentieri solitari ed affollati in cui la vita si rivela in modo imprevisto ed improvviso scalfendo il falso pulviscolo della normalità. Ci sono sette movimenti, ma potrebbero essere molti di più, che, preceduti da versi che graffiano, portano dentro le vene sanguinanti dell’esistenza. Una voce misteriosa e magica narra queste sette storie che hanno a che fare con gli esseri viventi, con le ombre che li inquietano, con la luce abbagliante e violenta del sole, con la superbia e l’ambizione di essere od apparire, con la notte buia, con Venere che brilla insanguinata e il canto di cicale lontane. La vita forse non è quella che sembra… Un libro da leggere in molti modi, una sorta di filo d’Arianna che si intriga e s’annoda nel labirinto del Minotauro. E se noi tutti, a volte, fossimo degli assassini?

Presentano

Fabrizio Meini, regista teatrale e drammaturgo

Fabrizio Felici, editore

Interviene l’autore

Letture Stefania Pugi, attrice

Suggestioni musicali di Giacomo Innocenti e della cantante Marina Mulopulos

Alessandro Scarpellini scrittore ed educatore, autore conosciuto sulla scena letteraria da ormai trent’anni con raccolte di poesia e di racconti, libri di scrittura creativa, drammaturgie, guide didattiche. È un artista che ha all’attivo progetti e collaborazioni nel mondo dell’arte visiva e plastica oltre che della musica e del cantautorato, come quelli che attualmente porta avanti assieme a musicisti della scena jazz o progressive con testi creati per le varie occasioni. Molteplici e varie le collaborazioni con registi teatrali, storici e filosofi. Conduce vari corsi e laboratori interattivi di scrittura creativa che lo hanno portato ad affacciarsi sulla scena internazionale e a far conoscere la propria opera e il proprio lavoro fino a Lisbona e Santiago del Cile. Ha vinto importanti premi letterari fra i quali ricordiamo il “Mystfest” (festival internazionale del giallo e del mistero), il premio “Playboy”, il premio di narrativa fantastica “Città di Montepulciano”, il premio “Domenico Rea”, il premio internazionale “il Prione” e “Il Casentino”.

II settimana

Martedì 6 luglio ore 21.15

Prima presentazione

Tre pisane in trincea. Quattro anni di battaglie per il Centro Oncologico Pisano di Anna Di Milia Tongiorgi, Paola Pisani Paganelli, Isabella Salvini Calamai (Edizioni Ets dicembre 2020)

Tre storie di donne, Anna, Isabella e Paola che negli anni ’80 si scontrano con il cancro, malattia che a quei tempi veniva nascosta con pudore. Costrette ad un pendolarismo per cure che nella loro città non erano disponibili, le protagoniste raccontano con commozione e ironia i tortuosi percorsi per ottenere una diagnosi e i viaggi della speranza a Milano e a Parigi. Tali sofferenze sfociano in un impegno sociale che si concretizza l’8 marzo 1987 con un’azione provocatoria. In quella epica giornata, Anna, Isabella e Paola raccolgono centinaia di firme per chiedere l’istituzione a Pisa di un Centro per la cura dei tumori. Il libro narra di quattro anni di lotte che portarono alla creazione del Centro Oncologico di Pisa, in un’epoca di trasformazione della sanità nazionale. Nella post-fazione, Pierfranco Conte, primo direttore dell’Oncologia Medica pisana, sottolinea l’attualità del tema della sanità territoriale, oggi al tempo del COVID, come nel periodo di questa storia.

Presenta Manuela Roncella, direttore della UO senologia azienda ospedaliera universitaria di Pisa

Coordina Daniela Giannelli, responsabile ufficio comunicazione ASL Nordovest Pisa

Intervengono le autrici

Anna Di Milia Tongiorgi all’inizio della storia raccontata nel presente volume è insegnante di Scienze naturali e geografia presso il Liceo Scientifico cittadino “U. Dini” Negli anni 60-. 80 fa parte di svariate commissioni nazionali per nuovi programmi delle scienze naturali nella scuola superiore, comprese le 150 ore! Partecipa poi al 1° concorso di Scuola di dottorato (1984 posti riservati ad insegnanti) e quindi lascia l’insegnamento dedicandosi alla ricerca paleontologica. Svolge attività di ricerca studiando fossili provenienti dal Paleozoico di quasi tutto il mondo. Parallelamente alla attività scientifica ha una attività di volontariato che continua ancora oggi. Contribuisce alla nascita della Associazione oncologica pisana a Pisa, di Non più sola in Valdera ed in Altavaldicecina, di Toscana Donna, associazione regionale, e di FAVO federazione nazionale delle Associazioni in oncologia.

Mercoledì 7 luglio ore 21.15

Serata in memoria di Patrizia Napoleone

In occasione dell’anniversario della nascita familiari, amici e scrittori interverranno per ricordare e leggere brani della scrittrice recentemente scomparsa.

Giovedì 8 luglio ore 21.15

Caleidoscopio di vite. Monologhi, dialoghi e brevi raccontidi Massimiliano Barsotti (Marchetti Editore, luglio 2021)

«Che scimmia che sono! Una scimmia senza peli e con sembianze umane… ma sempre scimmia.

Signori Accademici, vi domando: può una scimmia trasformarsi in uomo? Io sinceramente propendo per la tesi opposta, cioè che un uomo possa irrimediabilmente diventare una scimmia. Una parvenza di essere umano… ma sostanzialmente una scimmia. Scegliete voi quale tipo: orango, gorilla, scimpanzé. Scegliete voi, non m’interessa. Sembianze umane ma dentro scimmia. Peli sul cuore, peli nel cervello, nello stomaco. Insomma dentro, dentro, là nel profondo dove non si vede, ecco che sei… scimmia».

Monologhi, dialoghi e brevi racconti, nati per il teatro ma anche per il piacere della lettura ad alta voce. Un insieme di stati d’animo, passioni, emozioni, raccontati con incursioni in diverse tipologie espressive, a comporre un caleidoscopio di vita. Anzi, di vite. Il libro fa parte della collana Spazio scenico, dedicata al teatro.

Intervista l’autore il prof. Marco Rossi, attore e regista amatoriale

Massimiliano Barsotti, nato e residente a Pisa, ex dirigente statale e già docente di scuola superiore, si dedica al teatro amatoriale fin dai tempi del liceo lavorando con registi locali, seguendo corsi di recitazione, lezioni universitarie, laboratori teatrali, ottenendo riconoscimenti e segnalazioni. Da quattro anni tiene, in qualità di insegnante, il corso di teatro presso l’UNIDEA (Università degli adulti) di Pisa. Nel 2019 ha pubblicato Manuale pratico di recitazione – con note di cultura teatrale (Marchetti Editore).

