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I cavalli, i cavalieri, Pisa e il mondo

Cavalli e cavalieri da 32 nazioni e 5 continenti per titoli individuale e a squadre: Pisa si prepara ad ospitare il Longines FEI Endurance World Championship 2021, il campionato mondiale in programma tra il 20 e il 23 maggio a San Rossore che metterà in vetrina il nostro territorio.

Si svolgerà in piazza dei Cavalieri la cerimonia di apertura della Longines FEI Endurance World Championship 2021 che si svolgerà giovedì 20 maggio prossimo: al di là della gara, un’opportunità per la valorizzazione, a livello locale, nazionale e internazionale, del territorio pisano e della sua tradizione.

Il Longines FEI Endurance World Championship 2021, in programma dal 20 al 23 maggio prossimi, inserito nella campagna di promozione della Regione, Toscana, Rinascimento senza fine, mette insieme bellezza, ambiente, stile e amore per i cavalli che a Pisa, ha una nobile e antica tradizione. Ma anche una grande opportunità a livello turistico e di rilancio per la città, il parco e il territorio tutto.

“Pisa sarà sotto i riflettori internazionali grazie al campionato mondiale “Longines FEI Endurance” che vede la partecipazione delle migliori squadre nazionali di tutto il mondo – dice l’assessore al turismo Paolo Pesciatini -. Si tratta di uno tra i più grandi eventi sportivi, con forte valenza turistica, che dopo lo stop dell’anno scorso, ripartirà in totale sicurezza”.

A due settimane dalla cerimonia di apertura, che si svolgerà in piazza dei Cavalieri esaltando la nostra ricchezza quanto a bellezze e monumenti, la federazione ha reso noti i nomi dei cavalli e dei cavalieri (56% uomini e 44% donne), che si confronteranno sui 160 chilometri del percorso tracciato all’interno della Tenuta di San Rossore. Al via, fissato per le ore 7 dalla pista dell’ippodromo pisano, ci saranno binomi di 32 nazioni, 13 delle quali iscritte anche alla gara a squadre; cinque i continenti rappresentati.

Pisa e la Toscana si preparano ad accogliere le delegazioni di Algeria, Arabia Saudita, Argentina, Australia, Austria, Bahrain, Belgio, Bielorussia, Brasile, Bulgaria, Cile, Croazia, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Iraq, Irlanda, Italia, Lituania, Norvegia, Oman, Portogallo, R.E.F., Romania, Slovacchia, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Ungheria e Uruguay

L’obiettivo di tutti, oltre il raggiungimento del miglior risultato sportivo, sarà quello di lanciare un messaggio di speranza, resilienza, orgoglio e condivisione dei grandi valori sportivi che sono alla base del Longines FEI Endurance World Championship 2021. Proprio per questo l’evento di San Rossore potrà contare su una copertura televisiva, web e social senza pari.

Tutti gli aggiornamenti su https://ewc2021.com

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E adesso, alberi

In attesa dell’inaugurazione ufficiale durante la quale, il 27 gennaio, Giorno della Memoria, verà intitolata ad Anna Frank, la rotatoria tra il viale delle Cascine e l’Aurelia viene abbellita con quattro nuovi platani. Che lasciano comunque inalterata la visuale dal viale.

Prosegue il cantiere per la realizzazione della rotatoria tra la via Aurelia e il viale delle Cascine. Sono stati piantati in questi giorni quattro platani al centro della nuova rotatoria che ha già preso forma, permettendo di eliminare il vecchio incrocio semaforico. In accordo con la Soprintendenza, sotto la cui tutela è posto il viale, si è riusciti a piantare i nuovi alberi, fluidificare il traffico e lasciare inalterata la vista di chi percorre il viale che porta al Parco di San Rossore.

