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Eliopoli: scommessa vinta

Il programma dell’edizione 2020 di Eliopoli Summer prevede 21 appuntamenti dal 17 luglio al 30 agosto: nella piazza di Calambrone tanto spazio alla leggerezza, ma anche a incontri e talk show, gratuiti ma sempre con prenotazione obbligatoria. Ma la notizia, in questi tempi d’incertezza, è che Eliopoli Summer si possa fare.

“E’ con grande soddisfazione – dichiara Marco Bonciolini responsabile di Eliopoli Summer 2020 – che presentiamo il programma della rassegna giunta alla sua quinta edizione. La soddisfazione è data prima di tutto dal fatto che si svolga: in questo anno complicato e assolutamente inaspettato per le sue conseguenze sanitarie e non solo, siamo riusciti in tempi rapidissimi a organizzare una rassegna che pur diminuendo il numero complessivo degli eventi, ha voluto comunque essere presente e proporre occasioni di svago, di cultura e anche di leggerezza in questa estate sul litorale pisano. Non era scontato. C’è voluto un notevole coraggio sfidante nell’organizzare la rassegna perché non avevamo nessuna certezza. Alla fine partiamo: un mese dopo rispetto al consueto 15 giugno, ma partiamo. E questa è la notizia”.

Venerdì 17 luglio parte Eliopoli Summer 2020, la rassegna di eventi estivi nella piazza di Calambrone che si concluderà il 30 agosto. Si parte con l’evento clou di MOGOL racconta MOGOL che, tra l’altro vedrà anche la consegna all’incredibile artista di fama mondiale del Premio allaCarriera Eliopoli Summer 2020 che sarà consegnato dall’Assessore al turismo del Comune di Pisa Paolo Pesciatini. Per poi proseguire con tutti i venerdì successivi fino alla fine di agosto con talk show di vario genere e con tanti personaggi famosi condotti da Massimo Marini.

“A causa delle forti limitazioni dovute all’emergenza sanitaria – dichiara l’assessore al turismo Paolo Pesciatini – come assessorato al turismo si è puntato in modo particolare sulla comunicazione e promozione turistica per raccontare e fare conoscere maggiormente le opportunità e le meraviglie, o meglio, tutti i piani della bellezza, presenti in città e sulla nostra costa pisana. Tuttavia, abbiamo ritenuto importante prevedere e sostenere anche iniziative di intrattenimento di qualità da svolgersi in assoluta sicurezza, come quelle che si terranno a Calambrone, in occasione di Eliopoli, nella suggestiva piazza Antonio Madonna”.

Quest’anno è stato scelto di dare molto spazio alla leggerezza e al sorriso. Ci saranno tanti appuntamenti di questo genere. Dal talk show con Aria Fresca e Nazione del 24  luglio con Graziano Salvadori, KatiaBeni e Davide Pratelli dove si ride di sicuro ma al tempo stesso parleremo della piccola Jo, a quello del 14 agosto con Gianfranco Butinar , del 21 agosto con tutto il Bar Lume a partire da Roan Johnson, o al 28 agosto con Ubaldo Pantani, tanto per dirne alcuni.  Leggerezza ma anche tanti talenti giovani insieme a piacevoli e importanti personaggi affermati al grande pubblico. Grazia Di Michele e Matteo Becucci il 31 luglio e Paola MinaccioniMarco Ligabue e Manuela Bollani il 28 agosto. Ma anche la serata con Ronn Moss (indimenticato Ridge di Beautiful) insieme a Raffaello Zanieri saranno ospiti il 7agosto, oppure il 22 agosto con la serata La Nazione Sanremo con Aleandro Baldi e Le Dolce Vita.  Tutte occasioni in cui ai personaggi famosi sono affiancate giovani e consolidati artisti  come Valeria Iaquinto, Marco Biuler, Alice Cignoni, Silvia Spagnoli, Manuela Zero, Marco Martinelli, Erica Volpi, Martina Niccolai, Serena Rigacci. Grande spazio alla musica che quest’ anno non vedrà concerti particolari per le norme che dobbiamo rispettare. Ci saranno comunque diversi Tribute band il sabato dedicati a Pink Floyd il 18 luglio, Renato Zero il 29 luglio, Abba il 1 agosto, Tiziano Ferro il 8 agosto, 80-90 Ballads il 15 agosto, La migliore musica italiana degli anni 70-80-90.