III settimana

Martedì13 luglio ore 21.15

Poesia in musica, a cura di Vincenzo Mirra

Presentazione dell’album Old folk for new poets – progetto musicale a cura di Fernando Fidanza

Testi dei poeti: Gianluca Ceccato, Alessandro Romanello, Flavia Cidonio, Jonathan Rizzo, Luca Fidanza, Valentina demuro, Mattia Tarantino, Marina Marchesiello, Vincenzo Mirra, Virginia Pedani, Roberto Crino’, Emanuela Mannino, Letizia Di Cagno

Presentano Fernando Fidanza e Vincenzo Mirra

Mercoledì 14 luglio ore 21.15

Prima presentazione poesia

L’amore segretodi Alessandro Scarpellini (Ensamble, edizioni 2020)

La nuova raccolta poetica di Alessandro Scarpellini

Un viaggio dentro il mistero dell’universo femminile che è in noi e dentro la materia, il desiderio vivo e vero di un altro mondo o altri mondi qui ed ora. Resistenza e Amore, ancora e sempre. Un’opera della maturità dunque per l’intensità, per la cura del verso e della parola, per la musicalità delle liriche… sinergie che traducono i moti di un’esistenza al tempo stesso inquieta, gioiosa e ribelle. Vi è poi una sciamanica capacità di accompagnare il lettore – verso dopo verso – allo svelamento di quel non detto – e soprattutto di quel non dicibile – che è il cuore di ogni opera che lasci un segno nella storia tanto ru- morosa quanto caduca dell’essere umano. Preziosa copertina del pittore Mauro Cristofani, prefazione del cantastorie Alessio Lega, postfazione di Edoardo Olmi.

Presentano

Giovanni Fascetti, storico e ricercatore delle antiche tradizioni

Edoardo Olmi, poeta

Interviene l’autore

Jazz ambient di Giacomo Innocenti (sassofono e clarinetto)

Alessandro Scarpellini scrittore ed educatore, autore conosciuto sulla scena letteraria da ormai trent’anni con raccolte di poesia e di racconti, libri di scrittura creativa, drammaturgie, guide didattiche. È un artista che ha all’attivo progetti e collaborazioni nel mondo dell’arte visiva e plastica oltre che della musica e del cantautorato, come quelli che attualmente porta avanti assieme a musicisti della scena jazz o progressive con testi creati per le varie occasioni. Molteplici e varie le collaborazioni con registi teatrali, storici e filosofi. Conduce vari corsi e laboratori interattivi di scrittura creativa che lo hanno portato ad affacciarsi sulla scena internazionale e a far conoscere la propria opera e il proprio lavoro fino a Lisbona e Santiago del Cile. Ha vinto importanti premi letterari fra i quali ricordiamo il “Mystfest” (festival internazionale del giallo e del mistero), il premio “Playboy”, il premio di narrativa fantastica “Città di Montepulciano”, il premio “Domenico Rea”, il premio internazionale “il Prione” e “Il Casentino”.

Giovedì 15 luglio ore 21.15

Prima presentazione 

Il papavero fiorisce altrovedi Claudia Turco (2021)

Stefania, 11 anni, la più piccola tra le ragazze della sua mega-famiglia comincia a scrivere sul nuovo diario ricevuto in dono a Natale. La vita della famiglia viene filtrata attraverso il suo acuto sguardo mentre annota nel diario la quotidianità sua e dei suoi familiari, insieme agli eventi straordinari e alle notizie di carattere politico e sociale che spesso diventano oggetto di discussione tra i fratelli maggiori. Un libro che parla della famiglia, delle adozioni, degli affidi, delle separazioni, collocandosi dalla parte di chi li vive in prima persona.
e

Anna dei numeri una storia del Novecento di Cristiana Vettori (Helicon novembre 2020) 

Una donna in cerca della propria autonomia nei difficili anni della prima metà del Novecento. L’autrice ne racconta la storia in un percorso di ricostruzione di una personale genealogia femminile.

Presenta Giovanna Baldini, scrittrice

Intervengono le autrici

Cristiana Vettori, scrittrice, nata a Poppi, residente a Pisa, ha insegnato per molti anni nelle scuole superiori. Si occupa di psicologia e di formazione in ambito psicologico per l’Agenzia formativa Performat. In campo editoriale collabora con la Casa Editrice Helicon. Si occupa di editoria scolastica: nel 2009 ha pubblicato con altre autrici un’antologia per le scuole medie superiori: Lezioni di volo (Bruno Mondadori). Ha pubblicato varie raccolte di poesie e di prose: Percorsi (Ila Palma, Palermo 1983); Gaio mistero (Ila Palma, 1985); La morte del gatto e altre prose (SP 44, Firenze, 1988); Sedici prose in forma di quadrato (SP 44, Firenze, 1990); Orme (SP 44, Firenze, 1996); Amori e disamori (Helicon, Arezzo, 2007); Preziose presenze (Helicon, Arezzo, 2012); Se qualcosa ci salverà (Helicon, Arezzo, 2015); Esercizi di scrittura (Helicon, Arezzo, 2016); All’ombra della sera (Helicon, Arezzo, 2019) . Nel 2010 è uscito il suo primo romanzo Il gioiello di Poppi (Helicon). Nel 2011 ha pubblicato una raccolta di “storie di migrazione e di integrazione”: La nostra scuola è il mondo intero (Quaderni Satyagraha, Centro Gandhi Edizioni, Pisa). Nel 2014, insieme a Giovanna Baldini, ha pubblicato con le edizioni Helicon di Arezzo il volume di ricette per Libera Terra Il gusto giusto – 100 ricette al sapore di legalità, libertà e democrazia. Partecipa a vari gruppi di scrittura fra cui “Viaggi di parole” e “Carta Bianca” laboratorio di scrittura della Casa della Donna di Pisa. È autrice di Viaggiare in Casentino – Guida turistica (Helicon, 2015) e Pisa d’Autore – Percorsi letterari nella città della Torre (Helicon, 2017). Nel 2018 pubblica il romanzo “Il fauno scomparso”.

Claudia E. Turco, residente a Pisa, quando è andata in pensione ha cominciato a dar veste ufficiale a quanto scriveva, partecipando, con qualche successo, ad alcuni concorsi letterari. Numerosi suoi testi di poesia e narrativa sono presenti in opere collettanee, tra cui il racconto giallo Per un po’ di zucchero (premiato al Premio Europa 2005) nell’antologia Cattive bambine (Editrice Laurum 2007). Tra le sue pubblicazioni: il libretto di miniliriche Tanka (Cursi dic. 2004); la raccolta di poesie Vita e Versi (Montedit Editore 2006); Attimo per attimo (non solo rime) (Felici Editore 2008); Magia di un libro (EdiGiò 2008), racconto per bambini; Vita, Amore, Memoria, Prose e poesie (Felici Editore 2009), Ricordi sparsi in prosa e versi (TEP 2011); il romanzo Villa Fiorita (Marco Del Bucchia Editore 2014); Arcobaleno, (prose e poesie) pubblicato come ebook (Kindle Direct Publishing, aprile 2016 con ASIN: B01DUF7QIK).