“La rotatoria che sta prendendo forma tra l’Aurelia e il viale delle Cascine – spiega il sindaco Conti – ha il compito primario di fluidificare l’intenso traffico che interessa l’Aurelia quale principale arteria di scorrimento della città. Ma, data l’importanza storica e paesaggistica del viale delle Cascine, l’obiettivo del progetto concordato con la Soprintendenza è quello di mantenere intatta la visione paesaggistica dell’antico e bellissimo viale, fatto realizzare da Pietro Leopoldo I di Lorena nel 1788. Per questo motivo sono stati messi a dimora quattro platani al centro della rotatoria, così da ricreare il doppio filare alberato allineato con i filari del viale storico. Questo permetterà di mantenere inalterato il cannocchiale visivo del viale, garantendo la visione dell’asse prospettico senza soluzione di continuità e attenuando in parte la frattura urbana creata dalla viabilità esistente. A seguire l’opera di riqualificazione paesaggistica sarà completata dal rinnovo di una parte delle alberature, da un’opera di ricucitura unitaria del verde e dalla ricomposizione dei filari di alberi nella parte del viale che va verso la città.”

Oltre all’opera di riqualificazione paesaggistica, l’intervento prevede anche la creazione della pista ciclopedonale che va dalla rotatoria fino al sottopasso veicolare, con la realizzazione di due attraversamenti ciclopedonali, protetti da isola centrale salvagente e da semaforo a chiamata, in modo da garantire il percorso in bicicletta fino al Parco di San Rossore in completa sicurezza.

A fianco dell’ippica

Gli operatori dell’ippica protestano davanti a Palazzo Gambacorti chiedendo di poter ripartire. perché anche i settori di trotto e galoppo hanno subito un duro colpo e vogliono rialzarsi.

Sono scesi in piazza e la piazza era quella davanti al comune, perché da simbolica la protesta potesse trasformarsi in comunicazione diretta con un canale che, con i governo, ha più possibilità di un contatto diretto. Il sindaco Conti si è detto partecipe della protesta degli operatori del settore e pronti a farsi portavoce delle loro motivazioni.

“Sono sceso in piazza al fianco degli operatori dell’ippica – ha dichiarato il sindaco Conti – che chiedono al Governo di poter ripartire. Dall’ultimo Rapporto di Sostenibilità sull’ippica pisana si rileva che da queste attività ricadono sul territorio circa 10 milioni di euro all’anno. La presenza di 500 cavalli a Barbaricina durante l’intero arco dell’anno vuol dire lavoro per molte persone (maestranze della società ippica, fantini, allenatori, artieri, veterinari, sellai, maniscalchi, affittacamere, farmacisti e perfino giornalai) ma significa anche un forte aiuto all’agricoltura del territorio.

Stupisce come – ha concluso -, fra le norme rese note dal governo, non si sia mai fatto cenno a un’attività importante, sotto il profilo sportivo ed economico, come quella ippica. Il comprensorio pisano è particolarmente sensibile a questo problema poiché presenta quasi mille cavalli che si allenano nei centri di Barbaricina per il galoppo e nell’area di Migliarino per il trotto e che hanno continuato questa loro attività di preparazione in questi due mesi con oneri evidenti per le scuderie. Confido che quanto prima venga consentita l’apertura degli ippodromi, lo chiediamo al Ministro Bellanova che ha la competenza in materia, naturalmente a porte chiuse fino a quando le norme sanitarie lo richiederanno, per consentire anche alle scuderie presenti nel nostro comprensorio di continuare la loro attività agonistica dalla quale deriva il loro sostentamento”.

Pulito vuol dire, anche, plastic free

Parco di San Rossore - Sabato 8 giugno pulizia dei fondali delle Secche della Meloria con il coordinamento della Capitaneria di porto di Livorno. In azione nell'area marina protetta subacquei esperti, alunni delle elementari ed il robot-granchio del Sant'Anna

Allo Scoglio della Regina per tutta la giornata esposizioni,
dimostrazioni, laboratori di educazione ambientale
e un convegno sull’area marina protetta