Ci saranno comunque tre spettacoli per i bambini – Eliopoli KIDS – per 3 domeniche.  19 luglio con Mago Chico e Federico Pieri spettacolo di magia e giochi di ombre, il 2 agosto con Andrea Vanni e la sua giocoleria comica e Vesta con la ruota di metallo e i bastoni infuocati, oltre al 23 agosto con Fabio Saccomani in Bolle per adulti.

Come sempre, comunque, non macheranno gli appuntamenti con l’attualità grazie al Tirreno che il 9 agosto organizzerà un evento a sorpresa…Il Tirreno incontra e 3 serate di Eliopoli incontra con la Cantieristica navale Speciale Navicelli il 26 luglio e il 27 agosto il libro di Giuseppe Meucci Il Canale dei Navicelli con l’autore, Francesca Pacini editore e ing Salvatore Pisano di Navicelli spa oltre alla serata conclusiva del 30 agosto nella quale si confronteranno i due sindaci di Pisa e Livorno Michele Conti e Luca Salvetti.

In questa edizione per partecipare agli eventi bisogna obbligatoriamente prenotare online. La prenotazione è molto semplice. Si accede al sito eliopolisummer.it e nell’apposito riquadro si può prenotare la partecipazione. Si seleziona la data dell’evento che interessa e si riempiono i dati che vengono chiesti. Si può prenotare per se o al massimo fino a 4 persone. La prenotazione è valida solo se si riceve conferma via mail dallo staff. Le prenotazione di ogni evento si aprono il sabato precedente il weekend interessato alle ore 8 e si chiudono 48 ore prima della data dell’evento stesso. Alla chiusura lo Staff organizza i posti in sala e invia le conferme via mail a chi poi potrà accedere la sera dell’evento. Gli eventi iniziano tassativamente alle ore 22 e sono, come sempre, gratuiti.

“In questo momento di difficoltà, soprattutto per il settore turistico e per quello dello spettacolo e della cultura, ci fa piacere – conclude Bonciolini -. essere riusciti a coinvolgere per questi 21 eventi, i circa 75 artisti di vario genere che si esibiranno sul nostro palco. Un po’ meno rispetto a quelli del 2019, ma comunque una preziosa e concreta testimonianza”.

Un piano per il turismo

La campagna di promozione turistica Pisa. Tutti i piani della bellezza rilancia la capacità di accoglienza della nostra città partendo dalla torre e affiancandole le tante altre bellezze che possiamo offrire. Perché il periodo di chiusura forzata, anche, dell’accoglienza turistica, ci ha fatto capire quanto sia un settore su cui concentrarci.

Abbiamo sempre dato per scontata la presenza dei turisti a Pisa, attratti da torre e piazza Patrimonio Unesco che non hanno bisogno di presentazioni e che, a ruota, ma in maniera non troppo organizzata e certo meno di quanto meriterebbero, conoscevano poi il resto della città. Invece non lo è. E anche se la bellezza dei nostri monumenti più noti può da sola tornare, dopo mesi di chiusura, ad attrarre i grandi numeri che ha sempre portato a Pisa, ora più che mai ci è chiaro che il turismo sia una leva fondamentale per il nostro equilibrio e che meriti di essere sostenuto, curato e incentivato.

La campagna ideata dal Comune di Pisa, che utilizza anche alcune immagini del contest Pisa città ideale, sfrutta l’iconicità della torre per per affiancarle, anzi letteralmente intersecare tra i diversi ordini delle sue colonne, le altre bellezze cittadine: i lungarni, il litorale, il parco di San Rossore.

La città, anche dal punto di vista turistico, sta ripartendo: il 30 maggio hanno riaperto i monumenti di piazza dei Miracoli, Cattedrale, Battistero, Camposanto monumentale e la stessa Torre; la settimana scorsa ha riaperto al pubblico il Museo delle Navi Antiche; il litorale pisano, Marina, Calambrone e Tirrenia, è pronto a ospitare i turisti in sicurezza, fregiandosi anche quest’anno del riconoscimento delle Bandiere Blu mentre, proprio in questi giorni, la compagnia aerea low cost Ryanair ha ripreso i voli da e per Pisa. Ma si può fare ancora di più.