Venerdì 16 luglio ore 21.15

Prima presentazione

La lingua italiana in 100 date diFiammetta Papi (Della Porta edizioni, ottobre 2020)

Da quanto tempo esiste la lingua italiana? Quali sono gli eventi storici, le circostanze sociali, le opere letterarie che ne hanno definito la fisionomia? Da quanto tempo si parla italiano? Cento date per ripercorrere la storia della nostra lingua: dal Placito capuano alle trasformazioni socioculturali degli ultimi decenni; Da Dante Alighieri e i grandi autori della nostra letteratura agli usi dei parlanti e degli scriventi comuni, di tutte le regioni d’Italia; Senza dimenticare la lingua della scienza e della tecnica, del cibo, dell’arte e della musica, grazie alle quali l’italiano si è diffuso anche all’estero. «Fiammetta Papi ha scritto un gran bel libro: ricco di informazioni, tutte criticamente vagliate, e di gradevole lettura. Le date, se lesappiamo scegliere e interrogare, possono dirci molto sulle vicende degli esseri umani e delle loro lingue». (Dalla prefazione di Luca Serianni).

Presenta Roberta Cella, docente Storia dell’Italiano all’Università di Pisa

Interviene l’autrice

Fiammetta Papi è ricercatrice di Linguistica italiana all’Università di Siena. Dopo il perfezionamento alla Scuola Normale Superiore, è stata assegnista di ricerca alla stessa Scuola Normale e all’Università per Stranieri di Siena. Postdoctoral Fellow al Warburg Institute di Londra, ha successivamente collaborato al Vocabolario Dantesco (Accademia della Crusca-CNR Opera del Vocabolario Italiano). Ha pubblicato l’edizione critica con commento linguistico del Livro del governamento dei re e dei principi (2 voll., 2016-2018), e saggi di filologia e storia della lingua italiana.

IV settimana

Martedì 20 luglio ore 21.15

Prima presentazione

Diario segreto di Bartolomeo Allattati di Piero Panattoni

(Edizioni Helicon maggio 2021)

Nella finzione narrativa il diario di un personaggio sui generis, che nonostante un destino segnato fin dalla nascita, non si nega le avventure della vita, dell’amicizia e dell’amore. Un personaggio che si apre alle necessità degli altri, dei più derelitti ed emarginati, degli ammalati di cui sa cogliere la carica umana, facendoci riscoprire il senso di una umanità universale che abbraccia ricchi e poveri, servi e padroni, senza nessuna esclusione. Con uno sguardo particolare sul tema dell’epidemia, uno sguardo non voluto e però rivelatore della storia che stiamo vivendo.

Presenta Cristiana Vettori, scrittrice

Interviene l’autore

Piero Panattoni, scrittore, insegnante di liceo, attore di teatro e collezionista di giocattoli ha pubblicato con le edizioni Ets due romanzi brevi; “Chicago 1958” nel 2013 e “Due donne” nel 2015. Nel 2018 è uscito con le edizioni Helicon il suo romanzo per racconti “Storie della valle del Serchio”

Mercoledì 21 luglio ore 21.15

Presentazione poesia

 La mia antica Ortensia di Maria Grazia Del Puglia (Aletti maggio 2021)

Presenta Giovanna Baldini, scrittrice

Interviene l’autrice,

Letture di Claudia Turco

Maria Grazia Del Puglia è nata durante la Seconda Guerra Mondiale, nella campagna senese, e vive a Pisa dagli anni ‘60. Ha insegnato fino all’età del pensionamento e solo successivamente ha scoperto la scrittura. Nel 2012 è stato pubblicato il suo primo libro di racconti “Gente di Toscana”. A seguito di un lungo lavoro di documentazione e di raccolta di memorie nel 2015 ha pubblicato il romanzo “La Fattoria”. Nel 2017 ha pubblicato la silloge di racconti e poesie “Anima in Viaggio” e nel 2019 la silloge poetica “Sogno o realtà”. Nel 2020 partecipa con alcune poesie alla “Enciclopedia dei Poeti Contemporanei 2020”. Sue poesie e racconti sono presenti in antologie e raccolte collettive.

Giovedì 22 luglio ore 21.15

Prima presentazione

In viaggio con l’Amornauta. La costellazione dell’amore di Lorenzo Oggero (Helicon luglio 2021).

Il testo prende per mano il lettore e lo accompagna nei territori dell’Amore lungo la possibile navigazione di un Amornauta – quale essere umano non lo è stato, non lo è o non lo sarà? –, soffermandosi su ognuna delle molte tappe previste, quali l’innamoramento, la seducenza, il desiderio, la promessa, la coppia e configurando così un’ampia Costellazione dell’Amore. Per approfondire anche le grandi domande:

Perché l’Amore ci fa volare? Perché l’Amore ci fa soffrire? Esistono Cure e

Provvidenze per non smettere di volare?

Presenta Cristiana Vettori.

Interviene l’autore

Lorenzo Oggero, nato nel 1944, coniugato con una figlia, da alcuni anni vive in Toscana. Docente e consulente di management nell’area delle Risorse Umane, pubblica: Alla ricerca di nuove rotte manageriali, FrancoAngeli, 1998, L’organizzazione è una metafora FrancoAngeli, 2004, Management & Golf, 2009; Seduco… dunque sono! Le seduzioni quotidiane e il percorso della seducenza, FrancoAngeli, 2014. In tempi più recenti si dedica alla letteratura: pubblica racconti, poesie, Orme sul mare, 2018 e due romanzi: Amori imprevisti, 1° Premio (ex aequo) al Concorso Pacini Editore, 2015; Amore, andata e ritorni, Helicon, 1° Premio al Concorso Il Litorale di Massa, 2020; In viaggio con l’Amornauta – La costellazione dell’Amore, Helicon, 2021. Socio di SGAI, Società Gruppo Analitica Italiana di Milano, Socio e docente di Ariele, Associazione Italiana di Psicosocioanalisi di Milano. Hobby: Viaggi, Golf. Past Presidente del Golf Club Colline del Gavi Hobby: Viaggi, Golf. Past Presidente del Golf Club Colline del Gavi

V settimana

Martedì 27 luglio ore 21.15

Prima presentazione

Hima(dreamBOOK edizioni, luglio 2020) e L’anello avanti e i serpenti alle spalle(sequel dreamBOOK edizioni, luglio 2021) di Daniele Scasseddu

Hima. Un serial killer miete vittime fra giovani donne di tutta Italia. Nella splendida cornice della città di Pisa l’assassino decide di sfidare la Polizia e uccide una giovane agente, da quel momento l’Ispettore Daniele Sandri e il suo staff affronteranno una serrata caccia all’uomo per stanare quel serial killer. Il Questore Terra, padre della bella Hima, decide di affiancarla al team inquirente col risultato che il criminale minaccia di morte la stessa funzionaria. Due psichiatri aiuteranno la squadra a ricostruire il profilo del loro uomo ma, al contrario dei comuni assassini seriali, la persona che cercano mostra di avere un quoziente intellettivo notevole e di avere un complice che si nasconde in seno alle stesse forze dell’ordine.