Tutti insieme per pulire i fondali del mare dai rifiuti, per dire basta all'invasione della plastica con un gesto concreto: sabato 8 giugno nell'area marina protetta delle Secche delle Meloria si terrà l'iniziativa organizzata dall'Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli insieme alla Capitaneria di Porto di Livorno, con il patrocinio del Comune di Livorno e con il supporto operativo della cooperativa Aplysia di Livorno. Gruppi di subacquei esperti esploreranno i fondali per individuare e raccogliere i rifiuti, mentre altre squadre di volontari aiuteranno lavorando in appoggio sulle barche e a terra. Decine saranno le persone che parteciperanno e che concentreranno la loro azione nell'area interessata lo scorso gennaio dall'incaglio di un'imbarcazione da diporto poi prontamente rimossa dalle autorità competenti, un incidente che ha rischiato di provocare un grave danno ambientale. I partecipanti rimuoveranno i rifiuti che troveranno, come sacchetti ed altri oggetti di plastica, pezzi di legno ed altri materiali che inquinano le acque. Ampia l'adesione all’evento: ci saranno il nucleo subacqueo delle Capitanerie di Porto, il nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Livorno e il Centro di Biologia Marina di Livorno, il Porto di Pisa primo porto plastic-free d'Italia, i centri diving Accademia Blu di Livorno e Bolle di Azoto di Chioma, Assonautica - Mare Vivo e numerosi circoli nautici livornesi, tutti riconoscibili della bandiera dell'iniziativa issata a bordo. Tra i protagonisti non mancherà il robot-granchio realizzato dall'Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant'Anna che è in grado di muoversi sul fondale, individuare plastiche e microplastiche e raccoglierle. Sarà un importante momento di educazione ambientale per gli alunni della scuola primaria Campana che a bordo delle imbarcazioni messe a disposizione della sezione di Livorno della Lega Navale Italiana si occuperanno della raccolta dei rifiuti intorno alla Torre delle Meloria, parteciperanno ad una lezione sulle caratteristiche dell'Area Marina Protetta tenuta dai biologi della cooperativa Aplysia, e si rifocilleranno con una merenda 'plastic free'. Tutti i rifiuti raccolti verranno smistati e smaltiti in collaborazione con l'Autorità di Sistema Portuale di Livorno

In contemporanea lo Scoglio della Regina sarà aperto al pubblico tutto il giorno dalle 11 alle 19 e offrirà ai visitatori esposizioni, dimostrazioni, laboratori e dibattiti. In particolare saranno in mostra le attrezzature all'avanguardia utilizzate per il monitoraggio del mare, robot ispirati agli animali marini, il veicolo di ricerca oceanografica WaveGlider del Consorzio LAMMA, attrezzi da pesca ecocompatibili, materiali relativi ai progetti scientifici in corso sull'area, i modelli per lo studio dei cambiamenti climatici messi a punto dai ricercatori dell’Istituto di Biometeorologia del Cnr, i lavori di riciclo creativo fatti dagli alunni della scuola primaria Campana. Sarà allestito uno spazio espositivo con materiale per la conoscenza delle caratteristiche ambientali dell'area marina protetta e della sua corretta fruizione e ci saranno laboratori per i più piccoli sul problema della plastica in mare in collaborazione con l'Acquario di Livorno.  Verranno inoltre proiettati video illustrativi della Campagna nazionale #plasticfreegc promossa dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto volto ad educare e sensibilizzare i cittadini, ed in particolare le giovani generazioni, sui comportamenti corretti a tutela del mare e sul rispetto dell’ambiente marino. Alle 17.30 inizierà il convegno sull'area marina protetta durante il quale saranno divulgati i risultati dell'iniziativa, previsti gli interventi dei rappresentanti dell'Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli e dell'Area Marina Protetta, della Capitaneria di Porto, del Comune di Livorno, del Centro di Biologia Marina di Livorno, della Lega Navale per il mondo del diporto, dei diving, della Fiops per la pesca sportiva, del Porto di Pisa. 

"Il primo passo per difendere l'ambiente che ci circonda è conoscerlo: la giornata permetterà di acquisire una maggiore consapevolezza di un’area caratterizzata dall'altissimo pregio naturalistico e di imparare a viverla rispettandola" commenta Giovanni Maffei Cardellini, presidente dell'Ente Parco. "Un primo momento di incontro e confronto fra utenza, Ente gestore e Autorità Marittima volto a diffondere una maggiore sensibilità per la corretta fruizione di un’area di eccezionale rilevanza ambientale", il pensiero del Direttore Marittimo della Toscana, Ammiraglio Giuseppe Tarzia. L'iniziativa si inserisce all'interno del progetto Ama il mare e proteggilo promossa dal Ministero dell'Ambiente che ha l'obiettivo di far conoscere l'area marina protetta, dalle sue peculiarità biologiche, ambientali e faunistiche alle esigenze di tutela.
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