“In questo particolare momento storico, abbiamo ritenuto di fondamentale importanza far sapere che Pisa riapre al mondo e in piena sicurezza – dice l’assessore al turismo Paolo Pesciatini -. Per troppo tempo abbiamo data per scontata la presenza dei turisti che arrivavano da tutto il mondo ma questo improvviso e inaspettato choc ci ha costretti a ripensare tutto. Per questo, abbiamo deciso di investire in una promozione che racconti la città e il litorale in tutte le sue straordinarie risorse, sempre più da far conoscere e valorizzare”.

Pisa, infatti, rimane una delle mete italiane più desiderate dagli stranieri, come conferma un monitoraggio sul Web di Enit-Agenzia nazionale del turismo svolto a fine maggio, secondo il quale tra le ricerche in Rete sul turismo in Italia in testa ci sarebbero il Duomo di Milano e la città di Pisa. Ricerche che producono oltre 300 milioni di visualizzazioni.

“L’insieme sublime del Duomo, Torre, Camposanto monumentale e Battistero – continua l’assessore – costituiscono una unica e straordinaria attrattiva e in breve torneranno ad essere tra i luoghi più visitati al mondo. Ma noi dobbiamo promuovere tutti i tesori della città, compreso il nostro mare, che offrono occasioni per differenti tipologie di vacanze e di turisti”. 

La campagna, realizzata con le immagini di un contest fotografico che ha visto la partecipazione di oltre 100 fotografi da tutta Italia e dall’estero, proseguirà per tutta l’estate, sia online che offline. Sono previste una campagna affissioni in Toscana, una campagna Social sul centro e nord Italia, la produzione di video spot e attività di posizionamento web del nuovo portale del turismo (www.turismo.pisa.it) in italiano, inglese e spagnolo. Una collaborazione con l’agenzia Ansa garantisce la promozione nel centro Italia tramite i suoi canali del turismo ViaggiArt e LifeStyle.

“Il nostro impegno è per una rapida ripartenza del turismo nella nostra città – prosegue Pesciatini – tanto che abbiamo aperto tre punti di informazioni turistiche, al Duomo, in piazza XX Settembre e a Tirrenia. Sappiamo che i tempi sono difficili, ma stiamo facendo il possibile per la promozione del nostro territorio, la garanzia della sua sicurezza e per essere a fianco del sistema delle imprese turistiche e del commercio. Per questo la campagna sarà a disposizione anche di tutti gli operatori per la loro autopromozione”.

Nelle prime settimane di apertura dei tre Info Point (dal 30 maggio scorso) sono transitati 1558 turisti, di questi il 61% italiani, il 9% tedeschi e il 5% francesi, il restante 25% da altri paesi europei e extraeuropei. Nel 2019, seguendo un trend in crescita costante, gli arrivi a Pisa erano stati 824.699 e le presenze 1.987.794, con una presenza media di 2,4 notti. Nei primi mesi del 2020, prima del lockdown, erano stati registrati 33.292 arrivi e 81.884 presenze, in sostanziale continuità con l’anno precedente.

Navi e banchi di scuola

Il Museo delle Navi Antiche di Pisa riapre e rilancia, proponendosi come luogo di cultura capace di ospitare la didattica a diversi livelli: da subito campi solari e concerti serali con la certezza di un’offerta di qualità in totale sicurezza; in prospettiva un centro di eccellenza, negli spazi di quello che era il complesso di San Vito, che sia un’ulteriore attrattiva per la città.

Venerdì 19 giugno riapre il Museo delle Navi Antiche di Pisa, e già da sola questa è una notizia importante, un buon segno di fiducia per il futuro, il segno tangibile di un impegno serio, quello necessario a fare in modo che tutto funzioni rispettando le nuove regole di sicurezza. E l’idea, non da poco, che la cultura, intesa anche come fetta importantissima di quanto la società italiana è capace di produrre, non è l’ultima cosa a cui pensare parlando di ripartenza, ma anzi una di quelle attraverso le quali rilanciarsi.

Ma il Museo fa di più: non si limita ad assicurare, anche grazie ai suoi oltre 5000 metri quadrati, visite in sicurezza con il rispetto di norme, distanze e percorsi protetti che pure non limitano affatto la fruibilità dell’esposizione, e alza la posta in gioco: rilancia con tante attività fra le quali spiccano i campi solari estivi per i bimbi dai 6 agli 11 anni in collaborazione con il Comune di Pisa. E poi con un programma di concerti serali a cura dell’Orchestra Giovanile Toscana e, non ultimo, mettendo a disposizione le proprie sale per le attività didattiche in occasione della riapertura delle scuole, in programma a settembre.