Chi sarà il cattivo e chi il buono? Nulla sarà certo fino all’ultima pagina quando i personaggi mostreranno il loro vero volto e l’epilogo aprirà un nuovo, imprevedibile e inquietante scenario dove il nome di Hima si staglierà come un’ombra sulle scoperte che sono state fatte.

L’anello avanti e i serpenti alle spalle. Continuano le avventure di Hima Terra, neo Vice Questore aggiunto della Polizia ma anche spietata killer di una oscura e potente Organizzazione con sede a Pisa che opera nell’oscuro e torbido mondo del dark web. Dalla solo apparente tranquillità della citta toscana, la vicenda si allarga in Europa e più precisamente a Veliko Tarnovo un’amena località a poche ore da Sofia nota per ospitare una roccaforte medievale: la fortezza di Tsarevets. Là ha sede Cruciatus, una altrettanto potente Organizzazione criminale decisa a prendersi con ogni mezzo il monopolio del mercato delle perversioni.

Da Pisa a Veliko un alternarsi di rocamboleschi eventi farà incontrare personaggi che mai si sarebbe pensato di trovare in quelle circostanze, mentre un ultimo colpo di scena rimetterà tutto in discussione lasciando il lettore col fiato sospeso in attesa dell’epilogo finale.

Presenta Stefano Mecenate, editore dreamBOOK

Interviene l’autore

Daniele Scasseddu nasce a Taranto il 7 agosto del 1976. Opera come Agente della Polizia di Stato nella Questura di Pisa e vive a San Giuliano Terme. Con dreamBOOK edizioni ha già pubblicato il romanzo HIMA di cui questo è il seguito. Ha contribuito alla realizzazione del programma Radio Puglia Sport che tanto successo ha avuto grazie all’ottimo Francesco Leggieri. Si occupa di iniziative sociali anche legate alla protezione degli animali. Sport, lettura e musica sono fra le sue maggiori passioni.

Mercoledì 28 luglio ore 21.15

poesia 

Franco Donatini presenta tre poeti pisani 

Massimiliano Antonucci

Nadia Chiaverini

Serenella Menichetti

Massimiliano Antonucci nasce a Taranto il 04/01/1970. A Roma trascorre gli anni universitari e si laurea in Giurisprudenza. Nel 2002 pubblica la sua prima raccolta poetica dal titolo Mastini davanti alle porte del Regno Casa Editrice L’Autore Firenze Libri a cui seguirà una seconda raccolta dal titolo Non sono versi di Giuda (Manni Editori 2005). Nel 2004 è’ vincitore con la poesia dal titolo “Solo sull’orlo del mondo” del Premio Internazionale di Poesia Lodoletta Pini, sezione speciale, città di Pisa. Nel febbraio 2005, il Premio Nazionale di Poesia Astrolabio 2004 gli assegna il premio di 1° Finalista – sezione Libro Edito di Poesia – per l’opera Mastini davanti alle porte del Regno. Ha partecipato anche ad altri concorsi letterari classificandosi ai primi posti.

Serenella Menichetti nasce a Cascina. Ha insegnato nella scuola dell’infanzia e ha cominciato a scrivere poesie all’inizio delle elementari. All’età di 17 anni ha pubblicato diversi racconti sul settimanale “Bella”. Fa parte del laboratorio di scrittura “LAPIS ” di Cascina, collabora con il Comune e la biblioteca di Cascina. Ha partecipato ad alcuni concorsi di poesia e narrativa classificandosi ai primi posti. Finalista in molti altri fra i quali “Premio letterario giovane Holden” “Premio Astrolabio 2014 con la Silloge “La geometria dei frattaliRacconti Toscani 2014 e molti altri. Ha pubblicato poesie e racconti su diverse antologie e su la rivista Orizzonti. Ha pubblicato nel 2009 due libri di Favole e Filastrocche Fantasia in rete e Petali di Pace. Nel 2013 ha pubblicato la silloge poetica di quaranta elementi con la casa editrice Del Bucchia Figure Mandalich e Poesie scritte a Lapis.

Nadia Chiaverini da oltre vent’anni partecipa attivamente a circoli culturali, manifestazioni letterarie e letture pubbliche affrontando in poesia tematiche che riflettono la complessità e le contraddizioni del mondo contemporaneo. Ha pubblicato varie raccolte, che hanno ricevuto premi e riconoscimenti: L’età di mezzo (Ibiskos Ulivieri 2004), Dai profumo al fiore (Ibiskos Ulivieri, 2005), L’altra metà del cielo (Ibiskos Ulivieri, 2008), Smarrimenti (Helicon, 2011), I segreti dell’Universo (CFR Edizioni, 2014), Poesia stregatta e altre visioni, (Carmignani Editrice, 2015); Notturni e ombre (Carmignani editrice, 2018); la plaquette L’infinita cicatrice – premio speciale concorso poesia inedita I colori dell’anima 2019. Suoi versi con interventi critici sono pubblicati ne “I Quaderni dell’USSERO – Puntoeacapo 2013”, sul web e in riviste; sono altresì inseriti in numerose antologie, che testimoniano l’impegno in campo sociale e culturale, tra cui: Keffiaeh – intelligenze per la pace, (CFR 2014), l’Impoetico mafioso. 105 poeti per la legalità, (CFR 2011), Il ricatto del pane, (CFR 2012), Il Tempo del padre (FaraEditore, 2015); Il Padre a cura di Nazario Pardini 2016, Uno scarto di valore a Bardolino, FaraEditore, 2016; Cento di questi sogni– a cura di P. Pardi (MdS 2016), Perdono: dal rancore al ricordo (FaraEditore, 2017), La responsabilità delle parole, (FaraEditore, 2018). È presente in antologie di poesia contro la violenza sulle donne: Unanimemente (Ediz. Zona, 2011), Cuore di Preda (CFR edizioni, 2012), FIL ROUGE – poesia sulle mestruazioni (CFR 2015), Invecchiare amando – una nuova vecchiezza femminile, Terra d’ulivi, 2018. Fa parte del gruppo teatrale Le Sibille, con cui ha rappresentato -“Dieci donne per una donna” da Una donna di Sibilla Aleramo e A-sintomatiche sull’emergenza sanitaria in atto. Quest’ultimo testo è inserito nell’antologia edita 2021 da Carmignani Pandemia e prigionia domestica: e le donne?”

Giovedì 29 luglio ore 21.15

Prima presentazione

Il Grande Inganno di Umberto Cinquini

Jordi Gonzales è, suo malgrado, protagonista di questa storia. Figlio indesiderato di Serafina e di un padre fuggito appena appreso della sua nascita. Condivide i folli desideri di sua madre, donna bella ma infelice, prepotente e poco realista, completamente soggiogata dalla filosofia berlusconiana del successo facile a ogni costo. Si tuffano insieme nell’ingannevole impresa di aprire un ristorante messicano sulla spiaggia di Rosignano Solvay. Un susseguirsi di eccessi, disastri e fallimenti nei quali Jordi si ritrova colpevole e ai quali prova a sopravvivere aiutato dall’adorata nonna Viola. Una storia che ha il pregio di esprimersi su molteplici livelli di lettura. Ci sono le storie d’amore di Jordi e della madre. C’è il rapporto conflittuale con Serafina, che genera in lui insicurezza e mancanza di motivazioni. Ci sono profonde riflessioni sulla bellezza; sul confine, labilissimo, che divide i sognatori dall’infelicità; sulla natura umana che si nutre soprattutto di illusioni snobbando la conoscenza. Una storia divertente e una lettura briosa che rompe con i conformismi e i luoghi comuni.

Presenta Sara Ferraioli, editrice

Interviene l’autore

Mario Umberto Cinquini, nato a Oakland, California, il 26 Settembre 1963 da madre americana e padre italiano. Sposato con Silvia Cirri, ha due figli, Michele e Jacopo. Studente d’Arte, da sempre appassionato di Carnevale, apre nel 1985 un’attività di costruzione maschere e carri allegorici. Dal 1991 è titolare della società artigiana FRATELLI CINQUINI SCENOGRAFIE insieme al fratello Stefano e dal 2011 del figlio Michele. Vincitori nel 2018 del Carnevale di Viareggio, con il carro di prima categoria “Papaveri Rossi”. Scrittore per terapia afferma che “Scrivere può essere una cura eccezionale per superare momenti difficili. Capita che a raccontarsi addosso si riesca a sopprimere l’istinto primordiale della vendetta.” Ha pubblicato per Pezzini Editore: “Sono solo Mascheroni” (autobiografia di un uomo pieno di entusiasmo – 2018) e nel 2019: “Il Buffone”. omanzo).
Speaker radiofonico per caso, conduce la trasmissione “BARAKKA ROTTA” dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 10,00 su Radio Versilia TV.

VI settimana

Martedì 3 agosto ore 21.15

Prima presentazione

Il sarto di Palermodi Sergio Costanzo (Porto Seguro, novembre 2020)

Palermo, 1575. In una città in bilico tra le radici arabo normanne e la dominazione spagnola, il giovane Bernardo dell’Abaco, undicesimo discendente di Leonardo Fibonacci, viene mandato dai genitori al vicino castello di Trabia nel tentativo di preservarlo dall’epidemia di peste. Qui è severamente educato da donna Lucrezia Gaetani, nobile di antica stirpe pisana. Bernardo cresce e si fortifica tra solitudine, fatica e soprusi, cullando il sogno di diventare un sarto, come il padre, e confezionare l’abito perfetto. Ma i suoi stretti legami con la Confraternita della Nazione Pisana, la sua cultura e il suo censo, gli impongono scelte diverse. Si innamora di una donna di popolo, l’elegante schiava di una famiglia spagnola: il loro amore si consacra tra mille difficoltà in una Palermo segnata da rivolte e lotte di potere. Il sarto di Palermo è un omaggio all’arte, alla storia, alla bellezza e al potere che la conoscenza esercita sulle umane menti, ma è anche un affresco a tinte forti delle bassezze di cui solo l’essere umano è capace.

Presenta Francesca Petrucci, editor, giornalista, scrittrice

Interviene l’autore

Sergio Costanzo nasce a Pisa nel 1963. Laureato in Biologia, lavora presso AOUP. Volontario del Soccorso Internazionale, compie varie missioni in Italia e all’estero per le quali gli viene conferita dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi, la Benemerenza della Repubblica Italiana. Pubblica il suo primo saggio, sull’architettura medievale a San Galgano nel 2004. Segue, Recinti Sacri uno studio sulla progettazione di chiese, moschee, sinagoghe. Nel 2010 esce Io Busketo, (Linee Infinite), romanzo storico ambientato nella Pisa repubblicana della fine dell’XI secolo, che vince il Premio Letterario Nazionale “Italia Medievale” a cui seguiranno, sempre nella medesima collana e sempre nella medesima ambientazione pisana, nel 2012 Il fiume si rise (il contesto è tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo), nel 2013 La tavola dei Galilei (seconda metà XVI secolo) e nel 2016 Ibelin (XII secolo). Pubblica circa trenta opere, racconti, romanzi, reportage e due opere teatrali. Coautore e curatore di Leg(g)ende Pisane, rubrica di notizie storiche che sfiora le duecento uscite. Collabora con la RAI e RAI Storia alla produzione di testi e contenuti e come voce narrante.

Mercoledì 4 agosto ore 21.15

Prima presentazione poesia

Opera” di Adriano Spatola (dreamBOOK edizioni, [dia•foria novembre 2020)

OPERA antologizza per la prima volta e per intero tutte le raccolte di Adriano Spatola, con l’aggiunta di testi extravagantes e sezioni dedicate ai suoi lavori di poesia concreta e visiva. In più, si arricchisce di un CD audio che documenta l’attività sonoro-performativa del poeta. Pubblicare, a distanza di più di trent’anni dalla sua scomparsa, l’opera poetica completa di Adriano Spatola rappresenta un atto doveroso per conoscere, o riscoprire, il lavoro artistico di un intellettuale pietra angolare della cultura italiana del secondo Novecento. OPERA aspira ad essere l’inizio di un percorso editoriale che restituisca nella sua integrità la complessa figura di Adriano Spatola, fautore e protagonista di una ricerca inesausta sulla scrittura, sulla parola e sulle loro modalità di comunicazione. Il volume è stato pubblicato in collaborazione con l’Associazione [dia° foria diretta da Daniele Poletti.