Il Museo

Prenotazioni telefoniche e via WhatsApp per non creare file; percorsi rimodulati e marcatori a terra per il distanziamento di sicurezza; accessi contingentati ad un massimo di 100 visitatori e previa misurazione della temperatura corporea; prolungamento degli orari di apertura fino a sera; aumento del numero delle visite guidate: sono solo alcune delle strategie messe in campo per garantire l’adeguamento ai protocolli di sicurezza, ministeriali e regionali, previsti per gli istituti e i luoghi della cultura in materia di prevenzione del contagio da Covid-19. E godere a pieno di una tra le più vaste esposizioni dedicate alla navigazione antica al mondo, con più di 800 reperti, 47 sezioni, 8 aree tematiche e 7 imbarcazioni di epoca romana.

Il museo è gestito dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Pisa e Livorno, diretta da Andrea Muzzi, che ne ha affidato la gestione a Cooperativa Archeologia. La cooperativa negli ultimi anni ha seguito gran parte dello scavo archeologico e ha collaborato al restauro delle navi e dei reperti, sotto la direzione scientifica di Andrea Camilli, direttore del museo e responsabile del progetto.

“Le grandi e nobili navate degli Arsenali Medicei – sostiene il soprintendente Andrea Muzzi – oltre ad essere il luogo più affascinante per narrare oggi il legame fra marineria e Pisa, saranno in questo momento la prova di come un allestimento museale possa diventare, grazie alla sua particolarissima impostazione, un laboratorio della ripresa e del rilancio in tutta sicurezza per le persone e gli oggetti esposti: un modello di godibilità che si era già affermato in modo lusinghiero nei primi sei mesi di apertura. Abbiamo lavorato per riconsegnare a tutti i visitatori un punto di riferimento per una visita completa di Pisa”.

“La riapertura del Museo – dichiara il direttore Andrea Camilli –  è stata una delle nostre priorità, ma non è stata una delle principali attività alla quale ci siamo dedicati durante la crisi sanitaria. La Soprintendenza ha infatti acquisito parte del complesso di San Vito, adiacente al museo: oltre alla progettazione della riapertura, alle necessarie manutenzioni, al perfezionamento e alla integrazione della esposizione, un folto numero di professionisti, interni ed esterni alla Amministrazione, ha quindi lavorato alla progettazione dei restauri degli edifici e del parco e alla progettazione del trasferimento nella palazzina retrostante gli arsenali del Centro di restauro del legno bagnato, ancora ospitato in modo provvisorio presso i capannoni a San Rossore, che nei nostri progetti aggiungerà a breve un altro polo di alta formazione alla città. Ma la riapertura del museo è il motore che dà forza ed energia a tutto il sistema: ci auguriamo che, oltre alla ripresa del turismo, gli stessi cittadini di Pisa, che già hanno tanto sostenuto ed apprezzato i risultati dei nostri sforzi, sostengano il loro museo visitandolo e pubblicizzandolo”.

Per le scuole

Solo nei primi mesi del 2020 erano più di 220 le classi, dalla materna alle superiori, che avevano in programma appuntamenti al museo, a dimostrazione di una capacità attrattiva e di sinergia notevoli. In quest’ottica, nei mesi estivi e in previsione della riapertura delle scuole di settembre, con le numerose incertezze legate all’organizzazione della didattica per il contenimento del contagio da coronavirus, il museo offre una valida e originale alternativa alla tradizionale aula ed è tra le prime istituzioni museali in Italia a proporre l’utilizzo delle proprie sale e del cortile esterno come spazi per la didattica e per campi solari, iniziativa, quest’ultima, realizzata in collaborazione con il Comune di Pisa.

“L’idea è ospitare già da questa estate negli spazi del museo alcune delle attività dei centri estivi – dichiara Sandra Munno, assessore alle Politiche socioeducative del Comune di Pisa – . Come si può capire gli Arsenali medicei sono spazi adatti, accessibili e fruibili per accogliere attività didattiche con bambini e ragazzi che, in questo momento particolare, hanno tanto bisogno di tornare a incontrarsi e socializzare. Ci saranno senz’altro momenti di lettura e altre attività e la presenza al museo dovrà essere un’esperienza sperimentale per reinventare anche nuovi percorsi educativi. Come Amministrazione, infatti, vogliamo che i centri estivi da quest’anno non abbiano soltanto una finalità ricreativa e ludica ma anche educativa anche per riavvicinare i ragazzi alla scuola che, mi auguro, possa riprendere a settembre”.