Presenta il curatore Daniele Poletti, titolare [dia•foria

Interviene Bianca Maria Bonazzi, vedova di Adriano Spatola

Adriano Spatola  (Sappiane4 maggio 1941 – Sant’Ilario d’Enza23 novembre 1988) si inserisce a pieno titolo nel quadro delle vicende dell’avanguardia internazionale. Egli sperimentò nel modo più completo la parola nel suo carattere effimero e nella sua totalità. Il suo interesse, oltre a quello della poesia visuale, passa di esperienza in esperienza privilegiando il carattere indefinibile del suono. Nel 1961 pubblicò la sua prima raccolta di versi Le pietre e gli dei (Tamari, Bologna). Dopo una prima fase di ricerca legata al surrealismo ed espressa pienamente nella stagione della rivista Malebolge (1964), la sua scrittura fu caratterizzata dalla concezione della poesia come fatto artistico visivo, gestuale, fonetico, direttamente connesso ad esperienze espressive diverse: arti visive, musica, teatro. Dopo una prima esperienza di narrativa con il romanzo L’oblò (Feltrinelli, 1964) si dedicò interamente alla poesia in tutte le sue forme, praticando anche la poesia concreta e la poesia sonora. Pubblicò libri di poesia sperimentale: Poesia da montare (1965); Algoritmo (1973); La piegatura del foglio (1983). Scrisse anche il saggio Verso la poesia totale (1969) che si impose immediatamente all’attenzione della critica e che costituisce ancora oggi uno dei più interessanti testi teorici dell’area della sperimentazione poetica novecentesca. Le sue esperienze “concrete” si legarono a particolari composizioni astratte, denominate “zeroglifici” realizzate con collage di frammenti di lettere dell’alfabeto. A partire dal 1966 inizia la sua attività di traduttore dal francese (tra gli autori tradotti, Balzac, De Sade, Leduc, Aragon). Nel 1968 fondò a Torino, con il fratello Maurizio, le edizioni Geiger. Si trasferì in Val d’Enza, a Mulino di Bazzano, dove, con la poetessa Giulia Niccolai, allora sua compagna, fondò la rivista “Tam Tam” (1972), che diventò ben presto un punto di riferimento internazionale per giovani artisti e scrittori. Parallelamente alla rivista, Spatola avviò altre agili iniziative editoriali esclusivamente dedicate alla poesia. Nel 1979 con l’editore Ivano Burani fondò “Baobab”, una rivista sonora, pubblicata in audiocassetta, che recava il sottotitolo Informazioni fonetiche di poesia. In quegli anni, la vecchia amicizia con il poeta francese Julien Blaine lo portò ad entrare nella redazione della rivista “Doc(k)s”, di cui Blaine era fondatore e animatore. Nel 1981 divenne direttore di “Cervo Volante”. Durante l’arco della sua vita, Spatola ha tenuto performance in numerosi festival internazionali di poesia sonora ed ha preso parte a rassegne di poesia visiva in ogni parte del mondo, partecipando anche alla Biennale di Venezia (1972) e alla Quadriennale di Roma (1986).

Giovedì 5 agosto ore 21.15

Presentazione

Cronaca di una battaglia di Alessandro Scarpellini (Pacini Editore maggio 2021)

Il 6 agosto del 1284, presso le secche della Meloria, specchio d’acqua antistante l’attuale porto di Livorno, a circa tre miglia dalla costa, si consumò quella che è stata definita la più grande battaglia navale del Medioevo, in cui si scontrarono le flotte di due acerrime nemiche, ovvero la Repubblica pisana e quella genovese, con gravissime perdite da entrambi le parti. La vittoria arrise però ai liguri e ciò determinò varie conseguenze, come la deportazione di migliaia di combattenti sconfitti, i quali vennero reclusi nelle prigioni della Superba, dove molti perirono di stenti ed altri furono invece liberati dopo lunghe e complesse trattative, che coinvolsero anche personaggi resi poi celebri dalla letteratura e dall’arte, quali il conte Ugolino della Gherardesca. Questo volume si snoda attraverso tali avvenimenti, poiché contiene un testo lirico di Alessandro Scarpellini che descrive, in chiave drammatica e soprattutto attraverso la voce del protagonista (un giullare pisano frutto di fantasia), le condizioni di costrizione cui furono sottoposti coloro che uscirono perdenti dal citato evento bellico, sì da trattare il concetto di libertà in senso lato.

Presentano

Alessio Bologna, storico

Paolo Pesciatini, assessore al turismo Comune di Pisa

Interviene l’autore

Interventi musicali di Antonio Gentilini e Massimo Cappellini

Alessandro Scarpellini scrittore ed educatore, autore conosciuto sulla scena letteraria da ormai trent’anni con raccolte di poesia e di racconti, libri di scrittura creativa, drammaturgie, guide didattiche. È un artista che ha all’attivo progetti e collaborazioni nel mondo dell’arte visiva e plastica oltre che della musica e del cantautorato, come quelli che attualmente porta avanti assieme a musicisti della scena jazz o progressive con testi creati per le varie occasioni. Molteplici e varie le collaborazioni con registi teatrali, storici e filosofi. Conduce vari corsi e laboratori interattivi di scrittura creativa che lo hanno portato ad affacciarsi sulla scena internazionale e a far conoscere la propria opera e il proprio lavoro fino a Lisbona e Santiago del Cile. Ha vinto importanti premi letterari fra i quali ricordiamo il “Mystfest” (festival internazionale del giallo e del mistero), il premio “Playboy”, il premio di narrativa fantastica “Città di Montepulciano”, il premio “Domenico Rea”, il premio internazionale “il Prione” e “Il Casentino”.

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Leggiamo insieme?

Il 23 aprile si celebra la Giornata Mondiale del Libro: non potrebbe esserci occasione migliore per festeggiare la prima edizione di Lettura Day, un’iniziativa che mette al centro la condivisione della lettura. E che proseguirà ogni giovedì fino a settembre.

La lettura è un’esperienza e condividerla è di per sé un atto d’amore, di passione, di voglia di fare insieme qualcosa di bello. E per questo primo Lettura Day ognuno potrà scegliere dove, come e con chi condividere quest’esperienza così unica e così intensa che è la lettura.

Dal 23 aprile, Giornata Mondiale del Libro, parte la prima edizione del Lettura Day, un’iniziativa organizzata da Adei, Associazione degli Editori Indipendenti con l’obiettivo di realizzare un’azione concreta per la lettura in tutte le sue forme. Si tratterà dunque di una grande festa collettiva, un evento diffuso a partire dalle 17, al quale tutti potranno partecipare: grandi, piccoli, di ogni epoca, taglia, storia, origine, colore e passione, in qualsiasi luogo si trovino, pubblico o privato, a scuola, al lavoro, per strada, nei negozi, sui palcoscenici o dai balconi. L’importante è mettersi in gioco leggendo ad alta voce per qualcun altro, scegliendo il proprio libro del cuore o affidandosi al caso e afferrando quello più vicino.

Volendo condividere la propria lettura basta postarla sui social con l’hashtag #letturaday e chi vuole raggiungere un pubblico più ampio potrà registrare il proprio appuntamento sul sito www.letturaday.it (on line da giovedì 22 aprile) che raccoglierà le iniziative.

Dopo la festa, la vera sfida sarà trasformare l’esperienza di una volta in una bellissima abitudine che, intanto, potrà proseguire con le stesse modalità tutti i giovedì, fino a settembre: sottotitolo dell’iniziativa è infatti Leggiamo insieme, il giovedì.

Per questo primo Lettura Day, intanto, l’appuntamento è alle 17 per una grande festa digitale con collegamenti e interventi e da varie località, letture classiche, pop, in studio e su strada: da Santa Maria del Mar a Barcellona a Santa Croce a Firenze; dagli studi di registrazione alle librerie di Roma e Torino. Hanno già confermato la loro presenza Dante Alighieri, Jack London, Alessandro Barbero, Marco Ardemagni e Pino Insegno. Atteso anche il tappeto rosso degli Oskar del libro ideato dalle Librerie di Roma, che sarà assegnato nel corso dell’apertura di Lettura Day.

C’è spazio per tutti, ma un’attenzione particolare sarà dedicata a Dante, in occasione del suo settimo centenario: i suoi versi avranno una doppia voce, quella dell’attrice catalana Silvia Bel, nella splendida chiesa gotica di S. Maria del Mar a Barcellona che leggerà i versi in lingua catalana (la prima in cui è stata tradotta la Divina Commedia) e quella dell’attore italiano Marcello Prayer, nel magnifico cenacolo di Santa Croce a Firenze, prodotto e curato da Testo/Pitti Immagine.

#letturaday è una festa della rinascita e sarà una manifestazione trasversale, libera, colorata, diffusa. I centri dinamici saranno le librerie, le biblioteche e le scuole, i teatri, ma letture a voce alta si terranno dappertutto: giardini pubblici, fermate dei tram e degli autobus, mercati, stazioni, sagrati di chiese, moschee e sinagoghe, carceri, ospedali, casolari di campagna, cortili dei condomini, case private.

Evviva la lettura!

In viaggio con Pisa Book Festival

Per questo secondo giorno in diretta da Palazzo Blu, il Pisa Book festival propone un focus sulla traduzione letteraria che ci porterà in mondi lontani: mai come in questo periodo, viaggiare con le parole degli autori è un’esperienza per conoscere il mondo restando a casa.

 Ecco il programma di oggi da seguire in diretta sul canale YouTube:

Caterina Garzonio

Ore 10: Ritradurre i classici della letteratura russa Il Maestro e Margherita di Michail Bulgakov. Incontro con la traduttrice Caterina Garzonio. Intervengono Marco Sabbatini e Cinzia Cadamagnani. Segui la diretta

Roberto Francavilla

Ore 11.30: Cartografie del Namibe La poesia di Ruy Duarte de Carvalho. Roberto Francavilla racconta la sua esperienza di traduzione dell’Africa portoghese in italiano. Modera l’incontro l’editore Riccardo Greco (Vittoria Iguazu). Segui la diretta

Ore 13: Benvenuti a Palazzo Blu Visita guidata tra le collezioni di Palazzo Blu, antico palazzo nobiliare diventato museo e situato nel cuore della città di Pisa.  Segui la diretta

Giulia Ansaldo

Ore 14: Voci dalla Turchia La traduttrice Giulia Ansaldo, esperta di letteratura turca e persiana, presenta La risata del barbaro di Sema Kaygusuz (Voland) e Tina Maraucci (Università di Firenze) Elefteria di Istanbul di Kemal Yilmaz (Brioschi Editore). Segui la diretta

Milena Agus

Ore 15: Incontro con Milena Agus Presentazione del romanzo Un tempo gentile (nottetempo). In conversazione con Lucia Della Porta, Milena Agus spiega come la vita anche quando sembra insensata è sempre aperta al futuro. Segui la diretta

Paola Del Zoppo

Ore 16: Parole in prestito: tradurre la poesia tedesca I mondi della poetessa Marion Poschmann nella traduzione di Paola Del Zoppo (Università della Tuscia). Interviene Andrea Landolfi (Università di Siena). Presenta Serena Grazzini (Università di Pisa).  Segui la diretta

Veronica Raimo
Lina Bolzoni

Ore 17: Legami di sangue Veronica Raimo, la voce italiana di Octavia Butler, in conversazione con Livia Franchini, scrittrice e traduttrice (SUR edizioni).  Segui la diretta

Ore 18.30: Arte e letteratura come rinascita I miti del Rinascimento alla luce dei nostri giorni bui. Conversazione con Lina Bolzoni (Scuola Normale Superiore) e Nicola Gardini (University of Oxford). 

Piccoli, grandi editori

Piccoli editori, Grandi emozioni: mai come quest’anno il Pisa Book Festival ha un valore di riscoperta della bellezza che ci circonda. Il festival dell’editoria indipendente sceglie l’Italia e la lingua italiana come ospite d’onore e ci dà appuntamento, in sicurezza, dal 5 all’8 novembre al Palazzo dei Congressi.

 120 editori e più di 100 incontri: il programma è ricco come e più di sempre per il Pisa Book Festival che sceglie di esserci anche in questo anno così particolare pur mettendo al primo posto la sicurezza per mpoter essere godibile da tutti, in tranquillità.

La XVIII edizione si svolgerà al Palazzo dei Congressi da giovedì 5 a domenica 8 novembre. Oltre all’obbligo di mascherine e distanziamento, sarà obbligatorio seguire i percorsi unidirezionali, segnalati tra gli stand; gli ingressi saranno contingentati anche negli incontri in base alla capienza delle sale, mentre gli eventi più importanti saranno registrati e mandati in diretta streaming sui canali social del Festival.

Di origine locale per definizione, ma da sempre con taglio internazionale e vocazione indipendente, iI Pisa Book Festival è una fiera del libro dedicata alle piccole e medie case editrici con marchio indipendente, uno degli appuntamenti culturali più attesi dell’anno. Ulteriore incentivo a considerare la cultura una parte importante delle nostre necessità, l’ingresso per quest’anno è gratuito, nonostante la situazione straordinaria dovuta al Covid-19 comporti costi straordinari. Con un gesto straordinario, è possibile comunque sostenere il Festival: chi vorrà farlo potrà ritirare un omaggio e sapere di aver contribuito a guardare avanti continuando a credere nei libri.