“In accordo con le osservazioni del Consiglio superiore beni culturali e paesaggistici – aggiungono gli operatori di Cooperativa Archeologia – , riteniamo indispensabile rafforzare il rapporto tra il museo e le giovani generazioni, soprattutto per far capire ai cittadini di domani l’importanza del museo come istituzione civile, come luogo di formazione collettiva, come straordinario spazio pubblico”.

“A distanza di un anno dalla sua inaugurazione, in seguito alla chiusura forzata, dovuta all’emergenza sanitaria – osserva Paolo Pesciatini, assessore al turismo Comune di Pisa – l’annuncio della riapertura del Museo delle Antiche navi di Pisa è come un nuovo inizio per questa meraviglia della città: un museo vivo che abbiamo visto nascere e, in poco tempo affermarsi, e che sa esprimere pienamente il forte legame della città con le sue acque”.

Orari, prenotazioni e biglietti:

Gli orari di apertura sono stati prolungati dal venerdì dalle 15.30 alle 20.30; sabato e domenica dalle 10.30 alle 20.30, mentre, per limitare la coda in biglietteria, è prevista la possibilità di pianificare gli accessi attraverso la vendita online (www.navidipisa.it). Sarà possibile acquistare un numero massimo di biglietti per fascia oraria (30 persone ogni 2 ore). Sarà inoltre possibile l’acquisto dei biglietti anche in loco, senza che venga meno il rispetto del numero massimo di ingressi contingentati previsti. Si prevede inoltre un servizio di prenotazione telefonica dell’ingresso, facoltativa, attraverso il numero del museo 050 8057880, o via WhatsApp, per garantire l’accesso nel caso si dovessero verificare flussi particolarmente importanti.

Visite guidate:

Tra le attività di punta del museo, che si sono fortemente volute mantenere, ci saranno le visite guidate, condotte da archeologi, rivolte ad un massimo di 10 persone, in modo da garantire il rispetto del distanziamento sociale previsto. Avranno, inoltre, la durata massima di un’ora e saranno programmate a orari fissi (venerdì alle 17 e alle 19, sabato e domenica alle 11, alle 17 e alle 19). La prenotazione è obbligatoria e potrà essere effettuata al numero residente del museo 050 8057880, sia telefonando nei giorni di apertura, sia inviando un messaggio WhatsApp negli altri giorni. Le visite per gruppi con guida propria verranno consentite solo su prenotazione e con il rispetto delle modalità previste per le visite interne.

Campi solari:

Il Museo delle Navi Antiche di Pisa offre i propri spazi per accogliere campi solari per i bambini delle scuole primarie, dai 6 agli 11 anni, in collaborazione con il Comune di Pisa, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13. L’offerta educativa del campus sarà organizzata in macro-temi, potrà essere differenziata per fasce d’età ed è pensata per avvicinare i più piccoli alla dimensione della scoperta, dell’ascolto e dell’osservazione, oltre a soddisfare le esigenze storico-pedagogiche degli argomenti trattati. Guidati da operatori archeologi, i bambini e i ragazzi impareranno a confrontarsi con il contesto delle Navi Antiche di Pisa attraverso un dialogo aperto e un’esperienza unica, stimolante e coinvolgente. La ricca e complessa pluralità dell’esposizione, che attraverso le sue sezioni tematiche offre numerosi spunti di approfondimento, consente di offrire una vasta gamma di proposte, da quelle generiche a quelle più specifiche e contestualizzate. Grande spazio verrà dato ai laboratori manuali e creativi, che permetteranno di mettere in pratica le conoscenze acquisite, rendendo i bambini protagonisti del proprio apprendimento grazie all’unione sinergica fra teoria, pratica e manualità.

Concerti serali dell’Orchestra Giovanile della Toscana:

In collaborazione con l’Orchestra Giovanile Toscana, è stato definito un programma di concerti serali (ingresso su prenotazione e a pagamento). Martedì 30 giugno, giovedì 2 luglio, martedì 14 luglio, giovedì 16 luglio, martedì 30 agosto e giovedì 1° settembre, nel cortile interno degli Arsenali risuoneranno Serenate per archi su musiche di Mozart, Elgar e Tchaikovsky. Si tratterà di vere e proprie serate evento, in cui prima del concerto ci sarà la possibilità di visitare il museo e successivamente di assistere all’esecuzione dei brani in programma.

Litorale informato

Riapre a Titrrenia il punto informazioni turistiche con nuove potenzialità per garantire una migliore accessibilità alle offerte del territorio. Dopo i due pisani, ecco il terzo infopoint, in attesa della prossima campagna di promozione turistica.

Il chiosco sulla piazza Belvedere è piccolo ma ben organizzato: va a completare la rete dell’accoglienza turistica a Pisa insieme a quelli già attivi in piazza del Duomo e in piazza XX settembre, e, gestito dal raggruppamento temporaneo d’impresa (RTI) costituito da  CO&SO e Duomo 7, sarà aperto tutti i giorni fino a metà settembre dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30. 

“Il nostro litorale è strategico per quanto riguarda l’offerta balneare – dice l’assessore al turismo Paolo Pesciatini – e con grande soddisfazione oggi abbiamo aperto l’info point di Tirrenia che sarà in stretto rapporto con gli altri uffici informazioni di piazza Duomo e XX settembre, proprio a conferma che la nostra è un’offerta turistica integrata e garantisce a tutti una vacanza libera, sicura e la più ampia e completa possibile. Il nostro mare pulito, garantito dalle 4 Bandiere Blu, la eccezionale offerta culturale della città, l’ambiente incontaminato del Parco di San Rossore sono i nosytri punti di forza”. 

Novità importante è la piattaforma attraverso la quale sarà possibile gestire le prenotazioni alberghiere last minute per i turisti che ne faranno richiesta presso i tre punti informazioni. Mentre, da fine maggio, è stato pubblicato, in una nuova veste grafica tutta rinnovata e finalmente in versione mobile, il portale del turismo (www.turismo.pisa.it).

“Nonostante questi mesi di lockdownm – conclude Pesciatini – abbiamo lavorato per ripartire subito con l’offerta turistica per tutto il territorio comunale e a breve partiremo con una campagna di promozione che inviterà a vivere pienamente la nostra città con tutte le opportunità che offre”.

Pisa punta sul turismo

Con l’inaugurazione di un nuovo ufficio informazioni turistiche nell’atrio di Palazzo Gambacorti e la riapertura di quello in Piazza del Duomo, la città si prepara ad accogliere sempre meglio i visitatori. Anche grazie ad un sito completamente rinnovato.

Che il turismo sia uno dei motivi di attrazione della nostra città lo sappiamo, ma salutare con l’inaugurazione e la riapertura di due infopoint in punti strategici, Palazzo del Comune e Duomo, la riapertura della città ai visitatori dopo questo lungo periodo di chiusura, fa capire quanto davvero si faccia leva sull’accoglienza anche al di là di questa ripartenza.

“Ci auguriamo che dai prossimi giorni – dichiara il sindaco di Pisa Michele Conti – i visitatori tornino ad ammirare la nostra città e i suoi splendidi monumenti, a partire da quel turismo di prossimità che può cogliere questa occasione per una visita in assoluta sicurezza e tranquillità. Poi, nei mesi prossimi, ci auguriamo di rivedere per le nostre strade anche i turisti internazionali”.

“Nel territorio pisano, dalla città al litorale, la bellezza alberga ovunque. Questo è uno dei motivi per cui venire a Pisa è un’opportunità: la bellezza rigenera e l’uomo ha bisogno di bellezza; da qui il dovere di curarla, tutelarla e condividerla. E anche per assicurare la massima accoglienza e per dare un concreto sostegno agli operatori economici del settore – ha spiegato l’assessore al turismo Paolo Pesciatini – abbiamo deciso, in concomitanza con la riapertura al pubblico della Torre e dei monumenti di piazza dei Miracoli, di farci trovare pronti con due uffici turistici, completamente rinnovati, per accogliere al meglio i visitatori, mentre a metà giugno apriremo anche un punto informazioni sul litorale a Tirrenia”.

Nella mattinata è stato dunque riaperto al pubblico l’ufficio informazioni turistiche di piazza del Duomo, chiuso lo scorso marzo a causa del Coronavirus, totalmente rinnovato, la cui gestione è stata affidata a una rete temporanea d’imprese coordinate da The Plus Planet, cooperativa sociale che si occupa dei servizi turistici, culturali, museali, e dell’organizzazione e gestione di eventi in tutta Italia. L’ufficio (piazza Duomo 7, t. 050 550100) rimarrà aperto tutti i giorni con orario 10.00 – 18.00).