Incipit itineranti

Al via le candidature per biblioteche e festival per ospitare una tappa della sesta edizione del talent per scrittori che quest’anno ha premiato la giovane pisana Benedetta Cerù. Incipit offresi si organizza per una nuova stagione di inviti alla lettura itineranti.

Sono aperte le candidature rivolte a biblioteche e festival su tutto il territorio nazionale per ospitare una tappa della sesta edizione di Incipit Offresi, il talent letterario itinerante dedicato agli aspiranti scrittori, ideato e promosso dalla Fondazione ECM – Biblioteca Archimede di Settimo Torinese, in sinergia con Regione Piemonte.

Si tratta di un format a tappe, un’occasione innovativa per diventare scrittori e promuovere la lettura e la scrittura: una sfida a colpi di incipit con l’obiettivo di scovare nuovi talenti, valorizzando la rete delle biblioteche civiche come luoghi vivi di cultura, confronto e partecipazione. Uno scambio collaborativo di ospitalità e promozione che vede protagonisti gli scrittori, esordienti e non, di tutte le nazionalità ed età, insieme al pubblico dei festival letterari e delle biblioteche di tutta Italia.

Nato all’interno delle biblioteche del Piemonte, Incipit Offresi ha conquistato l’attenzione di alcune tappe nazionali tra cui Roma e Pisa, tappa che ha visto trionfare la giovanissima Benedetta Cerù, vincitrice dell’ultima edizione del talent.

Per candidare la propria biblioteca (entro il 30/08/2020) o il proprio festival (senza limiti di tempo) basta scrivere una mail a info@incipitoffresi.it indicando: luogo, referente, indirizzo, descrizione dello spazio, periodo preferito per l’ospitalità.

Incipit Offresi è un vero e proprio talent della scrittura, lo spazio dove tutti gli aspiranti scrittori possono presentare la propria idea di libro. Fino ad oggi sono stati decretati 5 vincitori, uno per ogni edizione, e sono stati pubblicati 40 libri dagli editori.

Durante ogni appuntamento, gli aspiranti scrittori avranno 60 secondi di tempo per leggere o raccontare il proprio incipit. Ad ogni tappa, l’aspirante scrittore che avrà ottenuto il punteggio più alto si aggiudicherà il diritto ad accedere a una delle due semifinali e la possibilità di arrivare alla finale.

La finale 2020 si è svolta a Torino ed è stata presentata da Boosta (Subsonica). Il concorrente primo classificato nella gara finale ha ricevuto un premio in denaro di 1.000 euro, mentre 500 euro sono andati al secondo. I finalisti inoltre concorrono per i premi speciali della giuria dedicati a l’Indice dei Libri del Mese e al Premio Calvino, entrambe solide realtà in ambito editoriale da anni al fianco di Incipit.

Incipit Offresi è un’iniziativa ideata e promossa dalla Fondazione ECM – Biblioteca Archimede di Settimo Torinese e Regione Piemonte, con la collaborazione della casa editrice Archimedebooks di Settimo Torinese, della Scuola del Libro di Roma e con la sponsorizzazione di NovaCoop.

Il Premio Incipit e il campionato sono dedicati a Eugenio Pintore, per la passione e la professionalità con cui ha fatto nascere e curato Incipit Offresi.

Tra libri e artigianato

La rassegna Luglio culturale pisano, dopo il primo appuntamento sul litorale, prosegue martedì 14 luglio con una data in piazza Cavallotti, che per l’occasione si trasforma in un mercato di artigianato e cose belle. Se i libri riprendono la città, non lo fanno da soli.

Con la presentazione di New hope, della pisana Benedetta Cerù, continua la serie di presentazioni previste per Luglio Pisano: i libri riprendono la città, iniziativa che anima gli spazi aperti di centro e litorale tra cultura e svago. Dopo aver preso il via sabato scorso a Marina di Pisa con la presentazione del libro di Paola Pisani A spasso per gli anni ’50, la rassegna organizzata da Carmignani Editrice e Comitato Le Piagge torna martedì 14 alle ore 21 con il primo dei sei incontri previsti in piazza Cavallotti a pochi metri dalla libreria Erasmus; dove dà appuntamento tutti i martedì, giovedì e domenica fino alla fine della prossima settimana.
Per ognuno dei sei appuntamenti, per tutta la giornata fino alle 23, Etruria Eventi organizza un mercato di artigianato/collezionismo/creatività con numerosi stand in piazza Cavallotti; per le prime occasioni, attività commerciali presenti nella piazza come la pasticceria Dolce Pisa e la Bottega d’arte (oltre, ovviamente, alla libreria Erasmus che collaborerà alla realizzazione dell’evento) hanno già previsto di posticipare l’orario di chiusura: l’atmosfera di festa è assicurata.
New Hope (Carmignani Editrice, 2019), romanzo di Benedetta Cerù che proprio pochi  giorni fa ha vinto il premio nazionale esordienti Incipit Offresi. sarà presentato da Andrea De Conno, con letture di Cristina Sagliocco.

I prossimi appuntamenti con il Luglio Pisano: i libri riprendono la città:

Giovedì 16 luglio, alle 21 – Presentazione del libro Esistiamo solo quando ci incontriamo (Carmignani Editrice, 2020) nuovo romanzo di Andrea Falchi, presenta Franco Donatini, ingegnere, docente Università di Pisa, scrittore

Domenica 19 luglio, alle 21 – Presentazione del libro Non dipingerai i miei occhi (Jouvence, 2020) di Grazia Pulvirenti. Presenta Alessandro Tosi, docente Università di Pisa direttore del Museo della grafica di Pisa

Martedì 21 luglio, alle 21 – Presentazione della serie di gialli storici La signorina Gemma indaga  dell’autrice cascinese Patrizia Rasetti.

Giovedì 23 luglio, alle 21 – Presentazione del libro Osvaldo, l’algoritmo di Dio (Carbonio Editore, luglio 2020) di Renato De Rosa (autore e parodista del laboratorio di Zelig) giallo ambientato a Pisa, sul tema dell’intelligenza artificiale e i risvolti etici del progresso in questo campo. Presenta Pierluigi Barrotta, noto saggista e docente di Filosofia della Scienza dell’Università di Pisa.

Domenica 26 luglio, alle 21 – Presentazione del Poema dei colori, di Simonetta Princivalle, poetessa e pittrice, e di Il tempo liquido di Martina Tardioli.

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