Contemporaneamente è stato inaugurato il nuovo punto informazioni di piazza XX settembre, nell’atrio di palazzo Gambacorti, sede del Comune (da lunedì a venerdì 09.00 – 13.00 e martedì e giovedì 09.00 – 13.00 e 14.30-17.00).

Presentato nel corso della riapertura al pubblico anche il nuovo sito ufficiale del turismo www.turismo.pisa.it

Pronti, attenti, estate


Pisa si prepara ad accogliere i turisti con la riapertura dell’ufficio informazioni turistiche di piazza del Duomo e con l’inaugurazione di quello nell’atrio di Palazzo Gambacorti. E preparandosi ad una stagione diversa.

Da sabato 30 maggio Pisa riapre ufficialmente le sue porte al mondo migliorando la propria capacità di accoglienza grazie a due uffici di informazioni turistiche. Riapre infatti, dopo una chiusura di quasi tre mesi, il punto informativo di piazza dei Miracoli in contemporanea con la riapertura dei monumenti della piazza. L’Opera Primaziale ha annunciato questo ritorno alla normalità, o quasi, proprio per il 30 maggio e, per celebrare questo passaggio così atteso, ha indetto un flash mob: tutti i cittadini, e in particolare agli operatori del turismo e della sanità, sono invitati per una foto collettiva all’ombra della Torre.

Nello stesso giorno, verrà poi inaugurato un nuovo ufficio informazioni in piazza XX settembre, nell’atrio di palazzo Gambacorti, sede del Comune, che raddoppierà di fatto, gli sforzi di andare incontro al flusso turistico andando ad intercettarlo in due punti chiave dei suoi potenziali spostamenti in città.

“Dal 30 maggio vogliamo restituire Pisa al mondo – ha detto il sindaco di Pisa, Michele Conti -, la città con le sue meraviglie, con la piazza patrimonio mondiale Unesco, con il suo litorale attrattivo che anche quest’anno si potrà fregiare delle 4 Bandiere Blu, potrà di nuovo tornare ad essere visitata. E noi ci stiamo preparando perché tutto questo avvenga in totale sicurezza per i turisti e per operatori e cittadini. Sarà un’estate inedita, senza eventi sul litorale, ma vogliamo comunque promuovere la città e tutto il suo territorio come l’occasione da cogliere per scoprirla o per tornare ad approfondirne la conoscenza. Intanto, già dai primi tempi del lockdown, con il nostro programma Riapri Pisa abbiamo messo in campo iniziative che gli uffici stanno predisponendo in questi giorni per sostenere gli operatori del settore del turismo, fortemente colpiti, con il contributo straordinario di 700mila euro come sostegno all’affitto per immobili commerciali, l’azzeramento per il 2020 del suolo pubblico per pubblici esercizi, ambulanti, alberghi, e della imposta di soggiorno, il fondo di 500mila euro per l’abbattimento della Tari per le attività rimaste chiuse, l’apertura della ZTL estiva notturna sui Lungarni e la sosta gratuita per le prime due ore con disco orario nei parcheggi vicini al centro, di piazza Sant’Antonio e piazza Santa Caterina. Tutte misure finanziate tutte con risorse proprie del Comune perché, ci tengo a precisarlo, al momento dal Governo non è arrivato nemmeno 1 euro. E questo preoccupa i Comuni ma anche gli operatori del settore a cui mi va di esprimere la piena solidarietà”.

L’assessore al turismo Paolo Pesciatini ha illustrato il programma della prossima campagna di promozione turistica.

“Dal 30 maggio Pisa riapre – ha detto Pesciatini -. Sarà un’estate particolare, bisogna stringere i denti ma anche avere la determinatezza di spingere tutti nella stessa direzione. In vista di una stagione turistica che subirà notevoli cambiamenti a causa del Covid 19 abbiamo ritenuto di fondamentale importanza definire una campagna di comunicazione che abbia come tema Pisa e il suo territorio per proporre un viaggio al suo interno alla scoperta di tutti i suoi luoghi straordinari. Una campagna che dovrà essere a disposizione e fatta propria anche da tutte le attività economiche e commerciali del settore turistico per poterne aumentare esponenzialmente le possibilità di contatto con i turisti, sia della città che del litorale”.

In programma una serie di iniziative di promozione, dalle affissioni, ai Social e al Web, con la realizzazione di immagini di grande attrazione e di video promozionali. 

“Tutti ritengono che l’estate 2020 sarà una stagione inedita e sono concordi nel dire che dobbiamo puntare sul turismo di prossimità, in particolare italiani che rimarranno in Italia ma anche toscani che sceglieranno per la loro vacanza i luoghi della Toscana. Per questo abbiamo ritenuto opportuno organizzare il sistema dell’accoglienza turistica in modo da non farci trovare impreparati. Dobbiamo infatti anche tenere in considerazione che questa estate non potranno esserci eventi di grande portata, di grandi presenze, come quelli organizzati durante tutta l’estate lo scorso anno sul litorale che hanno visto un grande flusso di persone. Per cui dobbiamo puntare a dimostrare che la città stessa e il litorale sono un evento da vivere, conoscere e visitare”.

Da sabato 30 maggio insieme alle aperture degli uffici di informazione turistica, sarà on line il nuovo portale del turismo del Comune di Pisa www.turismo.pisa.it, e dei canali Social collegati. Da giugno partirà la campagna di comunicazione per l’estate 2020 che terrà conto anche del Contest fotografico per la selezione delle 10 foto che sapranno raccontare la nostra città come Città ideale, da vivere e visitare in sicurezza. Nei primi giorni hanno già aderito tanti appassionati, anche dall’estero. Il contest scade il prossimo 30 maggio.

Turisti a chilometro zero

Terre di Pisa riprogramma le attività e studia il Piano strategico di destinazione per quando sarà passata l’emergenza: intanto, potremmo riscoprirci turisti nella nostra città e sostenere imprese e attività locali.

Comune di Pisa – Si è tenuta nei giorni scorsi una videoconferenza dei sindaci dei Comuni dell’ambito Terre di Pisa, di cui Pisa è il comune capofila, e la Camera di Commercio di Pisa, per rimodulare e definire una nuova programmazione delle attività per il 2020 alla luce della difficile situazione creata dall’emergenza Covid-19.

È stato deciso di concentrare maggiormente l’attenzione alle attività Social e media relation, in particolare al sito di destinazione turistica Terre di Pisa (www.terredipisa.it) e allo stesso tempo è stata decisa la formazione on line sulle risorse turistiche. È stato anche incaricato il Centro Studi Turistici per la stesura del “Destination management Plan” dell’ambito Terre di Pisa che dovrà necessariamente tenere conto della situazione attuale.

“Riteniamo indispensabile, in questa fase più che mai – dice l’assessore al turismo Paolo Pesciatini -, che il tema della promozione sia affrontato congiuntamente per mandare un messaggio univoco ed efficace e moltiplicare gli sforzi di tutti. In questo senso, stiamo rielaborando i prodotti turistici, in particolare outdoor e balneare, per prepararci nel migliore dei modi quando sarà il tempo della ripartenza. È ormai pacifico, infatti, che  quest’anno il turismo sarà essenzialmente interno, italiano, di prossimità; si tratterà di una domanda last minute, fortemente interessata alla sicurezza, dunque prudente, e probabilmente con pochi giorni a disposizione per le ferie. Tutte condizioni che vanno considerate e valutate attentamente dagli operatori per farsi trovare pronti quando, finalmente, sarà il momento di ripartire”.

“Per fortuna – continua l’assessore – Pisa può offrire grandi spazi all’aperto, urbani e sul litorale, da cui godere le nostre bellezze, artistiche, paesaggistiche e ambientali, ed è dunque in grado di garantire il massimo della sicurezza e il distanziamento sociale; in città come a Marina, Calambrone e Tirrenia, ma anche al parco di San Rossore».

“Mi sento infine di rivolgere un appello ai miei concittadini – conclude Pesciatini – perché cominciamo a fare i turisti nella nostra città, andando alla scoperta dei luoghi che non conosciamo, o abbiamo smesso di frequentare, della nostra città. Ricordate la canzone di Lucio Battisti Perché no? quando canta “Chieder gli opuscoli turistici della mia città”? Ecco, è venuto il momento di farlo per riscoprirla. Infine, dobbiamo tutti sforzarci di diventare consumatori a chilometro zero per aiutare il tessuto economico e commerciale locale che ha fortemente risentito di queste settimane di forzato isolamento. Sosteniamo, anche con i nostri acquisti, le imprese e le attività locali che sono l‘anima della città. Dimostriamo di essere consumatori consapevoli e solidali”.

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